Ciao a tutti, Io da circa un anno sono in terapia con una psicologa/psicoterapeuta, con lei mi sono trovata bene sin dal primo momento , ultimamente trovando il suo nome su Facebook avrei voglia di richiedergli l'amicizia su FB pero' non so se sia il caso oppure no , visto il rapporto paziente/terapeuta... voi cosa mi congliate? Grazie :-)
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24 NOV 2016
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Gentile Anonima,
a quale bisogno risponde questo tuo desiderio?
Premesso che sarebbe preferibile non contaminare il ruolo della terapeuta con quello della amica, se chiedi e ottieni questa amicizia su Fb non credo che ciò comporti cambiamenti sostanziali nella relazione terapeutica perchè ritengo che Fb sia soprattutto uno strumento che facilita la comunicazione e i contatti virtuali quando sono difficoltosi quelli reali.
Comunque, potrebbe accadere che la tua terapeuta non accolga la tua richiesta ritenendola inappropriata al suo ruolo e magari in seduta ti dirà le sue ragioni che dovresti accettare senza rimanerci male oppure può darsi che accetterà la tua richiesta senza che ciò modifichi la relazione terapeutica.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 DIC 2016
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Finchè lei è in terapia non mi sembra il caso, tuttavia non si preoccupi è normale essere tentati, ma come lei saprà mantenere delle giuste distanze fra terapeuta e paziente è un principio che giova al alla buona riuscita del trattamento.
24 NOV 2016
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Buongiorno cara Anonima,
tendenzialmente è meglio tenere una relazione non amicale con il proprio terapeuta, ma, credo possa essere molto proficuo per la tua terapia, portare questa curiosità-desiderio all'interno della stanza... parlarne farà bene a te, e alla vostra relazione terapeutica..
Buon proseguimento,
d.ssa Raffaella Deamici
24 NOV 2016
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Caro Anonimo,
In linea generale una minore conoscenza di aspetti personali del terapeuta puó rivelarsi utile in primis a lei, nel senso che sapere poco del terapeuta le consente di poter dire e fare ció che ritiene in terapia senza misurarsi con le classiche aspettative e anticipazioni a cui andiamo incontro nelle relazioni "esterne " e quotidiane. Insomma, consente a lei di poter fare all'interno della stanza della terapia un esperimento un po' diverso.
Ad ogni modo potrebbe essere utile parlarne in seduta col terapeuta affinché possiate discutere e decidere insieme.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
24 NOV 2016
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Gentile anonimo,
ti suggerisco di non chiederle l'amicizia su fb, a meno che non si tratti di un profilo esclusivamente professionale. Se è il profilo privato, meglio di no, ai fini di una buona prosecuzione della terapia è meglio tenere separati il contesto di lavoro della terapia e il contesto di vita privata dello psicologo.
Ti auguro tutto il meglio.
Cordiali saluti,
dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta a Sustinente (MN) e Padova