Blocco dello studente
Buongiorno, studio odontoiatria e sono al 3 anno (primo anno fuoricorso, a momenti secondo). Ho iniziato a sperimentare le prime avvisaglie di un rallentamento scolastico verso la fine degli esami del secondo anno, dove per la prima volta ho deciso di procrastinare un esame e farlo all’appello successivo. Fortunatamente è andato discretamente ma poi è iniziata una spirale di procrastinazione in merito all’ultimo (grande) esame del secondo anno, che ho rimandato e rimandato per un anno fino poi a sostenerlo a luglio, venendo bocciata e in pratica finendo fuoricorso. Non ho vissuto molto bene l’accettazione di questa cosa, però in agosto mi sono rimboccata le maniche e, aiutata da un’amica nello studio, l’ho finalmente passato in settembre. Ora mi ritrovo sempre al terzo anno (da fuoricorso) ma con ancora tutti gli esami da fare, con questo esame che ho rimandato innumerevoli volte, tentato e fallito e mi sento bloccata nello stesso punto senza riuscire a muovermi, vedo gli altri andare avanti spediti e io ferma. Ad inasprire il quadro subisco sempre la pressione dei miei genitori perché preferirebbero che io andassi a lavorare ed effettivamente io ho lavorato nell’estate del secondo/terzo anno in corso e anche nel mio anno fuoricorso pagandomi gli studi, solo che per loro non è abbastanza e io non riesco a conciliare sia lo studio che il lavoro. Mi sento impotente, una fallita che non riesce a studiare e non riesce a lavorare a tempo pieno come i genitori vorrebbero.
Io voglio solo un po’ di pace e riuscire finalmente a fare gli esami come una volta, dove non ci pensavo troppo e mi presentavo all’esame sempre, venivo magari bocciata ma pazienza riprovavo e riuscivo. Adesso sembra che la paura di fallire mi impedisca di provare. Studio e studio e non mi sembra mai di ricordare nulla, poi a volte ozio e procrastino e la cosa mi fa sentire sempre peggio e sempre più demotivata. Vorrei ritrovare la determinazione e passione di una volta, non so come fare per uscire da questa situazione.