Rabbia e Difficoltà di comunicazione.
Buongiorno;
Vi scrivo, richiedendo una vostra opinione. Ho 29 anni, da mesi ho conosciuto una ragazza mia coetanea, 28 anni e tutto andava molto ma molto bene, moltissimo feeling, quasi mai abbiamo litigato o avuto conflitti.
Da Dicembre, per la scomparsa della nonna, il padre con gravi problemi di salute, la madre che non accompagna psicologicamente la cosa, lei è cambiata abbastanza, ha deciso lo scorso mese di andare per prima volta dalla psicologa, ha avuto una sola sessione, la sua grande paura ( o una delle cose di cui hanno parlato era che lei avesse paura di sbagliare con me e che possa non piacermi).
Nelle ultime settimane, dopo la sessione, tutto andava molto bene, ed ho iniziato a vedere che i suoi comportamenti sono cambiati, la cosa più difficile( per cui chiedo a voi consiglio) ricade sul fatto che qualsiasi domanda io faccia ( e credetemi che ne ho fatto soltanto due in questi mesi), che riguardi la relazione, mi fulmina con le parole, si chiude in se stessa, cambia il suo tono di voce e mi sento molto attaccato.
Vi cerco di mettere un pò nella situazione, usciamo da 4 mesi, quindi ci sono alcune cose, che logicamente chiedi per conoscere la persona, una di quelle era: Nel caso ipotetico che in una serata con amici/amiche dovesse succedere qualcosa con qualcuno ( per casualità o per aver bevuto un pò di più), me lo diresti? ( dal mio lato sembrava una domanda normalissima per conoscerci meglio, lei l'ha vista come un qualcosa di terribile).
Oggi: le ho chiesto, visto che è freddissima da settimane, le ho chiesto: Ti piaccio ancora come prima? ( per sapere se qualcosa fosse cambiata in me).
Di nuovo la stessa cosa, molta rabbia, da una domanda subito mi scatena l'inferno dicendo: mi sento pressionata, perchè pensi questo, così non andiamo bene etc...
Credetemi, cerco di ascoltarla sempre, le faccio un sacco di attenzioni, di sorprese, sono disponibile sempre per lei per ascoltarla, risponderle ai messaggi, farle sempre la cena che a lei piace, ma sembra che quel che faccio sia ben visto 1-2 ore ma poi si torna alla normalità.
Non so se tirarmi un pò indietro, distaccarmi e vedere cosa succede, ma stare in questo limbo mi crea una paura terribile nel poter parlare con lei.
Allo stesso modo il sentimento esiste, è forte e non la vorrei assolutamente " abbandonare" in un momento in cui psicologicamente è debole.
Vi ringrazio per i vostri consigli.