Buongiorno,
Sono una donna di 35 anni e da 1 anno e mezzo sono fidanzata con un uomo di 39 anni. È una persona eccezionale, affidabile, concreta, divertente, onesta. Insieme facciamo molte attività e viaggi, visto i nostri interessi in comune. Spesso parliamo di un futuro prossimo da costruire insieme, di una ipotetica famiglia. Tutto andrebbe alla grande se non fosse per questa mia terribile, delirante "paranoia": sono ossessionata da un'avventura sessuale che lui ha avuto prima di conoscermi. Ha fatto un viaggio con una sua conoscente, durante il viaggio hanno fatto sesso e poi hanno continuato a frequentarsi solo da amici e l'ha anche presentata a me all'inizio della nostra relazione. Per lui non conta niente l'accaduto, per me è una situazione ingestibile. Ho una gelosia direi morbosa verso la questione. Non posso sentire nominare il posto di vacanza nel quale sono stati, quando penso a loro due insieme provo sentimenti che variano dalla tristezza alla rabbia, a volte mi sento come se lui mi avesse tradita, anche se so razionalmente che non è così. Questa situazione sta rovinando la nostra storia ed io non so come fare. Già prima di lui soffrivo per motivi simili: la cosa curiosa è che ho sempre sofferto per lo più per precedenti sessuali dei miei partner, non per storie d'amore più o meno lunghe. Io, per altri motivi, sono stata in terapia circa 5 anni da una psicoterapeuta cognitivo comportamentale, quello che vi chiedo è un consiglio, un aiuto ad uscire da questo tunnel. Spesso mi sento in una prigione, condannata dalla mia mente ad essere infelice, perchè con chiunque mi frequenti, prima o poi esce questo mio tarlo.
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22 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile utente,
è singolare che in 5 anni di psicoterapia non sia stato affrontato anche il tema della gelosia retroattiva.
Questo è un tema troppo importante per essere trascurato per cui è necessario un nuovo step di psicoterapia per trattare questo argomento in modo che ai pensieri ossessivi e disturbanti lei ne possa sostituire altri più corretti e funzionali dopo aver elevato il suo livello di autostima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
18 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Girasole,
nel suo messaggio leggo che ha fatto una terapia in passato per cinque anni, perché ha smesso? Penso che sia indispensabile, al fine di stare meglio, di intraprendere un percorso psicologico per il problema della gelosia.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può scrivere
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
18 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Girasole,
La gelosia patologica è un problema serio, in passato lei ha effettuato una psicoterapia cognitivo-comportamentale per altri motivi se ho ben compreso. Ora questa problematica è necessario affrontarla altrimenti rischia di compromettere la relazione.
Ci pensi poi agisca in breve tempo.
Cordialmente
Dr.ssa Donatella Costa
17 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Concordo con la Collega: perché non dice come mai 5 anni di psicoterapia non hanno funzionato? Pensa forse che siamo tanti e qualcuno avrà la soluzione magica? Non è così: si chieda se veramente vuole uscire da questi pensieri di gelosia patologica.
Un cordiale saluto
LT
17 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, hai accennato al fatto di essere stata in terapia per altri motivi , quindi questi tuoi pensieri alla base della tua forma di gelosia non sono stati affrontati? Se così fosse sarebbe importante farlo. I pensieri ti possono portare ad essere infelice, ma devi lavorarci, capire da cosa scaturiscono, imparare a sostituirli con altri più funzionali.