Cosa posso fare adesso? Mi serve aiuto
Buongiorno,
Sono una ragazza di 28 anni e, da due giorni, la mia relazione si è conclusa. O meglio, è quello che ho interpretato.
L’ho conosciuto a novembre dell’anno scorso e da gennaio la nostra relazione ha iniziato a stabilizzarsi. Sono stati mesi stupendi: sembrava ci fossimo davvero trovati. Dopo le vacanze estive, passate insieme, sono iniziati i primi litigi. I motivi sono sempre stati i più svariati: la gestione del mio cane (che lui non condivideva), il vederci sempre a casa sua (e questo spesso mi pesava per questioni organizzative, ma sembrava non riuscisse a percepire la mia stanchezza). Nel frattempo ho notato che lui ha cambiato tono con me, sembrava sempre aggressivi nei miei confronti. So che i nostri litigi gli hanno causato dei ritardi a lavoro dovuti all’incapacità di concentrarsi e credo che abbia iniziato a comportarsi così per questo motivo. In questi due mesi il modus operandi tra di noi era sempre il medesimo: incomprensione-litigio-chiarimento. Ma, almeno una volta alla settimana si presentava un litigio. L’altro ieri, dopo ennesimo litigio lui mi ha proposto di fare una pausa di qualche mese, di guarirci ma senza rancore. Mi ha detto che vorrebbe sentirsi libero, tra qualche mese, di scrivermi per magari bere un caffè. Adesso sto male, mi rendo conto che spesso per orgoglio personale non ho agito bene nei suoi confronti , cercando un punto di incontro. Io lo amo, sono sicura che anche lui mi ami, mi ha detto che non ha mai amato nessuna come ha amato me, e io ci credo.
Adesso non so cosa fare. So benissimo non sia giusto scrivergli (anche se ne avrei tantissima voglia) ma vorrei fargli capire che lo amo davvero tanto e che vorrei impegnarmi per far andare il nostro rapporto così com’era, lasciando da parte rancore e orgoglio.
Cosa posso fare?
Grazie