Salve,
Sono sposata da 13 anni, 10 di fidanzamento. Apparentemente tutto ok finché nel 2019 ho una relazione con un uomo sposato anche lui. Ci amiamo tanto, mi fa sentire donna, desiderata stiamo bene insieme, non necessariamente a letto ma in diverse situazioni poiché ci accomuna il lavoro ed abbiamo due caratteri simili. Dobbiamo separarci per forza di cose,ma 3 mesi fa lui ritorna e scoppia di nuovo la passione. 2 anni fa ero in terapia credendo di avere a che fare con un narcisista, ho ancora dei dubbi a riguardo. Lui ha una situazione terribile a casa sua e vede in me la donna perfetta di cui non vergognarsi.
Lui pretende che io sia solo sua e che non debba avere rapporti sessuali con mio marito.
Di fondo c'è che con mio marito vado d'accordo, ha perdonato il mio tradimento ma sebbene sia un bravo padre etc non è più l'uomo con cui penso di voler condividere il resto della mia vita. Fare l'amore con lui è solo per dovere coniugale, non ho mai provato un orgasmo finché non è arrivato l'altro. Con mio marito il sesso è di breve durata talvolta 2 minuti al max senza cercare di far provare piacere a me. Ci ho provato anch'io a risanare le cose ma mi sento stupida nel pensare che gli altri possano dire che ho lasciato mio marito per sesso. Lui con me lo farebbe tutte le sere, ha imparato a lasciarmi un pò tranquilla da quando ha scoperto il tradimento ma resta che non debbano passare più di 2 gg senza rapporti altrimenti crede che io non lo voglia e iniziano le fisime sul fatto che si sente rifiutato. Si è accorto che ultimamente non provo piacere ma insiste. Ho paura di affrontare l'argomento perché sono anch'io confusa ma fare sesso in modo passivo dopo più di 20 anni mi butta nello sconforto.
Io sono una persona molto ambiziosa mi piace migliorarmi a lavoro e proprio nel lavoro trovo i miei piaceri ma anche li lui pone dei limiti.... sono molto combattuta e non so cosa fare, abbiamo 2 figli e non so se soccombere e soffocare questo nuovo sentimento per il loro bene o viverlo.
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21 DIC 2021
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Gentile Libellula,
indubbiamente la sua è una situazione delicata e complessa che richiede di essere approfondita nei diversi aspetti.
Innanzitutto c'è da fare ulteriore chiarezza sulla eventuale personalità narcisistica di quest'uomo, nel qual caso lei potrebbe ritrovarsi ad essere manipolata e controllata anche dal punto di vista sessuale a scapito di una relazione veramente intima e autentica.
Quanto a suo marito l'impressione è che , al contrario del narcisista, dovrebbe essere educato sessualmente perchè se ogni rapporto dura due minuti è ovvio che lei possa avere qualche difficoltà nel raggiungere l'orgasmo.
Pertanto, prima di porsi il problema se soffocare o vivere questo nuovo sentimento, il suggerimento è di non farsi abbagliare o ammaliare da questo secondo uomo probabile narcisista ma, tramite un adeguato percorso di psicoterapia di coppia, trovare l'energia per affrontare l'argomento con suo marito ridefinendo ruoli e compiti a 360 gradi in tutti i possibili ambiti : lavorativo (intra- ed extradomestico), familiare/genitoriale, sentimentale e sessuale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 DIC 2021
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Buonasera, la invito a contattarmi per una consulenza gratuita così da comprendere meglio la situazione che è abbastanza complessa ma sicuramente con dei margini ampi di presa di coscienza. E se vuole e lo sentirá necessario possiamo fissare un appuntamento telefonico se preferisce in orario serale domani, martedì o mercoledì alle 19 oppure mi dica lei quando è libera in giornata.
20 DIC 2021
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Buongiorno Libellula,
Comprendo il disagio che questa situazione le sta provocando. Certamente i figli sono un bene da difendere e tutelare e il suo istinto materno non può non domandarsi rispetto al loro bene.
Mi chiedo se abbia mai provato a intraprendere un percorso di terapia di coppia che potrebbe aiutarvi a riscoprirvi e ritrovarvi, come tentativo per non allontanare 23 anni della sua vita senza nulla tentato.
Ad ogni modo se sente l’esigenza di farsi aiutare individualmente sono a disposizione e le auguro il meglio.
Dott.ssa Oriana Parisi
20 DIC 2021
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Buongiorno cara Libellula,
Seguo con attenzione la tua preoccupazione e confusione.
Prendere una decisione così importante richiede tempo.
È normale sentirti confusa, ci sono due parti di te che vanno in contrasto la parte emotiva e razionale, quella emotiva ti dice di stare con l'amante mentre la parte razionale ti dice di mantere la stabilità familiare nonostante non ti senta più realizzata.
Ti consiglierei di crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione.
Resto disponibile.
Cordiali saluti.
18 DIC 2021
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Gentile Libellula,
Capisco la sua angoscia e difficoltà.
In questa sede non penso che sia possibile trattare la complessa situazione che lei riporta. Lei è stata in terapia e sarebbe opportunoriprendere. Sia con il terapeuta precedente sia cercando di intraprendere un nuovo percorso con un nuovo terapeuta.
Sono disponibile per qualsiasi informazione lei ritenga necessaria o per un colloquio di conoscenza.
Un saluto e buona giornata.
18 DIC 2021
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive perché posso comprendere come si sente in questo momento.
ritengo che per lei possa essere utile fare definitivamente chiarezza su ciò che vuole e prendere una scelta sulla base di quelli che sono i suoi desideri i suoi valori.
pertanto valuti l’opportunità di poter richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
18 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
sarebbe importante, per il bene dei suoi figli, che non tenesse il piede in due scarpe.
Continuare questa "danza" fra suo marito e l'amante potrebbe, alla lunga, avere un esito doloroso. Peraltro, la invito a riflettere sui motivi che la conducono a pensare che il suo amante sia un narcisista, perché se così fosse, per quanto l'attività sessuale possa essere appagante, non c'è molto margine di miglioramento.
Tuttavia, se lei sente di non amare più suo marito, dovrebbe parlargliene. Invece, se pensa che le cose potrebbero migliorare fra voi, le suggerisco di rivolgersi insieme a suo marito a un sessuologo, in modo da cercare di approfondire il problema.