Salve, sono sposata da 5 anni, sono rimasta incinta un mese dopo il matrimonio e quando mio figli ha compiuto 8 mesi, nel pieno della mia depressione post partum mio marito mi ha tradita con una sua collega (a suo dire non gli è neanche piaciuto... Ma di questo sorvolerei), solo che me lo ha detto 10 mesi dopo, chiedendo perdono e dicendo che è successo solamente quella volta ecc...
Io ho deciso nel frattempo di perdonare mio marito e ricostruire la nostra coppia (nel frattempo abbiamo avuto una bambina ed ora sono incinta di nuovo)... Solo che in alcuni periodi mi ritorna davanti l'immagine di loro due, anche perché continuano a vedersi ogni giorno sul luogo di lavoro, spesso quando lavo le sue divise penso a quello che è successo, alcune volte sogno la scena di loro due insieme ecc...
Ora sento il bisogno di parlare con lei, anche perché io la conosco, ma lei non sa che lui ha confessato tutto.
Mio marito dice che se mi fa ancora male sicuramente è perché non ho perdonato, secondo me perdonare lui e cancellare il dolore sono due cose diverse.
Come mi dovrei comportare?
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13 GIU 2021
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Buongiorno Cristina,
comprendo il dolore e il disagio che sta provando. Solo un cuore chiuso all'amore ha la garanzia di non soffrire, ma ha anche la garanzia di non essere felice. Ci fanno soffrire solo le persone che amiamo. Questo le succederà anche con i figli quando cominceranno a crescere. La domanda a cui dobbiamo coraggiosamente sottoporci è: quanto sono disposta a soffrire per amare? questo le dirà qualcosa sulla qualità del suo amore. Perdonare non vuol dire non soffrire più, anche per quell'evento che abbiamo perdonato. Perché il perdono è un processo non un'azione puntuale. Gli effetti crescono nel tempo. Ma occorre fare attenzione a come rielaboriamo il dolore. La sofferenza mal rielaborata può trasformarci da "vittime" in persecutori.
Per questo la invito a farsi aiutare se non riesce a smaltire progressivamente bene il dolore che giustamente prova.
Resto a disposizione anche online e le auguro di poter vivere una felicità piena con la sua famiglia!
Dott.ssa Oriana Parisi
Neuropsicologa e Istruttrice Mindfulness MBSR
16 GIU 2021
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Cara Cristina, non c’é un modo “giusto” di comportarsi, più semplicemente dovrebbe dare ascolto alle sue emozioni, a ciò che prova, senza reprimerle. Se ha il desiderio di continuare a costruire un futuro con suo marito, può richiedere un aiuto psicologico per superare le sue difficoltà oppure una terapia di coppia per risolvere il problema come coppia. Resto a disposizione se ha dei dubbi o se desidera approfondire.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Lombardi
14 GIU 2021
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Carissima Cristina,
è stata tradita la fiducia che aveva in suo marito e questa è qualcosa che si ricostruisce pochissimo per volta. E' quindi normale che lei possa provare ancora dolore e che ci voglia tempo per lei per "guarire" e per suo marito per riconquistare quello che è andato perduto.
Un momento in cui possa sfogarsi con qualcuno che la sostenga in questo momento potrebbe essere utile per lei. Potrebbe essere utile anche un percorso di coppia, per ritrovare un dialogo sereno e lavorare insieme nella ricostruzione del vostro rapporto.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
13 GIU 2021
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Cara Cristina,
se le fa ancora male non vuol dire che non lo ha perdonato, ma che un tradimento per quanto scusato non si dimenticherà mai; quello che è in suo potere è la possibilità di elaborarlo e ridefinirlo in uno spazio di espressione della sua emotività ferita, la quale ha ancora bisogno di tempo per rimarginarsi.
Un percorso psicologico la aiuterebbe a riattivare le sue preziose risorse e a sentirsi compresa e ascoltata nel suo bisogno di condividere il peso che porta, ridimensionandolo.
Rimango a sua completa disposizione, anche online.
13 GIU 2021
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Cara Cristina,
si può perdonare, come ha fatto lei per mantere unita la famiglia e poi anche perché ama suo marito indubbiamente.
Tuttavia anche se si perdona non si può cancellare il ricordo e il dolore.
Adesso lei ha timore che suo marito possa ricomportarsi come ha fatto durante la prima gravidanza.
Sono due episodi separati.
Sarebbe da capire come è il vostro rapporto, come si comporta durante la gravidanza con lei.
In questo momento lei ha bisogno del supporto emotivo di suo marito e anche a lui.
Durante la gravidanza molto uomini potrebbero tradire perché si sentono trascurati all'interno della coppia.
Cerchi di trovare un intimità, uno spazio tutto vostro, lo coccoli e lo faccia sentire non solo un padre ma suo marito in primis.
Si dia tempo, non è facile accettare un tradimento.
Le suggerirei una terapia di coppia o individuale se il suo partner non è disposto.
Resto a disposizione anche online.
12 GIU 2021
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Buonasera Cristina,
percepisco zone emotive ancora sospese e non risolte. Non sento che questo tradimento sia stato elaborato nel modo appropriato, per quanto mi riguarda non penso che il tradimento vada perdonato penso piuttosto che vada superato e prima ancora di essere superato è necessario che sia contestualizzato, poiché, i tradimenti non sono tutti uguali.
In base al suo racconto il fatto è accaduto nel pieno della sua depressione post-partum, che è una fase molto delicata non solo per la donna ma anche per la relazione di coppia, non a caso il fantasma riemerge adesso che è di nuovo incinta, tanto che ha avuto la necessità di condividerlo con noi. Parlare con l'altra donna non le servirebbe sono dinamiche che andrebbero affrontate in privato se vuole io sono a disposizione e mi trova anche on-line.
Dott.ssa Silvana Censale
12 GIU 2021
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Carissima, forse ciò che va via per ultimo è l'orgoglio. Un tradimento non ben affrontato e metabolizzato resta nella mente. Soprattutto io ragionerei sul perché lei ha perdonato suo marito, sempre che lo abbia perdonato davvero... Perché sente l'esigenza di vedere questa donna? In realtà per capire meglio cosa mantiene vivo il suo dolore avrei bisogno di sapere cosa le fa male di più in questo momento e cosa invece la farebbe stare meglio.
Resto a disposizione anche on-line.
Cari saluti.
Dottoressa Barbara De Luca
12 GIU 2021
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Cara Cristina, elaborare ciò che ha provato e che prova rispetto a Suo marito e alla situazione L'aiuterebbe a vivere piú serenamente il rapporto con Suo marito. Parlandone con uno psicologo attraverso un periodo di lavoro su di sé può ritrovare il Suo equilibrio, individuale e, di rimando, relazionale.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
12 GIU 2021
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Cara Cristina,
perdonare non significa cancellare quanto accaduto e la sofferenza che ha comportato.
Da quanto dice, Lei ha ancora bisogno di elaborare a fondo il tradimento, affrontare tutte i pensieri che comporta e le emozioni, per poi poterlo archiviare in modo funzionale.
Questo potrebbe farlo con l’aiuto di un esperto, in uno spazio di ascolto tutto Suo e libero da giudizi, in cui poter parlare sinceramente di tutto quello che prova, pensa e sente, senza remore. Un percorso mirato può aiutarLa a fare le scelte migliori e ad avere comportamenti utili e costruttivi in funzione di ciò che sente di fare.
Qualora volesse, mi rendo disponibile ad aiutarLa. Mi occupo di queste problematiche e ricevo anche online.
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
