Uscirò mai dalla depressione?

Salve Leo, che intende con "non mi aiuta per niente", riferito alla sua terapeuta? A settembre il farmaco l'ha aiutata a stare meglio, ma i farmaci abbassano o alzano delle soglie, non modificano dinamiche e processi interni che attivano una certa sintomatologia, per modificare i propri processi interni con una psicoterapia occorre molto più tempo, non definibile a priori, ma se considera che ha impiegato 22 anni per funzionare in un certo modo è irrealistico aspettarsi di risolvere in pochi mesi, la psiche ha proprio bisogno di tempo per "ri-orientarsi" verso una modalità di funzionamento più in linea con il suo benessere. Io le suggerisco di parlarne con la sua terapeuta, a volte paradossalmente la fretta è un modo per permanere nel ristagno di pensieri svalutanti di sé e dell'altro: io non riesco/nessuno riesce ad aiutarmi.
Le auguro il meglio
Dottoressa Aniela Corsini

Buongiorno Leo,

Hai fatto bene a scrivere qui. Intanto voglio rassicurarti del fatto che aver chiesto aiuto ed essere seguito sia farmacologicamente che con psicoterapia non può che essere positivo, è come se avessi una protezione attorno a te. Il fatto che tu abbia risposto bene al farmaco e che sia riuscito a risolvere il primo episodio depressivo è un buon segno e un buon precedente da cui partire. La depressione però è davvero insidiosa, ti rende vulnerabile anche dopo la guarigione, il fatto che tu abbia avuto un episodio depressivo già significa che hai delle vulnerabilità, delle piccole fragilità che in quel momento hanno permesso al disturbo di inglobarti nel loop depressivo. Quello che posso consigliarti, sulla base delle evidenze scientifiche a riguardo, è di intraprendere un buon percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale, nella fase di valutazione si capirà se stai affrontando un nuovo episodio e in quel caso si procederà con un intervento mirato, altrimenti si procederà con un percorso di prevenzione delle ricadute volto a rafforzare le tue risorse per minimizzare il rischio di ricadere in un nuovo episodio depressivo.

Se hai necessità di ulteriori chiarimenti puoi contattarmi senza preoccupazioni.

Un caro saluto,

Marica

Gentile utente,
Mi dispiace sentire che sta attraversando un momento difficile nella sua vita e nella sua relazione. È importante ricordare che la guarigione è un processo che richiede tempo e impegno. È positivo che abbia già intrapreso un percorso di psicoterapia e che stia assumendo farmaci per la sua condizione.
Tuttavia, è importante che continui a lavorare sulla sua salute mentale e sulle sue relazioni. La comunicazione aperta e onesta con il suo partner e la sua famiglia può aiutare a creare una maggiore comprensione reciproca e a ridurre il peso che sente di portare. Potrebbe essere utile anche cercare il supporto di un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per esplorare ulteriormente le sue preoccupazioni e trovare modi per affrontare la situazione in modo sano e costruttivo.
Ricorda che ogni persona è unica e la risposta al trattamento può variare. È importante seguire le indicazioni del professionista e lavorare insieme per gestire i sintomi e migliorare il benessere emotivo. Con il tempo e l'impegno, è possibile guarire e vivere una vita soddisfacente.
Spero che questi suggerimenti possano essere utili per lei e le auguro il meglio nel superare questa sfida nella sua vita e nella sua relazione.

Buongiorno
Continui con la psicoterapia. A ragione la psichiatra, ci vuole tempo.
Non si scoraggi
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno ritengo che possa essere di aiuto un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione anche il contesto in cui si manifesta il suo disagio
Buona giornata
Dott. Raffaello Di Monte