Dimenticare e dipendenza affettiva
Buongiorno, vi scrivo perché è da un anno che ho lasciato il mio fidanzato e non riesco a smettere di sentirmi in colpa. Ho conosciuto il mio ex nel 2020, ed era l' ultima persona che avrei pensato di poter frequentare. Io ero single da 4 anni perché ero uscita da una storia con un narcisista, che mi ha mentito su tutti i fronti e dopo aver avuto un figlio insieme, ho scoperto che aveva altre donne e figli. Per cui mi ci è voluto tempo per sentirmi pronta a fidarmi di nuovo. Quando ho incontrato X invece è stato tutto improvviso. Lui ha 8 anni in meno e volevo solo uscire con lui per prendere confidenza con il mondo del dating. Invece è stato come conoscerlo da sempre e la storia è cominciata senza quasi me ne rendessi conto. Con i mesi però mi rendevo conto che X avesse un problema con le relazioni. Mi diceva di essere poligamo, poi spariva per ricomparire. Solo ora ho scoperto che tutti i segnali indicavano avesse un attaccamento evitante. Eppure non mi spaventava, perché apprezzavo la sua sincerità e dandogli il tempo e fiducia vedevo che faceva sempre dei piccoli passi avanti. Tutto finché ho scoperto di avere un possibile tumore. Li mi sono aggrappata a lu. In un primo momento mi ha supportata ma poi ha iniziato a indietreggiare. Mentre prima mi feriva ma lo aspettavo, in quell' occasione tutte le mie paure e ansie hanno preso il sopravvento. Ho smesso di ascoltarlo e supportarlo ma volevo che lui mi dimostrasse concretamente di voler stare con me. Li rinfacciavo tutto quello che avevo fatto per lui e chiedevo costantemente una rassicurazione. Mi sono sentita proiettata indietro nella mia vecchia storia. In questa dinamica lui si allontanava sempre di più finché io ho deciso di lasciarlo. Subito lui ha provato a convincermi che sarebbe cambiato ma non ho voluto credergli. Siamo rimasti in contatto e io scioccamente speravo mi dimostrasse di voler stare con me con più sicurezza. Dopo 4 mesi dalla rottura, gli ho detto di aver sbagliato e di darmi un' occasione ma non ne ha voluto sapere. Così abbiamo continuato a sentirci sporadicamente sempre con affetto ma solo per pochi messaggi. Un mese fa ci siamo incontrati ed è stato conviviale, abbiamo riso e scherzato e lui mi ha chiamata con il mio nomignolo di sempre. Io ho provato un incredibile affetto nei suoi confronti. Due giorni dopo ho scoperto sui social che era fidanzato da 7 mesi. Lei è esattamente la mia nemesi. Poco dopo si sono lasciati e adesso sono nuovamente insieme. In tutto questo, oggi è un anno giusto che ci siamo lasciati eppure mi sento in colpa per aver permesso alle mie paure di ferirlo e allontanarlo. So che non tornerà mai e non mi è mai capitato di non riuscire a dimenticare qualcuno per così tanto tempo. E come se una parte di me creda che la nostra storia fosse troppo unica e rara perché veramente non ci possano essere speranze. Inoltre non riesco a farmene una ragione perché il senso di colpa mi opprime. Mi chiedo se avessi saputo del suo stile di attaccamento prima di lasciarlo, questo mi avrebbe aiutato a comprenderlo e a non prendere tutto sul personale? Oppure sono io sbagliata che mi lego sempre con uomini non disponibili?
