8 caratteristiche della depressione nascosta
Oggi vogliamo parlarvi della depressione nascosta: leggi l’articolo per scoprirne di più!
La depressione non è sempre visibile, per questo in alcuni casi si parla di depressione nascosta: una depressione mascherata o invisibile. Scopriamone insieme le caratteristiche più comuni.
Ovviamente, avere alcune di queste caratteristiche non significa soffrire in automatico di depressione nascosta. Evita di autodiagnosticarti qualsiasi cosa: se pensi di aver bisogno di aiuto, rivolgiti a un professionista.
Le 8 caratteristiche più comuni della depressione nascosta
Scopriamo insieme gli 8 sintomi più comuni della depressione nascosta.
1. Difficoltà ad accettare ed esprimere le emozioni dolorose
La rabbia viene evitata o addirittura negata. La tristezza è bandita, l’hai nascosta in fondo all'armadio. La delusione è per i piagnucoloni. Potresti non avere nemmeno le parole per esprimere tutte queste emozioni. Cerchi di essere razionale la maggior parte del tempo, piuttosto che connetterti con il tuo cuore, analizzando e decodificando ciò che senti.
2. Preoccupazioni eccessive ed evitamento delle situazioni che si non si possono controllare
Non sei una persona che riesce a pensare facilmente al presente. Il tuo bisogno di controllo è molto forte, quindi passi molto tempo a preoccuparti delle situazioni sulle quali non puoi esercitarlo. Ironia della sorte, è importante anche nascondere questa preoccupazione. Quindi, gli altri potrebbero non conoscere affatto questo aspetto di te. La tua preoccupazione è nascosta, proprio sotto il tuo sorriso.
3. Perfezionismo, con una tendenza a essere molto critici verso se stessi
Avere una vena perfezionista è una cosa: cerchi di fare del tuo meglio e di dirti: "Se ne vale la pena, vale la pena cercare di farlo bene". Tuttavia, puoi riderci sopra se non sei sempre al top, e puoi permetterti di essere meno bravo in qualcosa che non è la tua specialità.
Ma se senti il bisogno di sembrare sempre e comunque perfetto/a, specialmente se verrai valutato/a o visto/a dagli altri, allora rischi di diventare troppo critico/a verso te stesso/a. Stai costantemente valutando le tue abilità e, se non soddisfi le aspettative, aumenti la pressione. La vergogna interiore governa le tue scelte e il tuo mondo.
4. Senso di responsabilità eccessivo
Sei molto consapevole del dovere, dell'obbligo e dell’importanza della lealtà: si può sempre contare su di te in un momento critico. Sei il/la primo/a a notare che qualcosa non va e a cercare soluzioni. Per questo sei un buon leader. Ma questo senso di responsabilità può diventare doloroso, poiché arrivi facilmente a incolpare te stesso/a piuttosto che prenderti un momento per capire il quadro generale. Questa tendenza può, inoltre, renderti vulnerabile alla manipolazione.
5. Trascuri e respingi ferite o abusi del passato (o del presente)
Anche questa è un'abilità. È la capacità di essere feriti, tristi, delusi, spaventati o arrabbiati per qualcosa e mettere da parte tutti questi sentimenti finché non si riesce a gestirli meglio.
Tuttavia, se si parla di depressione nascosta, le cose stanno diversamente. La persona ha delle scatole molto robuste e forti in cui rinchiude sentimenti dolorosi, consciamente o inconsciamente, in un angolo buio della sua mente. Questo le consente di ignorare, negare o respingere l'impatto delle esperienze di vita che le hanno causato dolore, nel passato o nel presente.
6. Ti concentri su compiti e attività da svolgere: i risultati ti fanno sentire utile
Ti affidi ai tuoi compiti e ai risultati per distrarti dalle tue insicurezze o dalle tue paure.
Lo facciamo tutti in certa misura. Se stai passando una brutta giornata, potrebbe essere positivo fare qualcosa che riesca a distrarti. Ma se vai troppo oltre, potresti non essere in grado di migliorare la tua autostima se non attraverso quei risultati e quei compiti. È questo il problema.
7. Preoccupazione attiva e genuina per il benessere degli altri...
...mentre permetti a pochi, se non a nessuno, di entrare nel tuo mondo interiore. Questa non è una falsa preoccupazione, è qualcosa di sincero. È vero: prendersi cura degli altri è qualcosa che sai fare molto bene. Tuttavia, non lasci che gli altri percepiscano le tue vulnerabilità. Non riveli il dolore legato al tuo passato. Il/la tuo/a partner potrebbe esserne a conoscenza, ma non è un argomento di discussione. C'è un muro per cui nessuno riesce a vederti quando ti senti solo/a, stanco/a, vuoto/a o sopraffatto/a.
Questo potrebbe essere particolarmente pericoloso nel caso in cui la persona abbia dei pensieri suicidi, perché non permette a nessuno di entrare nel suo mondo. E anche se lo fa, gli altri potrebbero non crederci. "Cosa, tu? Depresso/a? Ma se hai tutto, e in realtà non lo sembri affatto!". Questo potrebbe avere conseguenze devastanti.
8. Sintomi corporei
La depressione nascosta è una forma depressiva difficile da inquadrare e diagnosticare. Spesso si traduce anche in sintomi fisici di difficile comprensione e interpretazione. Tra i più frequenti, troviamo mal di testa, stanchezza psico-fisica, dolori muscolari, vertigini, insonnia, disturbi gastrici o digestivi, senso di bruciore od oppressione al petto, etc. La persona tende quindi a somatizzare in momenti particolarmente stressanti. Può anche avere difficoltà a svegliarsi o alzarsi dal letto, e tende a rimuginare sui sintomi che avverte.
Pensi di avere alcune di queste caratteristiche? Evita le autodiagnosi: se pensi di aver bisogno di aiuto, rivolgiti a un professionista.
Le informazioni pubblicate da GuidaPsicologi.it non sostituiscono in nessun caso la relazione tra paziente e professionista. GuidaPsicologi.it non fa apologia di nessun trattamento specifico, prodotto commerciale o servizio.
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