soffro di disturbi d'ansia legati al dubbio che stia sbagliando professione nella mia vita. Sono giovane e sto iniziando la carriera di avvocato, prosecuzione ovvia del mio cammino di studi, ma non so se sia la strada giusta da seguire. ho l'impressione di non riuscire a trovare il mio "posto nel mondo" e questo mi crea forte disagio.
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9 MAG 2014
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Caro Dan, la fase successiva alla laurea è molto delicata. Si attua una vera e propria transizione esistenziale che investe numerose aree della vita personale, sociale, lavorativa. La tua preoccupazione e la tua ansia potrebbero essere frutto anche di questo cambiamento e della perdita di alcune certezze. Molti studenti brillanti non trovano la stessa proficuità nel mondo del lavoro. Altre persone più deboli sui libri costruiscono carriere brillanti. Alcuni cambiano completamente settore. Altri cambiano addirittura vita. Io di consiglierei di ricominciare da te stesso e dalle tue passioni. I dubbi si chiariscono facendo e le paure affrontandole. Pensare se sei incline o no a una professione non ti porterà lontano. Mettiti in gioco, piuttosto!!!! Prova a farlo l'avvocato, e se il lavoro non ti soddisfa, cercane un altro, investi parallelamente in una passione, coltiva interessi, fai volontariato, vedi cosa ti appassiona, studia, ricerca… Insomma: VIVI!
8 MAG 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
ha mai fatto dei test attitudinali? si è informato bene delle prospettive lavorative che il suo corso di studi le offre? la scelta del corso di studi è stata libera o in qualche modo condizionata? Sono tutti aspetti che sarebbe bene approfondire, meglio con l'aiuto di uno psicologo.
La scelta degli studi è importantissima per ovvi motivi per cui prima intraprende la strada più giusta per lei e meglio è. Se soffre di ansia sicuramente ci sono delle paure inconsce che la scatenano e che potrebbero essere connesse alle scelte di vita; solo un percorso psicoterapeutico tuttavia può chiarirle e soprattutto curarle. Le allego il link di un mio articolo sull'argomento che è relativo agli attacchi di panico, molte considerazioni comunque sono applicabili ai disturbi d'ansia in generale.
7 MAG 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio dottor Dan,
quanto riferisce brevemente può fare supporre un disturbo da valutare per accertarlo definendone eventuale gravità e comorbilità, e successivamente trattarlo per tempo prima che si cronicizzi o comunque che emergano difficoltà terapeutiche per un successo completo. La sua idea di capire il suo posto nel mondo potrebbe essere la conseguenza del disturbo da diagnosticare.
Infine lo psicoterapeuta è quello specialista che non solo diagnostica dopo attenta valutazione ma anche cura le psicopatologie. Pertanto un incontro anche di sola consulenza potrebbe comunque essere per lei utile per capire che cosa fare
dr paolo zucconi sessuologo e psicoterapeuta comportamentale in friuli venezia giulia
7 MAG 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Dan,
bisognerebbe prima comprendere se i suoi dubbi sono su base ansiosa, perché se le cose stanno così bisognerebbe imparare a gestire l'ansia e i dubbi che da essa derivano. Una consulenza psicologica di persona potrebbe essere molto utile.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo