Che posso fare per non piangere
Io e un amico avevamo un'amica in comune. Ora questa amica ha litigato con me per un motivo futile. Loro due si frequentano ancora, lui va da lei anche se questa ragazza si è comportata male con me. Sono molto triste
Io e un amico avevamo un'amica in comune. Ora questa amica ha litigato con me per un motivo futile. Loro due si frequentano ancora, lui va da lei anche se questa ragazza si è comportata male con me. Sono molto triste
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Gentile Nancy,
se questa persona era una amica comune, è facile capire che il tuo amico non si comporterebbe correttamente allontanandosi e schierandosi dalla tua parte.
Peraltro, se (come dici) il litigio è accaduto per un futile motivo, forse vale la pena di cercare un chiarimento per recuperare il rapporto amicale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
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Cara Nancy,
Innanzitutto grazie per la condivisione. Risulta comprensibile che tu ti senta triste di fronte a questa situazione e il pianto può essere un modo utile per esprimere la tristezza, che altrimenti potrebbe non avere il giusto spazio.
Questa tua sofferenza potrebbe eventualmente essere condivisa anche con gli amici in questione, essere sincera con loro rispetto al dolore che questa situazione ti causa. Potrebbe essere un modo per alleviare la tua sofferenza, ascoltare il loro punto di vista ed eventualmente - se questo fosse un tuo desiderio - riallacciare i rapporti con l'amica con cui hai litigato.
Un saluto
Dott.ssa Denise Ferrazzi
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Buongiorno Nancy, sicuramente il pensiero che la sua amica si sia allontanata per motivi futili può essere causa di sofferenza, farle pensare che non sia stata data la giusta importanza a un sentimento di amicizia che lei invece considerava prezioso. È un po' come se la sua amica avesse disprezzato qualcosa che le apparteneva e che, al contrario, aveva un valore importante. Le consiglio però di provare a cercare un chiarimento perché non è detto che sia così. A volte ci possono essere fraintendimenti, errori di comunicazione, semplici frasi o banali parole che gettano ombre inesistenti su relazioni anche molto importanti. Vale la pena di cercare un confronto, anche se so bene che non è facile fare il primo passo, per non rischiare di gettare via qualcosa di importante. Se davvero la sua amica si rivela diversa da quello che lei pensava, potrà farsene una ragione. Non interpreti il comportamento del suo amico come un tradimento, forse lui ha semplicemente un punto di vista diverso sulle circostanze che hanno portato lei e la sua amica ad allontanarsi, sottovaluta o sopravvaluta determinate cose, o magari ha ragione a pensare che nessuna delle due abbia offeso intenzionalmente l'altra e che ci sia ancora la possibilità di mantenere un amicizia comune.
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Capisco che questa situazione ti stia provocando tristezza. È del tutto normale sentirsi così quando una persona con la quale hai condiviso una connessione importante ha un conflitto con te, specialmente se ritieni che il motivo sia futile. Inoltre, vedere che il tuo amico continua a frequentare questa persona nonostante ciò può rafforzare i tuoi sentimenti di tristezza e forse anche di isolamento.
È importante, però, ricordare che ognuno di noi ha il diritto di scegliere le proprie relazioni e di gestire i propri conflitti in modo autonomo. Può darsi che il tuo amico stia cercando di mantenere la neutralità o forse non comprende pienamente come ti senti. Potrebbe essere utile esprimere i tuoi sentimenti al tuo amico in un modo calmo e rispettoso, senza però aspettarti che egli cambi i suoi comportamenti o prenda le tue parti. L'obiettivo dovrebbe essere quello di far capire come ti senti, piuttosto che di influenzare le sue azioni. Inoltre, è importante non lasciare che questo conflitto influenzi la tua autostima o il tuo senso di autoidentità. Non sei definito da questo singolo evento o da come gli altri scelgono di agire. Sei una persona unica e piena di valore indipendentemente da queste circostanze. Per quanto riguarda l'amica con cui hai litigato, potrebbe essere utile riflettere se è possibile e se desideri ricucire la situazione. In questo caso, un approccio aperto e onesto potrebbe aiutarti a esprimere i tuoi sentimenti senza accusare o attaccare.
Qui entra in gioco l'importanza di uno psicologo in una terapia individuale. Un professionista può aiutarti a navigare attraverso queste complesse dinamiche emotive e relazionali, fornendoti gli strumenti necessari per gestire e risolvere i conflitti. Uno psicologo può aiutarti a capire meglio i tuoi sentimenti, a sviluppare abilità di comunicazione efficaci e a costruire strategie di coping. Inoltre, può fornire un ambiente sicuro e neutrale in cui esplorare queste questioni, permettendoti di vedere le cose da prospettive diverse. Ricorda, la terapia non è solo per le crisi; è un'opportunità per crescere e migliorare come individuo.
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Cara Nancy...mi viene spontaneo chiederti perchè non piangere? La tristezza è, per quanto spiacevole, un'emozione importante e come tutte le altre necessita di essere compresa ed accettata. Dalle tue parole traspare una profonda delusione per il comportamento del tuo amico ed è del tutto comprensibile il tuo stato d'animo. Ognuno ha un'area di responsabilità e non possiamo prendere decisioni al posto dell'altro, cerca dunque di riflettere su questa tristezza per comprendere cosa dice di te e condividerla anche con il tuo amico, al cui raccontare autenticamente come davvero ti senti. Buona giornata.
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Scusi Nancy,
ma se il motivo era futile perché non prova a superarlo?
Può andare dalla sua amica e dirle che le dispiace molto non vederla più e che ha capito che non può perdere un'amica come lei per una sciocchezza.
Chiedere scusa non fa male alle relazioni, anzi...
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Gentilissima Nancy, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo la fatica nel doverla gestire a fronte della confusione relazionale che vive. Credo che intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti la sua la sua tristezza, più che comprensibile.
Resto a disposizione!
AV
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Gentile Nancy, questa ragazza non ti parla più per un motivo futile? Forse tutta questa grande amicizia non c'è o non la vale.
Capisco benissimo il dispiacere e il sentirsi messa da parte da lei ma anche dal tuo amico però l'amicizia ha senso quando è sincera e quando c'è vicinanza solidale altrimenti può valere la pena di investire in amicizie più vere.
Un saluto, Luisa Fossati
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