Buongiorno, mi trovo a 32 anni con una relazione sentimentale finita male,senza un lavoro in quanto ho dovuto chiudere la mia attività per lavoro e non riesco a trovare un nuovo lavoro, c'è chi dice che son vecchio perché ormai non più in atà per agevolazioni aziendali, chi non mi assume per via del mio passato lavorativo,ho sempre gestito mie attività e quindi poco curriculum. Ho provato a cambiare città, cosa che ancora vorrei provare a fare dato che qualche lavoretto in veneto si trova ma con i contratti proposti (1 mese) nessuno mi affitta un'appartamento...è davvero difficile ripartire e piu ci provo e più mi sembra dura
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
25 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentilissimo,
è importante che lei possa dedicarsi a se stesso per delineare una mirato piano d’intervento per affrontare questo delicato periodo. È fondamentale che lei possa conservare fiducia, primariamente nei confronti della sua persona, prendere consapevolezza della situazione e intervenire di conseguenza. È comprensibile che la situazione la stia sfiancando ma è fondamentale che lei possa tornare ad agire e pensare positivamente. Sarebbe innanzitutto importante poter approfondire la sua storia in modo che lei possa meglio comprendere ed elaborare aspetti ed episodi. A tal fine quello che mi sento di consigliarle è di rivolgersi ad uno Psicologo per iniziare un lavoro che le consenta di prendere consapevolezza e ristrutturarsi. Se dovesse avere difficoltà dal punto di vista economico potrebbe pensare di rivolgersi ad una ASL della sua zona e informarsi riguardo ai servizi da loro offerti. Non si lasci demoralizzare, cerchi di intervenire cercando un sostegno e prendendosi cura di sé, se lo merita.
27 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro S., la situazione precaria nella quale si trova porta comprensibilmente con sè paure e ansie. Proprio per questo, è fondamentale prendersi cura di se stesso e lavorare sulle sue risorse per fronteggiare questa situazione di disagio. Provi a riferirsi ai servizi territoriali della sua zona, e decida di non gettare la spugna prima di aver provato.
Auguri di cuore, Dott.ssa Daniela Cannistrà.
25 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera S.,
da quello che scrive è piuttosto chiaro che sta attraversando momenti di cambiamento su diversi fronti: relazionale, lavorativo. Cambiare, pur trattandosi di un processo naturale per la persona, talvolta richiede molta fatica e soprattutto talvolta può metterci di fronte ad una sensazione di "non riuscita". Sarebbe opportuno per lei darsi uno spazio per approfondire in che termini questa situazione di stallo le è difficile, tentando anche di provare a fare un bilancio di ciò che fino ad ora ha funzionato o di ciò che la sua esperienza fin qui le ha insegnato. Sembrerebbe che lei viva come "tutto o niente" questo momento riferendolo al passato. Ci può essere una visione alternativa da cui partire per riprendere il movimento. In cosa si sente bloccato che le impedisce di farlo?
Le auguro il meglio,
Vito Stoppa, psicologo psicoterapeuta Padova
