diagnosi scritta.
Buongiorno, mi sono rivolta ad team di tecnici della riabilitazione, psicologi e medici psichiatri per cercare supporto per mio marito, reduce da un trauma cranico con coma, che gli ha lasciato deficit mnemonici nonchè vari strascichi psichiatrici. Eravamo andati con una diagnosi di disturbo bipolare, ma il team giustamente ha voluto fare una valutazione personale,con tecnico della riabilitazione psichiatrica, neurologo (esterno) e psicologo, a seguito di questa valutazione
pagata fior di quattrini, ma su questo non ho nulla da dire,
ci è stata data una nuova diagnosi, è stato proposto di intraprendere un nuovo approccio farmacologico ed una tabella riabilitativa che coinvolgerebbe tutta la famiglia.
Purtroppo la terapia riabilitativa proposta sfiora i 1000 euro settimanali e con tutta la buona volontà non siamo in rado di sostenerla economicamente, dopo aver saldato tutto il resto dovuto abbiamo chiesto di avere una relazione scritta della diagnosi fatta, ma ci è stata negata.
Mi stavo chiedendo se sia un mio diritto averla scritta o un loro diritto avermela data solo oralmente, pur avendo pagato per averla, sono un pò perplessa, non conosco bene la normativa.
Grazie.