Come ci si protegge?

Inviata da Vi_vi_vu · 22 ago 2022 Dipendenza

Ultimamente si parla spesso di narcisisti, manipolatori, situazioni tossiche. Ma come aiutare davvero chi ha una dipendenza,(alcol, droga,gioco),come aiutare noi stessi ad avere accanto una persona, che come sempre accade, avendo delle dipendenze diventa bugiardo e indifferente a tutto quello che gli sta attorno. Come salvarlo, ma soprattutto come salvare chi ci vive accanto

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Miglior risposta 23 AGO 2022

Gentile utente,
la strada da intraprendere per aiutare chi ha una dipendenza, qualsiasi essa sia, non è facile. Non è facile perché mentono, considerano la situazione non pericolosa e pensano che potranno smettere quando loro vorranno.
Ma non è così.
Non è facile uscire dal loop della dipendenza
Inoltre chi ne soffre non chiede aiuto perché pensa di non averne bisogno.
Gli altri, i familiari saranno vittime del loop della dipendenza di chi ne soffre, delle loro bugie, menzogne, del loro umore.
Per uscirne bisogna che i familiari chiedano aiuto per se stessi e per il paziente.
Come?
Affidandosi a degli esperti nel settore.
Gruppi di auto-aiuto per alcolisti anonimi, psicologi specializzati nel settore della dipendenza che fanno terapia di gruppo /individuale.

Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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23 AGO 2022

Cara,

ognuno dovrebbe salvare se stesso, altrimenti si rischia di continuare a dipendere dell'aiuto degli altri per sostenersi. La invito a riflettere sulle buone ragioni per cui dovrebbe continuare a farsi carico di chi non vuole essere aiutato/salvato, dimenticandosi così delle sue esigenze e bisogni.
Rimango a disposizione per qualsiasi approfondimento.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

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23 AGO 2022

A salvarlo ci pensano i professionisti del mestiere. Chi ha una dipendenza può solo farsi aiutare da persone che sanno quello che fanno. Cercare di salvare qualcuno, che magari non vuole essere salvato, comporta distorsioni del rapporto di coppia che perde la sua natura per diventare un rapporto terapeutico fallimentare. Quindi occorre togliersi dalla testa di poter salvare qualcuno basandosi sui sentimenti che si provano, è deleterio. Le dipendenze si curano nei servizi per le dipendenze (SerDP, gli ex SerT), affiancando un percorso di psicoterapia. Per uscire da una dipendenza la prima cosa da valutare è la motivazione alla cura della persona con il problema. Se manca questa occorre partire da lì e cercare di lavorare su quella, se non si riesce ad incrementare o se manca proprio tanto vale non iniziare nemmeno.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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23 AGO 2022

Gentile utente, la prima cosa importante da tenere presente è che dalle dipendenze si può guarire curansosi con l'aiuto professionisti esperti. Non basta l'aiuto di partner e familiari; per quanto siano un supporto fondamentale occorre supporto specialistico. La persona dipendente deve inoltre essere motivata a farsi aiutare; investire energie nel tentativo di convincere qualcuno a farsi aiutare può essere frustrante e controproducente.
Per gestire la relazione con una persona dipendente è impossibile dare un suggerimento online senza conoscere la situazione, io consiglio di fare un percorso per capire bene come lavorare su di sé all'interno della relazione. Una cosa importante da tenere in considerazione però è che chi vive la relazione con una persona dipendente vive poco nel presente e molto nel futuro, cioè con il pensiero rivolto alla speranza che la persona un giorno possa cambiare. Questo modo di pensare può essere pericoloso perché rischia di far passare alla persona anni pesanti nella speranza di un futuro migliore che però non è detto che arriverà. In questi casi occorre chiedere aiuto il prima possibile. Un caro saluto, Luisa Fossati

Dott.ssa Luisa Fossati Psicologo a Firenze

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23 AGO 2022

Buongiorno,
Per rispondere alla tua domanda ci sono tantissimi aspetti da approfondire. Sicuramente non si può ‘aiutare’ chi non desidera essere aiutato e non è semplice per familiari e amici stare vicino alle persone fragili e/o con dipendenza. Ti suggerisco di rivolgerti a un professionista o ai servizi sul territorio che possono sostenere la famiglia e le persone con difficoltà.
Io resto a disposizione,
Buona giornata
Federica Cantrigliani

Federica Cantrigliani Psicologo a Agrate Brianza

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23 AGO 2022

Gentile utente, per poter rispondere alla sua domanda sarebbe utile approfondire i vissuti qui brevemente descritti. Sicuramente non è facile stare accanto a una persona con una dipendenza, di qualunque tipo essa sia. Un consulto che coinvolga sia la persona dipendente che i suoi familiari potrebbe essere uno strumento di supporto, ma come le dicevo, sarebbe utile avere qualche informazione in più per poterle dare una risposta concreta.
Resto a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.

Dott.ssa Sara Manzoni Psicologo a Treviglio

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