Attacco di panico = stop, fermati

L'attacco di panico ci ferma, ci terrorizza, si insinua nella nostra vita, ci dice: stop, fermati! Ma se iniziassimo a vederlo come una opportunità?

7 MAG 2020 · Tempo di lettura: min.
Attacco di panico = stop, fermati

Attacco di panico: esiste qualcosa di più spaventoso?

Pensiamo solo a come si chiama.

  • Attacco: qualcosa che ti prende di sorpresa, che ti aggredisce;
  • panico: la manifestazione di paura più intensa.

L'attacco di panico giunge all'improvviso, o quasi, e ti blocca. Pensi di non farcela, di avere un problema al cuore, di non riuscire a respirare, non riesci a muoverti… Hai bisogno di aiuto…."sto per morire" pensi….

E invece no…. Vai in pronto soccorso e non trovano nulla di fisiologico che spieghi i tuoi sintomi. "È un Attacco di panico" ti dicono.

Si, perché, l'attacco di panico è figlio dell'ansia e come l'ansia non ha evidenze a livello fisico.

Ma nonostante ciò è terribile. L'attacco di panico è invalidante. La paura riempie le giornate, emerge il pensiero di come siamo stati, il dubbio della possibilità del suo ritorno. Si studiano eventuali segnali premonitori, si ipotizzano strategie di fronteggiamento, si iniziano a evitare certi luoghi che potrebbero stimolarne il ritorno.

E poi? E poi ha condizionato la nostra vita. Perché l'attacco di panico è subdolo, si insinua in tutti gli ambiti importanti della vita costruendo muri di paure. E poi? E poi non sai come uscirne, poi ti scoraggi e ti senti in trappola. Ma se ci pensi un momento, forse, l'attacco di panico ti sta dicendo qualcosa….

Forse ti sta dicendo: stop, fermati! Forse nella tua vita ci sono situazioni, emozioni, vissuti, traumi o routine che non permettono di sentirti sereno. E nonostante tutto cerchi affannosamente di andare avanti. L'attacco di panico, invece, ti obbliga a fermarti. Certo lo fa con violenza, non ti dà possibilità di scelta. Ma, forse, visto sotto una diversa ottica, ti dà una opportunità.

L'opportunità di dare un senso, dare un nome e una collocazione a quanto ti disturba. Forse ti dà la possibilità di rileggere la tua vita e scoprire quante azioni inutili e dannose fai regolarmente e quanto modificandole potresti stare meglio.

Si, stare meglio, migliorare la qualità della tua vita. Per stare meglio ci vuole coraggio. Il coraggio è il contrario della paura. Allora se l'attacco di panico è frutto della paura si può combattere con il coraggio.

Non serve essere eroi per avere coraggio, basta chiedere aiuto. La psicoterapia è un forte aiuto. Ti permette di essere sostenuto in un processo di svelamento del problema; ti permette di vivere una relazione finalizzata al cambiamento del tuo stile di vita; ti permette di trovare la migliore strategia di fronteggiamento del tuo malessere e tutto questo in un clima empatico e non giudicante.

L'attacco di panico è terribile ma non invincibile.

Dott.ssa Silvia Brocca

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Scritto da

Dott.ssa Silvia Brocca

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