Solitudine; mi serve aiuto.
Sono disperata, non mi riconosco più. Ho 21 anni e ho appena cominciato a frequentare l’università da una settimana e già mi sembra di vivere un incubo, per il semplice fatto che nonostante io mi sforzi non riesco ad integrarmi e crearmi delle amicizie e soffro tantissimo la solitudine. Non ho mai avuto tante amicizie sono sempre stata abbastanza timida, sopratutto dopo il covid ho sviluppato una severa ansia sociale, da allora cerco di combatterla ogni giorno e devo dire che ad oggi mi sento di essere molto migliorata, ma ciò non mi consola e non mi basta poiché tuttora avverto un forte senso d’ansia e solitudine stando da sola (in particolar modo sola in mezzo agli altri). Questa sensazione è aumentata sopratutto da quando (quest’anno) mi sono fidanzata. Questo mi ha portato ad un confronto quotidiano con questa persona e con la sua vita, la quale molto ricca di amicizie e attività legate ad esse. Interrogandomi sul fatto del perché io non abbia questo genere di vita sociale alla mia età, nonostante io sia propensa al rapporto con il prossimo.
L’università era un modo per ricominciare e crearmi finalmente il mio gruppo di nuovi contatti , un nuovo inizio o almeno così pensavo, invece si sta risultando un posto molto complicato nel quale interagire nonostante tutte le mie buone intenzioni e interazioni che sembrino non sufficienti. Mi rimprovero ogni giorno di non aver fatto di più giudicandomi molto e domandandomi se ci sia qualcosa che non va in me, facendomi pesare e vivere malissimo l’esperienza di vita universitaria. La cosa mi sfinisce mi perseguita sento la continua sensazione di fallimento, di solitudine, cose che mi fanno stare male non solo psicologicamente ma fisicamente tanto da voler sparire e pensare di non meritare questa vita. È un problema un po’ collegato a tutto non esclusivamente all’università ma al momento si sta riscontrando in questo contesto, il solo pensiero che domani mi tocca frequentare due lezioni con una pausa di due ore e affrontare tutto quel tempo vagando da sola per l’università, senza magari riuscire a parlare con nessuno e provare quelle orribili sensazioni di disagio, sconforto, solitudine e ansia mi viene da piangere e e continuo a piangere da giorni. Lo so vista da fuori può sembrare una cosa veramente stupida e probabilmente l’ho scritta anche male, ma purtroppo non riesco a fare un quadro generale chiaro e ordinato. L’unica cosa che so e della quale sono certa sono queste continue sensazioni negative. Mi sento persa e ripeto nuovamente SOLA. Sensazione mia provata prima. Magari l’università non fa nemmeno per me (quindi aggiungiamoci la confusione e l’incertezza sulla strada che sto attraversando) ma in qualche modo mi sento costretta a frequentarne una, che più che per me per gli altri. E poi se dovessi rinunciare lo vedrei solamente come un altro fallimento. L’ennesimo fallimento da tre anni a sta parte.)
