Buongiorno
chiedo aiuto per come comportarmi: so di aver bisogno di un aiuto psicologico per la mia depressione e ansia da ormai lunga data ma per un peggioramento di tutto non riesco a chiamare nessuno . Ho provato a mandare una email ma mi è stato detto di telefonare. Poi ho paura anche di non riuscire a pagare, chiamare il mio medico di base per chiedere una ricetta per l'usl è ancora piu faticoso.
Grazie se mi potrete dare dei consigli
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
comprendo la sua difficoltà e il suo desiderio di ricevere aiuto, ma anche l’ambivalenza di avere paura di chiederlo. Dietro questa paura, si accomodano alcuni elementi a propria convalida, quali ad esempio: la paura di non riuscire a pagare, oppure il scegliere la strada più corta che è quello di farsi prescrivere dei farmaci dal suo medico curante che mettono a tacere le emozioni.
Come si sente in questo disagio?
Trovare uno spazio a lei dedicato in cui poter esprimere questa sua “depressione e ansia”, sentirsi accolta e non giudicata potrebbe aiutarla a come affrontare questa difficoltà.. Per questo le consiglio di parlare con un professionista in uno spazio a lei dedicato così da poter esplorare insieme le sue emozioni.
Resto a sua disposizione anche per un consulto online.
Dr.ssa Laura Chiuselli
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Anna,
le consiglierei di telefonare e chiedere una consulenza psicologica online dato che in questo periodo si affatica a fare.
Se non si può, le consiglierei di cambiare terapeuta al momento.
L'importante è che si istauri una buona alleanza terapeutica e senta fiducia nel suo terapeuta.
Cordiali saluti.
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Anna,
lei è in uno stato in cui tutto è provato come molto difficile e faticoso. Lei ha bisogno che il terapeuta le venga incontro per facilitare il suo movimento di richiesta di aiuto. Lei può contattare nuovamente il terapeuta dando il suo cellulare. Lui potrà chiamarla o potete mettervi d'accordo tramite messaggi SMS o WhatsApp. Questo può facilitare l'accordoper un primo colloquio. Se poi il terapeuta non è tanto disponibile lei può cercare qualcun'altro che lo sia.
Una buona giornata.
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Grazie di aver condiviso il suo stato d’animo. Quel conflitto che lei descrive fra il voler fare qualcosa per se stesso e il desiderio essere esentato dal dover compiere azioni (a causa della spossatezza mentale) credo sia uno stato in cui molti si possono riconoscere. È lo ‘stallo’ della depressione: sentirsi senza i mezzi necessari - le forze, le risorse economiche, la voglia, ecc.- per raggiungere i propri obiettivi.
È una specie di paradosso quello in cui si trova: si potrebbe dire che l’obiettivo della cura sarebbe proprio metterla in grado di compiere quelle azioni ( le telefonate per esempio) che sono però le stesse che sarebbe necessario compiere per iniziare la cura.
D’altro canto, nessuno può sostituirla in questo….
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Anna,
comprendo la difficoltà che sta attraversando. In questa piattaforma può richiedere l'aiuto di cui ha bisogno anche tramite messaggio, forse può essere un primo passo prendere contatti online con uno specialista.
Qualora volesse un suo spazio mi contatti,
un caro saluto
Dott.ssa Francesca Dipierri
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anna,
comprendo la difficoltà che in questo momento sta affrontando, e le suggerisco di prendere contatto con un terapeuta, online o in presenza come più si trova meglio, per affrontare questa situazione che racconta si porta dietro da tempo: con le parole di Shakespeare "Non c'è notte che non veda il giorno", è possibile uscire da questa situazione. Resto a disposizione online e in studio, e la saluto cordialmente.
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anna,
la fatica che prova è comprensibile e fa parte del suo percorso. Non si lasci scoraggiare e contatti uno psicologo, vedrà che i suoi sforzi saranno ricompensati.
Resto a sua disposizione
Un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi
di "Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico"
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Anna, comprendo la difficoltà e il timore del primo contatto telefonico, molti pazienti riferiscono di aver rimandato molte volte prima di farlo.
Ma solo il fatto che lei riconosca il suo problema e senta la necessità di rivolgersi ad un professionista la pone sulla buona strada per iniziare il suo percorso.
Progredire per gradi può essere un inizio, rivolgersi al servizio pubblico in prima istanza potrebbe darle l'opportunità di sperimentarsi in questa nuova situazione senza dover gravare sulle finanze familiari, per passare poi, se dovesse ancora servirle, ad un professionista privato di sua scelta con maggiore consapevolezza.
Cordialmente
Dott.ssa Nathascia Baiola
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Anna. Comprendo la sua grande difficoltà e sofferenza. Chiamare per prendere appuntamento non è affatto semplice, specie nella sua condizione. Pensa sia meglio rivolgersi direttamente di persona, presentandosi lì per chiedere informazioni? Se sì, provi a farlo. Sì rivolga all'Azienda USL reparto psicologia clinica adulti della sua città, senza dover chiamare o prendere appuntamento. Verrà accolta senza grandi problemi. Molti si rivolgono direttamente al servizio, di persona.
Se invece vuole prenotare un appuntamento da un privato, questa piattaforma (e altre) consentono di inviare una mail al professionista, senza la necessità di dover chiamare.
Un caro saluto,
Dott.ssa Goldoni
3 FEB 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Anna, mi dispiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto ed impedendole, di conseguenza, di mettersi alla prova nelle competenze da lei descritte.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL