Come mai ho reagito così?

Inviata da marti_gaia · 5 dic 2023 Autorealizzazione e orientamento personale

Salve a tutti,
vi scrivo per una curiosità. Nel 2019 sono uscita da una relazione di 2 anni che non mi ha fatto stare bene. Mi ha parecchio buttato giù l'autostima.
Da quando mi sono lasciata con questo ragazzo ho cominciato a soffrire di abbuffate di cibo, che con la pandemia e lockdown vari sono aumentate di quantità diventando una sorta di dipendenza. In tutto questo ho preso quasi 20 kg ed infatti mi è stato poi diagnosticato il binge eating.
In questi 3 anni ho fatto terapia e mi sono rivolta ad un centro DCA e devo dire che mi hanno aiutato molto, però non sono ancora riuscita ad uscire completamente da questo disturbo.
Caso vuole che quest'estate ho rifrequentato questo ragazzo per 2 mesi e il desiderio di mangiare è scomparso completamente, ho perso un sacco di kg senza accorgermene tornando quasi a come ero nel 2019...sino a settembre che poi ho di nuovo chiuso la relazione e nel giro di due settimane ho ricominciato ad abbuffarmi sino ad ora.
In questi tre anni non mi era mai capitato di sentirmi come mi sono sentita durante questi 2 mesi..non mi passava minimamente in testa l'idea di abbuffarmi.
Vorrei aggiungere che non ho mai avuto problemi con il cibo prima di stare con lui e mentre stavo con lui..ho cominciato ad avere problemi dopo, perchè per me è stata una sorta di valvola di sfogo che però non sono più riuscita a correggere.
Però mi chiedo come mai in quei due mesi di stop mi sono sentita cosi, perchè ha avuto questo effetto su di me? Probabilmente avevo una sorta di dipendenza affettiva verso di lui che poi ho colmato con il cibo?
Vorrei tanto capire come fare a colmare, in maniera sana, questo vuoto che evidentemente si è creato dopo questa relazione.
Grazie mille anticipatamente per le risposte

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 18 DIC 2023

Gentile Marti_Gaia,
la sua ipotesi su una dipendenza affettiva da quel ragazzo o comunque su una relazione squilibrata è plausibile anche perchè probabilmente la rottura è stata da lei subita più che agita e ciò, come spesso accade, può spiegare il tentativo di colmare col cibo il vuoto emotivo-affettivo che si è venuto a creare.
Il suggerimento è di ricontattare il centro DCA da cui è già stata aiutata in precedenza o, in alternativa, intraprendere con un altro psicoterapeuta un nuovo percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8785 Risposte

24047 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

20 GEN 2024

Buongiorno, tutti questi elementi su cui sta ragionando sono importanti elementi da riportare nel suo percorso terapeutico per comprendere meglio le sue domande e risposte che si è data. Ci sono tanti elementi anche se andrebbero ampliati per poter comprendere meglio. Se vuole rimango disponibile a tale scopo.

Dott.ssa Erica Farolfi Psicologo a Forlì

164 Risposte

34 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

18 DIC 2023

Gentile marti_gaia, grazie per aver condiviso con noi una parte così importante di sè. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso al non comprendere le motivazioni delle abbuffate che paiono così strettamente legate a questo rapporto amoroso ormai conclusosi.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella gestione dei suoi sfoghi emotivi, probabilmente strettamente connessi alla condotta alimentare.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Dott.ssa Elena Sinistrero Psicologo a Torino

84 Risposte

70 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

15 DIC 2023

Gentile marti_gaia, quello che lei riporta è un sintomo (abbuffate) che si manifesta come risposta al malessere provato in un contesto relazionale per lei non sereno e dal quale è uscita. Il sintomo può essere pensato come la soluzione più facilmente disponibile per le risorse di una persona in un certo momento per affrontare determinate situazioni. Inoltre, secondo molti colleghi (e io condivido) ogni sintomo porta con sé un messaggio da decifrare. I disturbi del comportamento alimentare di solito hanno un forte legame con le relazioni.
Le consiglio di ritornare al centro DCA per parlare di questa "ricaduta".
Lavori sulle sue risorse, sulla consapevolezza emotiva e affettiva e sul suo mondo relazionale. Lei ha colto in pieno il senso del lavoro clinico: trovare modalità "sane" per rispondere alle sfide della vita. Continui a lavorare su sé stessa e troverà il suo modo. Un caro saluto

Dott.ssa Susanna Mattoccia

Susanna Mattoccia Psicologo a Roma

29 Risposte

12 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

15 DIC 2023

Cara marti_gaia,
il cibo ha sempre a che fare con l'amore. Sia che lo si dia agli altri sia che lo si prenda per se. Il nostro rapport col cibo dice molto del nostro rapporto con i sentimenti, con il nostro modo di stare in relazione, con il nostro legame di attaccamento.
E' il tuo punto sensibile, è normale che quando ti sei sentita di nuovo vulnerabile, il tuo punto sensibile si sia attivato.
Un percorso di psicoterapia ti potrebbe aiutare. Io sono disponibile anche on line.
Dott.ssa Valentina Borsari

Dott.ssa Valentina Borsari Psicologo a Mantova

61 Risposte

24 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

13 DIC 2023

Gentile marti_gaia
La tua non facile esperienza è stata sicuramente molto impegnativa a livello emotivo, capisco il tuo disagio, tuttavia traspare il tuo forte desiderio di cambiamento e di "colmare", come scrivi, quel vuoto che si è creato.
Questo tuo passo di consapevolezza è proprio il primo ed imprescindibile lungo un percorso di conoscenza e gestione emotiva, accompagnata da un professionista psicologo, che potrà aiutarti ad esplorare il tuo ricco mondo interiore, focalizzando quelli che sono i tuoi bisogni più profondi, che chiedono proprio di essere ascoltati e soddisfatti.
Cordialità
Ornella Peloso - Psicologa Pedavena ( Belluno)

Dott.ssa Ornella Peloso Psicologo a Pedavena

104 Risposte

50 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 DIC 2023

Buongiorno,
ho letto con attenzione la sua storia.
Si evince come per lei il cibo rappresenti una compensazione alla sofferenza ed è molto positiva la sua consapevolezza e il suo aver chiesto aiuto a un centro specializzato per DCA.
Purtroppo, i disturbi del comportamento alimentare sono difficili da superare, ma le assicuro che ne può uscire.
Lei ha individuato l'origine del disturbo nella fine della relazione e come nei due mesi in cui ha rivisto questa persona non ha riscontrato la voglia di abbuffarsi.
Io le consiglierei di analizzare in modo più ampio, con un esperto, cosa per lei significhi stare in una relazione e come mai la mancanza di questa persona la porti a cercare una compensazione.
Potrebbe cercare di lavorare su di sé per non avere il bisogno che qualcosa di esterno determini il suo benessere.
Sicuramente è un percorso complesso ma si evince una forte motivazione da parte sua nel tornare ad essere serena, elemento molto positivo per ottenere i risultati che lei tanto desidera.
Se vuole mi rendo disponibile online,
altrimenti spero di essere stata utile e di averle fornito degli spunti buoni.

Dott.ssa Sara Brandi

Dott.ssa Sara Brandi Psicologo a Castel di Lama

3 Risposte

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Autorealizzazione e orientamento personale

Vedere più psicologi specializzati in Autorealizzazione e orientamento personale

Altre domande su Autorealizzazione e orientamento personale

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21950 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21950

domande

Risposte 140800

Risposte