Miglior risposta
16 MAG 2012
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Caro Roberto,
grazie per la sua domanda.
Sì, con questa domanda ci permette di riflettere un pò e di condividere alcune riflessioni. Riflessioni che non sono affatto esaustive, ma almeno l'inizio di un confronto.
Pone molte domande importanti, dicendo cose anche vere.
Prima di tutto, lei si chiede e ci chiede perchè le promesse fatte con tanto peso, non vengono mantenute. In particolare quella del matrimonio e forse si chiede se questo, può avvenire anche nei riguardi dei figli. Bella domanda davvero!
Sicuramente la nostra società spinge molto all'individualismo, all'esibizione, alla facciata, al narcisismo, in contrapposizione ad un ripiegamento su sè a riflettere, sentire, a stare e stare in relazione. Non a caso, spesso i figli sembrano pacchi spostati da un posto ad un altro, da un impegno ad un altro. Si passa veramente poco tempo con loro, veramente con loro, senza essere impegnati in qualcosa!
Sembra che tutti noi abbiamo bisogno di un sacco di cose (palestra, amici, cene, ecc.), tralasciando il lavoro, naturalmente.
Spesso anche il partner viene visto come elemento a sè stante, rispetto a questi bisogni individuali.
Aggiungiamo pure che la cultura è cambiata, che non esiste più il passaggio di doveri e regole sociali imposti rigidamente e acriticamente, che è un gran bene, ma nello stesso tempo questo cambiamento ha lasciato posto ad un vuoto, ad un'incertezza, ad un'anarchia, tutto è possibile! Non ci sono più regole, di alcuna sorta.
La psicologia di per sè non è individualista. Certo che va al fondo delle cose e quindi non può far a meno di chiedersi cosa la persona voglia realmente, questo non si può certo prescindere.
Non credo proprio che tenere la famiglia unita solo per dovere, sia un gran risultato! Tante persone delle precedenti generazioni, si sono già immolate in questo e non è certo servito a creare individui felici ed equilibrati.
Credo che in parte, quello che sta capitando sia anche frutto e reazione a quel mondo di valori lì, non scelto ma imposto duramente.
Nel momento attuale forse, troppo facilmente si sono fatti giuramenti, perchè non si era consapevoli di ciò che comportava, forse privi di sostegno emotivo e di esperienze personali e familiari, non si è stati capaci di sostenere le proprie intenzioni iniziali.
Comprendo che forse lei, sta vivendo una situazione di grande frustrazione e rabbia, che non sappia più da che parte girarsi. Non deve essere un momento facile, per lei Roberto!
Ma la risposta non è mai all'esterno, non è colpa degli altri, degli spicologi o del giuramento fatto al matrimonio o nel proprio cuore, non è lì che stanno le basi della relazione e della famiglia. Sta alle persone in questione, capire cosa provano e cosa vogliono ancora costruire insieme, cosa sono disposte a fare.
Ora è nel pieno del ciclone e tutto sembra buio e disperante, sicuramente la tempesta passerà. Non so se le cose andranno come lei desidera, questo dipende anche da sua moglie, le relazioni comportano anche questo, comporta capire che non ci sono per sempre, le persone non ci appartengono, che non sempre si è in grado di portare avanti quanto ci siamo promessi inizialmente.
Non aiuta nessuno, sforzarsi a tutti i costi!
Come qualcuno ha detto, l'amore è perfetto ma le relazioni sono imperfette e anche le persone!
Le auguro di trovare un pò di pace e qualche risposta.