Casa, oggetti, attaccamento
Salve, io e mia moglie stiamo passando un brutto momento, siamo in "pausa" e stiamo facendo un percorso di terapia di coppia. Attualmente lei abita nella nostra casa e io sono tornato ad abitare dai miei genitori momentaneamente.
La situazione è tale a causa mia, ho compromesso la serenità della vita famigliare a causa del mio lavoro (p.iva) e dello stress che mi causava. Pensieri, rabbia, stress, apatia.
Sono quindi consapevole degli sforzi che devo fare e mi sto mettendo molto in discussione. Sto anche facendo un percorso individuale con un'altro psicologo (che ora è in ferie).
C'è però una cosa che mi tormenta e mi causa rabbia: lei vive nella nostra casa, quindi usa i soliti oggetti, mobili e comodità a cui ho contribuito anche io.
Questo unito al fatto che mi sto mettendo molto in discussione e sono consapevole che questa storia potrebbe finire con una separazione. Noi siamo sposati ma abbiamo la separazione dei beni.
La casa è intestata a lei perchè all'epoca, sempre per colpa del mio lavoro, non avevo una situazione adeguata per accedere al mutuo.
Mi sento annullato, con pochissima autostima e con molta rabbia.