Buongiorno,
avevo già scritto su questo forum chiedendo lumi sul fatto che mio figlio, spesso estremamente affettuoso sia in famiglia che con i coetanei a volte menasse le mani pur senza essere aggressivo. L'altro giorno è successo un fatto a cui non ho saputo reagire nei migliore dei modi. Il cuginetto di sei anni lo ha "offeso" dicendogli che doveva andaresene da casa sua (eravamo loro ospiti), che era brutto, etc. lui si è arrabbiato e ha ribattuto (ha solo due anni) "io no butto, tu bimbo butto", etc... e voleva menarlo (direi arrabbiato ma non particolarmente aggressivo). Io da una parte so che non deve picchiare per nessuna ragione, ma capivo anche che sentiva il bisogno di ribattere, ma non aveva certo strumenti verbali adeguati per farlo. Oltretutto la reazione del cuginetto era partita "solo" dal fatto che fossimo a casa loro, non per qualcosa fatto da mio figlio. Così mi sono sentita in difetto verso di lui dicendo che non doveva picchiare per alcun motivo.
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6 LUG 2016
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Gentile lettrice,
ritengo che abbia fatto bene ad intervenire dicendo al suo bambino che non doveva picchiare anche perchè il cuginetto più grande l'ha offeso solo verbalmente per la sua scarsa ospitalità che magari richiedeva un intervento correttivo da parte della mamma.
Un suggerimento che mi sento di darle è quello di insegnare a suo figlio di difendersi neutralizzando eventuali attacchi possibilmente senza offendere a sua volta per vendicarsi ma accontentarsi di aver vanificato l'attacco.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Mamma
è legittimo porsi tanti interrogativi su come educare al meglio i propri figli.
I bambini sono istintivi e sentono le cose in modo immediato e quindi il fatto di "passare alle mani", soprattutto nel caso (come da lei descritto) in cui non ci sono molti strumenti verbali di difesa...viene automatico.
(...comunque complimenti perché il suo bambino così piccolino sa dire il fatto suo anche con poche parole).
Allora è importante che il sentimento venga riconosciuto cioè dire al bambino: "capisco che tu possa essere offeso per quanto il cuginetto ti ha detto" però non devi picchiare.
Occorre insegnare al bambino ad usare le mani solo qualora venga attaccato fisicamente e pertanto deve difendersi.
Comunque sono tutte questioni spiegate molto bene nell'ottimo libro di Roberto Albani "Capire tuo figlio" Lo consiglio sempre a tutti i genitori (lo ricerchi su internet).
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa Psicoterapeuta
6 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Mamma, mi sembra che suo figlio sia un bimbo molto determinato e che non demorde; il suo controbattere il cugino più grande mi pare adeguato. Non si preoccupi, lei non deve sentirsi inadeguata, non dove arbitrare queste situazioni, i bambini si gestiscono da soli. Bene fermare le manine troppo irruenti ma lasciar sfogare a parole i bimbi fra di loro non è sbagliato. E' giusto tenersi in disparte fra i litigi dei piccoli, devono anche imparare a gestirsi....
Cordiali saluti
Dott.ssa Sabrina Fontolan
