buongiorno, da sempre ho molta difficoltà ad esprimere i miei sentimenti con tutti. recentemente mi sono fidanzata e il non riuscire ad esternare le mie emozioni con lui mi infastidisce, a volte non sopporto nemmeno il contatto fisico. mi dispiace dirlo ma mi sento a disagio quando il mio fidanzato mi dice cose dolci, io non riesco proprio a lasciarmi andare e ad essere dolce come lui. vorrei essere più carina nei suoi confronti e non sentirmi in imbarazzo.
ho la stessa situazione con le mie amiche, non riesco a dire "ti voglio bene" oppure "oggi sono stata bene con voi" che sono cose semplicissime, so anche che non per forza bisogna dirlo a voce e che servono anche dimostrazioni, ma quando vorrei dirlo mi blocco.
comunque questo non penso che dipenda da me ma ho ipotizzato possa dipendere dal fatto che non ho mai visto i miei genitori scambiarsi parole o gesti d'affetto e oggi anche a me rimane difficile farlo.
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9 AGO 2022
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Cara,
nelle ultime righe riguardanti il rapporto fra i suoi genitori ha schiuso parte dell'origine del suo blocco nell'esprimere le sue emozioni.
Tuttavia, sarebbe fondamentale approfondire in quali altri contesti di appartenenza in cui è inserita si sono innescate delle inibizioni emotive che hanno contribuito a farla chiudere in se stessa.
Cosa succederebbe se dicesse al suo ragazzo e alle sue amiche che vuole loro bene?
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento, anche online.
9 AGO 2022
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Buongiorno,
la difficoltà ad esternare le emozioni nasce dal clima familiare.
Il fatto di avere difficoltà però non significa che non provi ma che hai difficoltà ad esprimerle.
Ci sono molti per esprimerle e non solo la voce.
Sarebbe da indagare i pensieri e le emozioni che ti vengono prima di avere un blocco nell'esporto e lavorare li se vorrai.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto.
Cordiali saluti.
9 AGO 2022
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Salve Honeymoon,
è molto bello da parte tua metterti in discussione per migliorare un aspetto che non ti soddisfa in favore delle tue relazioni. Probabilmente la tua ipotesi di non aver avuto un’immagine genitoriale affettuosa è significativa (ma non determinante!). Ciò significa che potrebbe avere la sua genesi nello stile educativo, ma il riconoscerlo potrebbe fungere da “molla” per decidere per se stessi cosa si vuole di diverso nella propria vita. È vero, occorre fare qualche sforzo, mettere un in atto delle strategie alternative che permettono di andare oltre quello che si conosce. Sono a disposizione se ne vorrai parlare.
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
9 AGO 2022
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Salve mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
