Ho difficoltà nello studio, non mi sento bene a casa
A 19 anni sbagliai facoltà universitaria, scelsi e passai il test per la facoltà di Biotecnologie (non avevo passato medicina e avevo ripiegato su quello). Ora studio Lettere, ma questo corso di studi mi ha deluso, cercavo moltissimo la letteratura, ma su 23 esami ne ho trovati solo 4 di letteratura italiana. Provengo da un liceo scientifico e ho due genitori laureati in materie scientifiche, due insegnanti molto esigenti: quando ho scelto Lettere mio padre ha tirato un pugno sul tavolo dicendomi che andavo a fare la disoccupata. Ora sto finendo la facoltà di Lettere (mi mancano 7 esami su 23 totali), ma faccio tanta fatica. Non mi piace moltissimo, però non la voglio abbandonare perché voglio finire un percorso. Forse avrei dovuto studiare altro, ma ormai non so nemmeno più che cosa mi piace o che cosa non mi piace. In casa non c'è un ambiente tranquillo, ma ostile e freddo. Sono depressa, questo lo so perché in passato ho sentito le stesse emozioni, però in passato mi aveva aiutato una psicologa. Mi sento molto disorientata, ho la sensazione che la mia vita non abbia senso, di sera mi assale la tristezza, mi sento ferma, l'ultimo esame che ho dato è a settembre 2019, ora ne ho uno a dicembre e sto male. Studiare, ogni giorno, per questi esami così pesanti per la quantità di materiale da memorizzare, è molto difficile. Non so proprio che cosa avrei dovuto scegliere: medicina? psicologia? Ero molto brava a scuola alle superiori (lo sono sempre stata, anche alle medie, alle elementari, infatti venivo presa in giro perché mi dicevano che ero secchiona), facevo mille cose, musica, nuoto, canto, volontariato, poi ho avuto una grande depressione dopo un grande periodo di stress. Ora vorrei finire l'università, ma non riesco a stare a casa a studiare tutto il giorno perché mi sto male, mi sento in gabbia, senza vie di fuga. Anche andare in aula studio con altre mie compagne di studio non migliora le cose, perché il problema è sempre lo studio e il ritorno a casa la sera (non mi trovo bene a casa). Vorrei una pausa, ma la pausa implicherebbe stare ancora più tempo a casa con i miei. Non so che fare, non so che cosa mi piace, sono senza energie, molto stanca e triste. Il mio ragazzo mi aiuta un bel po', vorrebbe andare a convivere con me, ma prima io vorrei finire almeno la triennale. Vorrei continuare sempre con questo tipo di studi alla magistrale, ma ho scelto un'altra università in cui c'è molta possibilità di scegliere gli esami e, soprattutto, avrò solo esami di letteratura. Tuttavia, questa cosa non mi sprona, perché vedo la fine lontana, non mi va proprio di parlare di università con nessuno, solo con il mio ragazzo. E ho eliminato tutte quelle amicizie che facevano a gara con me in ogni cosa, anche nello studio. Ora accanto a me ho solo amicizie positive, ma sono molte meno e farne delle nuove è difficile: ci vuole energia, energia che non ho. Come potrei uscire da tutto questo?