Fine relazione dopo 9 anni ed inizio di una nuova
Ho concluso da qualche settimana la relazione con la mia ragazza dopo 9 anni.
Con la mia (ormai ex) ragazza in questi anni ho sempre avuto un bellissimo rapporto, complice, dolce e presente, negli ultimi mesi però c'è stato un oggettivo raffreddamento dell'intimità (avevamo smesso di avere rapporti da molti mesi) e anche della mia voglia di investire nella relazione. Ho sempre imputato questo raffreddamento a diversi fattori personali e di coppia, frustrazione mia lavorativa, mancanza di progettualità e difficoltà quotidiane che facevamo a volte fatica ad affrontare assieme.
Questa cosa nell'ultimo periodo ha generato in me parecchia tensione, purtroppo avendo un carattere un po' chiuso e poco incline ad esprimere ciò che sente ho sempre cercato di non affrontare apertamente l'argomento, anche quando lei lo sollevava apertamente.
La mia decisione di chiudere è stata poi estremamente burrascosa e repentina. Tutto è "precipitato" a seguito di un tradimento compiuto da me nel mese di dicembre. Mi sono lasciato travolgere da una storia con una collega conosciuta da poco, per cui ho provato una fortissima attrazione fisica e mentale fin da subito, e che ci ha visti ad un certo punto finire a letto e scoprirci complici, amanti e subito innamorati.
Nei giorni successivi a questo fatto ho vissuto un senso di colpa tremendo per quanto commesso, cercando di non lasciar trasparire nulla in casa, fino ad un certo punto scoppiare e chiedere una pausa alla relazione (senza però confessare il tradimento), spiegando che il mio sentimento era cambiato.
A seguito del distacco ho iniziato a provare una fisiologica (penso) sensazione di solitudine e smarrimento che tuttora non riesco ancora a colmare, nonostante nel frattempo stia portando avanti la relazione con l'altra persona. Mi piace, è interessante, appagante e sento un sentimento molto forte per lei.
Ho avuto però modo di vedere recentemente la mia ex ragazza dopo 5 settimane, per chiudere definitivamente la relazione, e sono stato catapultato in un mare di ricordi, sensi di colpa e dubbi. L'ho trovata di nuovo molto bella e attraente, ho provato profonda tristezza per la sua sofferenza, per averle rovinato i progetti che aveva con me, per le difficoltà che sta affrontando a vivere in solitudine e ad arrangiarsi come può per passare i momenti liberi. E' stata addirittura quasi consolatoria e dolce nei miei confronti, spronandomi a reagire. In più spera ancora in un mio ritorno, essendo disposta anche ad aspettare.
Sono uscito da quella conversazione completamente confuso e con meno certezze di prima. Come ho già detto sento una fortissima attrazione per l'altra persona, ci siamo già visti molte volte e sento un senso di completezza dietro questa nuova storia che non avevo mai provato.
Non riesco però ora a togliermi dalla testa l'idea di aver fatto le cose troppo di fretta, di aver deciso troppo repentinamente di saltare da una persona all'altra, magari pure sbagliando.
Non riesco quindi a capire più che cosa provo per entrambe, a fare ordine in tutti questi pensieri che cambiano continuamente e mi rendono sempre più confuso.
Grazie mille a chi proverà ad aiutarmi
