Buonasera,
Sono single da quasi 7 anni, ma non mi sono mancate frequentazioni di qualche mese o occasioni di una sola notte. Sono sempre stata a contatto con uomini. Purtroppo però è sempre andata male, e non sono ancora riuscita a trovare la persona giusta con cui costruire qualcosa di serio.
Il mio problema più grande è che quando si presenta una frequentazione che sembra andare bene entro in totale ansia da abbandono: non vedo niente di positivo, sento campanelli d’allarme ovunque, sono sempre in allerta che vada male, che si annoi di me e che possa cambiare idea da un momento all’altro.
Sto uscendo con una persona da poco, e ogni minimo cambiamento di comportamento (è normale che dopo il corteggiamento un po’ la cosa cali) entro subito in uno stato di paranoia che non mi fa dormire, mi crea forti mal di pancia e malumore… quando in realtà lui non fa niente di male o sbagliato.
sto cercando in tutti i modi di non darlo a vedere e di farmi vedere il più tranquilla possibile, ma non so veramente come gestire le relazioni… mi sento inadeguata, come se da me volessero solo ed esclusivamente una cosa e non riescano a vedere il bello che potrei dare.
Aiutatemi a gestire l’ansia :/
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8 MAG 2023
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Gentile SantinM, vista la situazione da lei descritta le consiglierei di rivolgersi ad un professionista per lavorare sulle emozioni che la bloccano nelle relazioni e non le permettono di costruire rapporti duraturi e stabili.
La paura dell'abbandono e l'ansia concomitante sono sintomi di modalità relazionali ben strutturate che dovrebbe essere modificate al fine di permetterle di sviluppare una maggiore fiducia in sé e nell'altro (nel contesto della relazione).
Un saluto
8 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara SatinM,
Mi spiace per le difficoltà che sta vivendo.
In base al suo racconto sembra che lei soffra della paura dell’abbandono, probabilmente causato da una vecchia ferita.
In questi casi si tende ,inconsciamente, a sabotare la maggior parte delle relazioni. Inoltre ci si sente inadeguati, si ha difficoltà ad ascoltare e a stare in contatto con i propri bisogni.
Un percorso psicoterapeutico potrà aiutarla a superare questa paura divenendo più consapevole dei suoi bisogni emotivi e fornendole gli strumenti per soddisfarli.
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati
8 MAG 2023
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Gentile SatinM, comprensibile l'ansia che prova a fronte di una sofferenza che sembra risalire a sette anni fa (...) qualcosa è successo ed ha innescato probabilmente una paura dell'abbandono che, paradossalmente, la porta a 'boicottare' le relazioni. Uno spazio di terapia può aiutarla ad esplorare i significati di questa sofferenza, le sue paure ed i suoi bisogni. Un caro saluto e a disposizione, anche on line. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
8 MAG 2023
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Buongiorno Cara
Mi spiace molto della situazione in cui ti trovi.
Penso che dovresti fare dei .colloqui con uno psicoterapeuta per gestire la tua ansia, e la tua autostima ed anche perché pensi sempre di non essere adeguata
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
5 MAG 2023
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Gentile Satin,
l'ansia è un segnale di qualcosa che non va a livello psichico, come ad es. la febbre lo è per la parte fisica, che va conosciuto per la sua origine e considerato. Mi sembra viva uno stato di ansia che coinvolge anche il suo corpo e la sua lettura si concentra sulla situazione e il momento, proverei a prendere in considerazione la conoscenza di ciò che origina i suoi vissuti credo l'aiuterebbe ad allargare il campo e darle un rimando non solo sul gestire ma anche sul capire. A tale proposito un consulto con uno psicoterapeuta le sarebbe utile.
Rimango a disposizione
Un cordiale saluto
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
5 MAG 2023
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Cara SatinM., grazie per aver condiviso con noi le tue preoccupazioni.
Ci descrivi un vissuto davvero molto complesso, in cui le tematiche centrali sembrano essere il timore dell'abbandono e la tendenza a ricercare costantemente delle conferme relazionali dall'altro.
Sembra si attivino in te dei pensieri quasi automatici, che ti portano in un futuro che sembra già scritto, come se fossi destinata a fallire in partenza non appena il coinvolgimento emotivo diventa più serio e profondo.
Posso solo immaginare la frustrazione e la stanchezza dell'essere sempre allerta, del concentrarsi su ogni minimo segnale proveniente dall'altro, ignorando probabilmente quel che c'è, invece, dentro di te. Forse i forti vissuti di ansia, così come i mal di pancia e il malumore, sono dei segnali che la tua mente e il tuo corpo stanno cercando di mandarti, per chiederti di concentrarti su di te.
Spesso la paura dell'abbandono si accompagna alla sensazione di non essere abbastanza, di essere inadeguati per l'altro, che quasi viene idealizzato nella sua assoluta perfezione.
Credo che siano diversi i nuclei su cui potresti lavorare al fine di poterti vivere più serenamente le relazioni intime più profonde: non è facile abbandonare il controllo, la ricerca di conferme e l'ansia che accompagna questi comportamenti, ma comprendendo le ragioni che hanno di esistere e accettando questi aspetti di te, è possibile gestirli in maniera più funzionale.
Spero di esserti stata di aiuto e resto a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
5 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno gentile utente, da qanto letto, ci sono due problematiche da affrontare una è fare in modo che la sua autostima venga un attimo riportata al giusto livello e l'alto problema come ha già mensionato lei è l'ansia ma dietro quest'ansia vedo un senso di abbandono.
A mio parere dovrebbe intraprendere un percorso psicologico per lavorare su questi due punti e vedrà che sicuramente le cose andranno per il verso giusto.
Resto a disposizione anche online.
le auguro una serena giornata
Dott.ssa Daniela Petrillo
5 MAG 2023
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Ciao, capisco la tua situazione e l'ansia che provi quando si tratta di relazioni amorose. Sembra che tu abbia sviluppato una paura dell'abbandono che si attiva ogni volta che sei coinvolta in una relazione. Questo può essere il risultato di esperienze passate di delusione o abbandono, che hanno generato un senso di insicurezza. La buona notizia è che esiste una soluzione. Una terapia individuale può aiutarti a lavorare su questi sentimenti di ansia e insicurezza, capire le origini della tua paura dell'abbandono, e imparare a gestire le emozioni e i pensieri negativi che ti impediscono di goderti appieno la relazione. La terapia può darti anche gli strumenti per sviluppare relazioni sane e positive, basate sulla fiducia reciproca e sul rispetto. Inoltre, potrebbe essere utile esplorare i tuoi valori e bisogni in una relazione, e capire quali sono le tue aspettative per evitare che tu te la prenda troppo facilmente quando la situazione non va come ti aspetti. Se vuoi lavorare su questi problemi e imparare a gestire l'ansia e l'insicurezza nelle relazioni, ti consiglio di iniziare una terapia individuale con uno psicologo. In questo modo, potrai ottenere il supporto e gli strumenti di cui hai bisogno per sviluppare relazioni sane e appaganti.
Per tutte le altre domande mi trovi online.