Come capire se è il lavoro giusto?

Caro Marco, benvenga che ci siano dubbi rispetto alla propria professione. E' molto importante capire cosa vogliamo fare essendo il lavoro l attivita che occupa la maggior parte della giornata! Dovresti capire nello specifico cos è che non ti soddisfa del tuo lavoro se questi sono aspetti che puoi cambiare in autonomia o parlando con il tuo superiore e se sono compromessi che potresti accettare oppure no...buone riflssioni! Rimango a disposizione per un ulteriore confronto.
Dott.ssa Monica Salvadore

Buongiorno Marco,

benvengano questi dubbi. Poichè passiamo la maggior parte del nostro tempo a lavoro, è importante che venga scelto il lavoro giusto compatibilmente con le nostre possibilità.
E' importante che tu ti permetta di chiederti cosa non ti piace del tuo lavoro, cosa ti lascia insoddisfatto e cosa vorresti. Quando avrai fatto chiarezza su questo puoi chiederti che strategie puoi mettere in atto per cercare il lavoro più adatto a te.
Ci sono degli psicologi professionisti nel settore dell'orientamento che possono aiutarti.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni.

Dott.ssa Monica Salvadore

Salve Marco,
Sono una Psicologa esperta nelle Tecniche di Rilassamento e con qualifica di Orientatore Scolastico e Professionale, per questo ti rispondo che potrebbe esserti utile un colloquio che valuti i tuoi interessi ed i tuoi valori in ambito professionale, oltre alla tua soddisfazione ed a quelli che possono essere i tuoi desideri ed obiettivi da raggiungere. Un breve percorso di questo tipo puó indicarti quali possono essere gli ambiti più adeguati a te rispetto alle tue capacità e preferenze. Esistono dei test che valutano proprio interessi, valori e motivazione. Rivolgiti ad un esperto della tua zona che possa aiutarti in queste particolari scelte professionali.
Buona fortuna.
Dott.ssa Antonella Scaccia (Frosinone)

Ti rispondo perchè il tuo problema è lo stesso che ho dovuto affrontare io per quasi trenta anni, prima di diventare psicologo dopo aver lavorato tutto questo tempo in un ente pubblico. Non esiste una ricetta, per capire se il lavoro è quello giusto. Devi seguire una sorta di vocazione, se senti, per esempio, che il medico è la tua vocazione allora vai. Se non è così, come accade alla maggior parte delle persone, allora posso dirti che nel lavoro ti troverai bene o male a seconda delle persone con cui ti imbatterai. Sull'ambiente di lavoro sono stati scritti fiumi di libri, ma il problema è sempre lo stesso: con chi ti troverai a lavorare? Se già conosci le persone che saranno i tuoi colleghi sei fortunato. Altrimenti avrai bisogno di un pò di fortuna e soprattutto di forza di carattere, per affrontare le difficoltà che inevitabilmente sorgeranno. Accade in tutti i tipi di lavoro. Chiedi se è normale avere dei momenti in cui ci si sente insoddisfatti. Io lo sono stato sempre fino a che non ho trovato la mia dimensione: la professione di psicologo. Un ultimo consiglio: devi porti sempre un obiettivo, qualsiasi cosa farai. Non aspettare che ti cada dal cielo la fortuna. Questo non è possible. Sei tu che giorno, dopo giorno, costruisci il tuo avvenire.

Buon giorno marco,
Le potrebbe essere utile fare degli incontri di orientamento e motivazione al la oro dove andare ad osservare da vicino le dinamiche e le motivazioni che intervengono nella sua vita lavorativa.
A Sua disposizione

Dott fabio glielmi

Buon giorno
La mia opinione riguardo il lavoro è che quello che ci troviamo a fare " è il lavoro giusto" semplicemente perché lo stiamo facendo Noi ! Quindi se lo facciamo con piacere e passione faremo meno fatica, otterremo risultati migliori,ritorneremo a casa soddisfatti e sereni, supereremo i dubbi e le crisi più velocemente !
Lasciamo che il lavoro sia la continuazione dei giochi che facevamo da bambini, avremmo una vita più serena, saremo più forti.
Un caloroso saluto e buon lavoro !
Marina Valent

Buongiorno Marco. Prima di tutto complimenti per la tua insoddisfazione: è il primo passo vero la ricerca di soluzioni. Porsi il tipo di domande che hai presentato tu è più che lecito e assolutamente normale.
C'è un ma: capire definitivamente si qualcosa fa per noi è come per un pittore capire quando il quadro è stato concluso: prova a porti degli obiettivi mentali come per esempio la soddisfazione nell'ambito lavorativo, la paga, la zona ecc, e poi inizia a vedere se effettivamente questi piccoli obiettivi sono stati raggiunti.
Per concludere, ti è già successo in passato? E se si, in che contesti?
A presto Marco

Gentile Marco,
Momenti di dubbio, a volte anche prolungati, sono comuni nella maggior parte delle persone, anche quelle che sembrano molto coinvolte e soddisfatte dalla propria attività. Dalla sua domanda, mi verrebbe da pensare ( e' solo un'ipotesi) che lei sia piuttosto giovane, in quella fase di vita in cui ha da poco concluso gli studi e si ritrova un po' spaesato a scegliere tra tante possibilità ma piuttosto indefinite.
Un consulto con uno psicologo potrebbe essere utile a fare un po' di chiarezza, a volte portando fuori il caos si ha modo di riportare dentro le informazioni e i fatti creando un ordine significativo per la persona.
Il suo desiderio di ricerca e scoperta è' comunque un buon punto di partenza e potrebbe portarla lontano.
In bocca al lupo.
Dott.ssa Ivana Oggero, psicologa, Torino.

Caro Marco,
è normale che in alcuni momenti il proprio lavoro possa stancare, annoiare e risultare poco piacevole.
Si può organizzare di concedersi qualche pausa in più per alleggerire i ritmi, esplorare quali siano i propri interessi e riflettere su quali aspetti non siano graditi del lavoro e quali, invece, sono appaganti. Questo esercizio è un valido aiuto per conoscere meglio i propri bisogni di affermazione, di riconoscimento e di valore e per orientarsi nella scelta della professione.

Cordialmente,
Dott.ssa Francesca Fontanella