buonasera, sono una donna di 50 anni sposata da 20.
3 anni fa scopro che mio marito mi tradisce da alcuni anni. Mi sono sentita morire, l'ho messo subito davanti ad una scelta.....e' rimasto ha scelto di non dar retta al cuore che in quel momento era per un'altra....diciamo che ha fatto una scelta quasi obbligata. io perdo completamente la fiducia e vivo nell'angoscia. Mi promette di non vedere e sentire piu' l'altra donna, ma forse cosi non e' stato perche' a distanza di tempo io ogni tanto scopro qualche sms o telefonata, che detto da lui sempre per sbaglio.Mio marito continua a ripetermi di dimenticare e perdonare...ho perdonato ma non riesco a dimenticare .......lo assillo in continuazione... come posso fare per non distruggere tutto??????
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7 FEB 2014
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Grazie x tutti i vostri consigli, abito in provincia di Milano, c'e' qualche medico che potete consigliarmi?
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5 Risposte
6 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Lina
Ritengo necessario che voi intraprendiate una terapia di coppia per uscire da questa situazione di mancanza di fiducia, nel quale lei avrà la possibilità di poter elaborare il tradimento vissuto e poter gettare delle nuove basi per non buttare via un matrimonio così importante e che vi ha unito per tanti anni.
5 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Lina,
dimenticare non si può, e perdonare è molto difficile. Si può superare però, e fare in modo che il presente riconquisti uno spazio di vivibilità puntando sulla condivisione dell'esperienza attuale e sulle risorse che lo stare insieme ancora possiede. Un matrimonio lungo come il vostro ha la capacità di contenere gli aspetti dolorosi se si riesce a valorizzare il presente e gli aspetti positivi del rapporto se sostenuto dal desiderio di stare insieme. Se così non è, se la scelta di restare insieme poggia solo sull'obbligo e sulla pretesa, tutto diventa più difficile e logorante per entrambi. Potrebbe provare ad elaborare insieme ad uno specialista la rabbia e la mortificazione derivante dal tradimento , cercando di comprendere se ciò che è avvenuto è superabile, o se è più opportuno pensare ad una separazione che , per quanto possa spaventare, talora diventa la scelta più opportuna.
Saluti
5 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile signora Lina,
dimenticare non si può il proprio passato anche se doloroso! Uno psicoteraputa può aiutarla a rielaborare e ad accettare (in un cero modo!!) quanto successo
paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
5 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno gentile Lina,
la situazione che sta vivendo necessita di un ascolto attento e mirato a far sì che Lei possa riprendere fiducia nella sua relazione con suo marito. Può suggerire a suo marito di intraprendere insieme una terapia di coppia ma anche richiedere lei stessa un sostegno psicologico presso uno psicologo psicoterapeuta per poter esternare il suo sconcerto e risollevarsi piano piano.
Cordialmente
5 FEB 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Lina,
lei teme di "distruggere tutto", ma vorrei immediatamente chiederle "distruggere" cosa? Il suo matrimonio è salvo perché suo marito ha deciso di restare. Dunque? Evidentemente il percorso di elaborazione di un tradimento di fiducia e di progetto di vita comune, prima che sessuale, è molto difficoltoso, doloroso ed impegnativo.
Mi sento di consigliarle di intraprendere un anche breve percorso di sostegno in questo momento difficile e doloroso della sua vita. Cordiali saluti.