Come si parla con chi urla solo?
Buongiorno, non ho mai scritto in internet perchè i miei problemi ho sempre provato a risolvermi da sola, ma questa volta non vedo speranza e mi rendo conto che ho bisogno di un parere esterno.
Ho una ditta insieme a mio fratello e per fortuna la ditta funziona bene, c'è molto da lavorare ma non mi è mai pesato. Da un po' di mesi ho una relazione con un ragazzo di qualche anno più vecchio di me, con cui le cose vanno davvero molto bene, stiamo così bene insieme. Il problema è che mio fratello non accetta questa relazione. Mi ha detto chiaramente che se voglio andare avanti con questa relazione ho chiuso con la ditta. Purtroppo viviamo ancora tutte e due in casa, questa è stata una soluzione comoda perchè così potevo aiutare i miei genitori e in più si poteva risparmiare sull'affitto. Così, quelle poche volte che esco e mi vedo con il mio ragazzo quando torno sono urla, minacce, insulti e a volte ci sono scappate e le botte. I miei genitori vogliono solo la pace e mi hanno fatto capire che se intendo continuare con questa relazione devo chiaramente rinunciare al mio lavoro e di fatto anche a loro, perchè non vorrebbero aver niente a che fare con il mio ragazzo, anche se non lo conoscono.
Io non so più che fare. La ditta è il mio lavoro, l'ho creata con sudore e tanta fatica, in più al giorno d'oggi non è facile trovare lavoro. Ma al tempo stesso non posso e non voglio rinunciare al mio ragazzo. Un conto se ci fossero problemi e non dovessimo andare d'accordo ma così mi sembra assurdo. Il problema è che questa situazione mi sta togliendo la voglia di vivere, piango per ogni cosa e a volte mi faccio del male. Il futuro lo vedo nero, come se non ci fosse più niente per me e mi disprezzo molto. Non so davvero come uscirne. Ne ho parlato con il mio ragazzo, lui per fortuna mi sostiene e non si mette a fare il tiro alla fune, però ho anche paura che anche per lui prima o poi questa situazione sia troppo, anche perchè, al momento, pur avendo già la mia età, non possono fare nulla di più che una sera a settimana da trascorrere con lui e ogni tanto qualche ora alla domenica pomeriggio. Ma esiste un modo per parlare con chi non vuol ascoltare? E cosa posso fare per riprendere a volermi bene?
