Ansia e attacchi di panico, autolesionismo

Buongiorno Ovetto09,
particolare il nome che ha scelto.
In poche righe ha compreso perfettamente la dinamica; prima di salvare la relazione deve salvare se stessa.
A volte pensiamo che il passato non influenzi il nostro presente perché "passato", ma se abbiamo dei traumi o comunque problematiche irrisolte si ripresentano nel presente, a volte consapevolmente altre volte no.
Si prenda cura di se stessa, chieda aiuto ed intraprenda un percorso
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Alice Noseda

Gentilissima, direi che ha esposto chiaramente il suo problema ed è consapevole da dove deve iniziare. Io direi che deve farlo per stare meglio lei, solo allora potrà star meglio nella relazione con il suo compagno. Le consiglio di rivolgersi a un professionista con cui poter parlare e raggiungere una consapevolezza relativa a emozioni e pensieri che stanno dietro al suo malessere.
Qualora lo volesse resto a disposizione per qualsiasi chiarimento o necessità, anche online. I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian

Mi dispiace molto sentire che stai attraversando un periodo così difficile. È importante che tu sappia che non sei sola e ci sono molte persone e risorse disponibili per aiutarti.

Prima di tutto, è fondamentale che tu parli di questi pensieri con un professionista della salute mentale. Se stai già vedendo un terapeuta o uno psichiatra, assicurati di condividere con loro questi sentimenti. Se non stai attualmente vedendo un professionista della salute mentale, ti incoraggio a cercarne uno il prima possibile.

Inoltre, ci sono molte linee di aiuto disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che possono fornire supporto immediato. Non esitare a contattarle se ti senti in pericolo.

Ricorda che prendersi cura di sé stessi è il primo passo per poter costruire relazioni sane con gli altri. Quindi, sì, lavorare su te stessa e cercare di risolvere i tuoi traumi passati può essere molto utile per la tua relazione. Ma più importante, può aiutarti a sentirti meglio con te stessa.

Infine, è importante ricordare che non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto. Tutti noi abbiamo bisogno di aiuto a volte, e non c'è nulla di sbagliato nel riconoscere che stai attraversando un periodo difficile e che hai bisogno di supporto.

Ti prego, cerca aiuto immediatamente se ti senti in pericolo. Non sei sola e ci sono persone che possono e vogliono aiutarti.

Salve, sarebbe interessante capire cosa prova nel momento in cui si fa del male: piacere, lmsenso di liberazione....ed il modo in cui lo fa. Indubbiamente deve elaborare i fardelli che pesano nella sua vita ma potrebbero esserci anche altri motivi. Ci vorrebbe almeno un colloquio per poter capire per lo meno le dinamiche che lo possono generate. Comunque ha ragione, deve risolvere il suo malessere per poter risolvere la sua relazione..
Se volesse approfondire mi contatti senza esitare.
Un saluto.
Dott.ssa Brusadelli Marina

Con la sua frase, ha letteralmente aperto le porte ad un inizio di percorso terapeutico grazie alla sua consapevolezza di voler “salvare” se stessa. La presa in carico di consapevolezza può essere solamente per lei un punto di forza per far luce sul suo vissuto e su ciò che porta tanta ombra e le crea del malessere. Sono a disposizione per aiutarla a fare luce alle sue crepe, anche online. Buona giornata.

Per la problematica che lei presenta le consiglio un percorso di terapia psicologica

Buongiorno , e grazie per quello che ha scritto.
Durante la sua relazione ha tentato di farsi del male: lei intende fisicamente ? Che tipo di relazione è stata o è la relazione a cui si riferisce lei ?
Una parte di lei desidera salvare questa relazione , e una parte di lei continua a farle del male.
Se vorrà approfondire e fissare un incontro , sono disponibile on line e anche dal vivo a Torino.

Cordialmente.
Dott.Tandurella

Buon giorno.
L' attacco di panico , il tagliarsi in situazioni di angoscia, rabbia o in altri momenti di disagio sono il modo che la sua struttura psichica ha per esistere nel mondo, adattandosi e salvaguardandosi dal pericolo della frammentazione. Questa struttura è l esito di processi e dinamiche dati dall'incontro tra il suo temperamento e gli eventi, e le situazioni che ha vissuto nel suo sviluppo. Prime tre tutte le interazioni precoci con le figure di riferimento ed eventuali eventi traumatici.
Diciamo che i sintomi sono la sua stampella.
Occorre andare alla radice di questi sintomi, comprendere cosa li ha formati e addirittura cosa proteggono al fine di acquisire, mediante una maggiore consapevolezza e riparazione, gli strumenti alternativi per scelte più libere da parte della sua struttura intrapsichica, non più obbligata alla messa in atto sintomatologica. Resto a sua disposizione per un percorso ad orientamento psicoanalitico. Un caloroso saluto.

Buongiorno
Per risolvere i suoi problemi e opportuno che faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Per riprendersi, le varie aree, della personalità che sono in difficoltà.
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Alessia,
Ha detto una frase tanto bella quanto potente "per salvare la relazione devo salvare me stessa". Questa frase è una grande consapevolezza e mostra tutta la sua voglia di cambiamento e di miglioramento.
Lasciare andare il peso immane di quei traumi passati irrisolti può essere il primo grande passo per costruire un presente e un futuro migliore.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Ciao Alessia, mi dispiace per ciò che stai vivendo e si capisce dalla tue parole che questa relazione per te è molto importante, tanto da metterla sopra ogni cosa. Si risolve un problema e tu non sei un problema