Aiuto per una mia conoscente plagiata dal suo fidanzato
Buongiorno psicologi, è da un po' di giorni che sono preoccupata essendo venuta a conoscenza di un accaduto abbastanza angosciante.
una mia conoscente è fidanzata da ormai 5 anni, ha 2 bambine: una di 3 anni e l'altra di 6 mesi.
All'inizio della storia tra questa mia conoscente e il suo fidanzato, lui sembrava un ragazzo per bene. Vivevano ad una distanza di circa 65 km per cui non potevano vedersi ogni giorno e si vedevano all'incirca una volta a settimana. Prima della pandemia, nel 2020, questa mia conoscente è rimasta incinta e per tutto il periodo della gravidanza lei è rimasta nel nostro paese mentre lui nel suo, quindi per un bel periodo non si sono potuti vedere; lui le aveva promesso che, terminata questa situazione si sarebbe trasferito nel paese di lei, quindi trovano casa, la arredano ed è tutto pronto fino a quando, al termine della gravidanza (luglio 2020) soprendentemente lei si trasferisce da lui (quindi a 65 km di distanza da me) perché lui diceva che la sua famiglia aveva bisogno di lui. Da quel momento è cambiato tutto.
Lui non ha mai lavorato ed ha sempre preteso soldi dalla famiglia e conoscenti di lei; all'inizio li chiedeva lui, poi li faceva chiedere a lei dicendo che i suoi genitori li aiutavano sempre economicamente e non, mentre da parte della famiglia di lei non arrivava mai aiuto economico.
Per molti mesi quindi la famiglia di lei ha mandato loro molti soldi. Zii, nonna, mamma (pur non avendo molta disponibilità economica, ma lui non capiva ragione, pretendeva dei soldi, appellandola molto spesso con parolacce) e addirittura sorella, fino a quando di comune accordo la famiglia non ha deciso di smettere di mandare soldi perché così non avrebbero fatto altro che alimentare la voglia di lui di non lavorare.
La situazione quindi è andata avanti così per due anni: due anni in cui loro sono tornati nel paese di origine di lei solamente 2 volte.
La situazione è peggiorata ancora ultimamente quando lei ha richiesto nuovamente denaro, questa volta versando sulle bambine dicendo che non mangiano perché non hanno disponibilità economica per comprare neanche cibo e versando soprattutto sullo stato di salute dell'ultima bambina avuta. La famiglia le ha mandato un po' di soldi, dicendole di venire per le feste in modo tale da poterla aiutare ma ancora una volta hanno rifiutato di presentarsi e venire dalla famiglia di lei e ci sono state delle frasi molto brutte da parte di lei dove offendeva la sua famiglia dicendo che non l'aiutava e che non era presente, ancora una volta utilizzando degli appellativi non consoni anche nei confronti della sorella di lei.
Psicologi ditemi cosa posso fare, questi giorni sono molto in ansia e anche quando esco e mi diverto con i miei amici o con il mio fidanzato mi sento in colpa. Vorrei risolvere al più preso questa situazione e cercare di far ragionare lei.