Buongiorno mi chiamo Etienne oramai posso dire sono un uomo di 45 anni. Mi espongo così perché non riesco ad accettare che sto diventando grande di età ,volevo esporre il mio problema ma la depressione è un sintomo di non avere voglia di fare nulla!! Io o tanta voglia di uscire divertirmi con la mia famiglia locali feste cinema ma nel momento di farlo la mia mente a come un blocco incomincio a chiudermi a riccio sensazione di testa vuota acufeni come mai tutto ciò mi anno prescritto xanax ed elopram mattina sera ma non mi sento depresso ? E come essere scocciato sono stato anche da psicologo ma senza esito positivo che cosa soffro allora aspetto un vostro riscontro grazie
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29 GEN 2017
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Etienne,
chi più di Lei può sapere cos'è che non va. Lei è stato dallo psicologo, ma non si comprende che tipo di psicoterapia abbia intrapreso. Come psicoanalista junghiana , posso affermare che , quando sussiste un problema di cui non si comprende l'origine, occorre rivolgersi all'inconscio e ai suoi moti e prodotti, per cercare di capire e superare questi tipi di impasse. Le faccio un esempio : una paziente affetta da attacchi di panico e d'ansia, si è rivolta tempo fa a me , dopo avere sperimentato vari tipi di psicoterapia di tipo breve. Ella voleva coscientemente risolvere con rapidità i suoi problemi, ma tutti i sogni che mi portava, indicavano la necessità di muoversi con grande circospezione e lentezza, nell'avvicinarsi al suo disagio. Così è andata, e oggi, a distanza di qualche anno, questa persona che non usciva di casa ormai da molto tempo , sta riprendendo la propria vita in mano con molta maggiore sicurezza di quando la conobbi. Ella doveva crescere e superare una serie di dolorosissime circostanze passate , che avevano rallentato il suo progresso e inciso sul suo tendenziale stato depressivo-ansioso.
Certo, esistono vie più brevi e il farmaco può tamponare in poco tempo le sue difficoltà , ma forse vale la pena che lei prenda in considerazione l'opportunità di arrivare a conoscere meglio se stesso, e, per fare questo, non esistono vie corte, glielo posso assicurare.
C
30 GEN 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Etienne,
perchè parla di depressione che non le fa venire voglia di fare nulla e poi afferma che non si sente depresso bensì solo scocciato?
Le hanno prescritto un ansiolitico e un antidepressivo ma li sta assumendo? E da quanto tempo?
E' stato anche da uno psicologo ma per fare un colloquio singolo o per intraprendere una psicoterapia?
Sia la cura farmacologica che quella psicologica (che mira a risolvere il problema alla radice tramite la crescita della persona) richiedono tempi medio-lunghi.
In particolare, la psicoterapia, per la mia esperienza clinica, dovrebbe avere la durata di almeno un anno con regolari sedute settimanali.
Spero di averle dato qualche spunto di riflessione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
30 GEN 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Caro Etienne,
è impossibile da una mail su un sito dire di cosa soffre, ma posso darle qualche spunto di riflessione da cui partire. Lei ha scritto una cosa molto importante! "non riesco ad accettare che sto diventando grande di età" e questa potrebbe essere la chiave per capire cosa sta succedendo, per capire come mai anche se ha voglia di uscire e divertirsi sente poi un blocco che la fa chiudere. Cosa si dice in mente sua quando pensa a questa cosa? Cosa prova quando pensa che sta invecchiando e pensa che dovrà uscire e confrontarsi con il mondo e le altre persone fuori? Capire questi pensieri e queste emozioni potrebbero essere un primo aiuto perchè, caro Etienne, non è tanto importante sapere di cosa soffre (dargli un'etichetta) ma capire come può affrontare e superare questa cosa! Perchè mi creda, può superarla! Un ultimo consiglio: mi dispiace che la sua esperienza con uno psicologo non sia andata bene ma ci sono tanti psicologi con tanti approcci diversi e modi di relazionarsi diversi. Io credo che varrebbe la pena cercare magari un altro psicologo con cui potrebbe trovarsi meglio perchè la aiuterebbe tanto ad affrontare questo percorso. Se avesse bisogno di altre informazioni o consigli sarò felice di aiutarla, puoi contattarmi quando vuole. Un caro saluto
Dott.ssa Capuano Maria Concetta (Verona e Padova)