Buongiorno, vi scrivo perché sono in una situazione per me un po’ pesante.
Premetto che vengo da una famiglia con genitori divorziati causa tradimento con annesse conseguenze negative…
Da qualche tempo “controllo” di nascosto il telefono del mio ragazzo per capire se fidarmi o meno
E spesso trovo messaggi con altre che non riesco a leggere per il poco tempo a disposizione per non farmi “beccare” o di cose che mi nasconde tipo “fumare”.
Ho provato a parlargli in generale senza troppi dettagli chiedendogli se mi nascondesse qualcosa ma lui ha sempre negato tutto dicendo che mi faccio “pare mentali” . Già una volta gli dissi che avevo controllato il telefono e abbiamo discusso. Io sono consapevole di sbagliare a farlo, ma da un lato faccio bene perché capisco chi ho affiancò. Ci conosciamo da quasi 10 anni e stiamo insieme e conviviamo da 2..
non so come affrontare la situazione, io generalmente non sono gelosa o possessiva ma probabilmente e questo il motivo per cui fa queste cose. Non voglio dirgli che li guardò il telefono perché poi inizierebbe a cancellare le conversazioni.
Vorrei solo potermi fidare ciecamente come lui può fare con me. Questo è un mio problema: mi aspetto sempre che gli altri mi trattino come io faccio con loro.
So che è sbagliato e la prendo sempre in quel posto.
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21 LUG 2022
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Ciao Sia,
il comportamento che stai mettendo in atto con il tuo ragazzo, che potrebbe avere origine da un momento di ansia acuta, dovuta alle situazioni vissute in passato, rischia di rovinare la tua persona e le tua relazione.
Per quanto sia comprensibile che il tuo metro di fiducia abbia subito un ridimensionamento, vista la situazione, ti invito a riflettere sul perché delle tue azioni.
La fiducia è alla base di una sana e duratura relazione, chiaramente ognuno di noi ha i propri punti oscuri che sorgono con il tempo, ma l'importante è orientare la propria relazione verso una dimensione di crescita.
Se non ti fidi del tuo ragazzo per giustificati motivi, allora dovresti parlare apertamente con lui, esporre i tuoi pensieri e avere un confronto reale, oggettivo, non mediato esclusivamente dalle tue idee. In questo modo potresti liquidare eventuali dubbi, vivendo un pò più serenamente il tutto.
Inoltre un comportamento eccessivamente intrusivo o sospettoso rischia di creare un circolo vizioso che si autoalimenta, dove da una parte si nascondo informazioni (anche di dubbia importanza) e dall'altra, invece, si perpetrano comportamenti inquisitori. Vi invito ad avere un confronto chiaro e aperto, al fine di gettare le basi per una relazione solida.
Concludo con un piccolo pensiero, relativo al "Vorrei solo potermi fidare ciecamente come lui può fare con me" che hai scritto. Se mantieni questo ragionamento, la domanda spontanea che vorrei farti è la seguente: "Lo ritieni degno di fiducia oppure no?".
Ti invito a riflettere su questo punto, estendendolo anche ad altre sfere della tua vita.
"Perché gli altri non dovrebbero essere degni di fiducia?".
22 LUG 2022
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Cara Sia,
la premessa in relazione ai suoi genitori, è il campanello di allarme che ci fa comprendere il motivo sottostante alla sua esigenza di controllo sul suo partner. Altro punto interessante da approfondire, sarebbe domandarsi il perche' continua a stare con una persona che messaggia con altre ragazze?
Cosa succederebbe se si autorizzasse a rivelargli ciò che ha visto sul suo telefono? Finalmente potrebbe esserci un costruttivo confronto, scevro dal far finta che vada tutto bene per mantenere lo status quo e per proteggersi dalla verità.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
22 LUG 2022
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Buongiorno,
Ogni relazione d’amore si nutre di fiducia che è espressione della volontà personale: si sceglie a chi dare fiducia.
Senza fiducia si innescano comportamenti controllanti, facilmente si creano conflitti e la relazione è destinata a finire presto o tardi.
La sua è probabilmente una difesa che andrebbe abbassata opportunamente se vuole creare relazioni stabili. È possibile lavorare sulla ferita che l’ha scatenata. Le consiglio la Terapia EMDR
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
21 LUG 2022
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Gentilissima Sia,
secondo Gottman, uno dei principali teorici dei problemi di coppia, la fiducia è uno dei due pilastri, assieme all'impegno, che tengono unita una coppia.
Leggere i messaggi è sempre negativo. I messaggi possono essere interpretati male. Meglio essere sinceri l'uno con l'altra, parlare apertamente. Ricreare quella fiducia necessaria alla vita di coppia. La gelosia non serve a nulla. È come pensare, quando si è in aereo, che l'aereo possa cadere e pensare che così facendo non cadrà. Non è che creandosi l'ansia perché l'aero possa cadere, che rimarrà in volo. L'aereo farà comunque quello che deve fare, indipendentemente dai nostri pensieri.
Cerca di vivere con serenità il tuo rapporto. Il fatto che i tuoi genitori siano divorziati, non significa per forza che tutte le relazioni di coppia non possano funzionare.
Parlane apertamente con il tuo ragazzo, esprimi sinceramente il tuo pensiero e cerca di creare con lui una migliore relazione. Se poi da soli non ce la fate, potreste iniziare un percorso di supporto psicologico di coppia, che vi porti a chiarire bene il vostro rapporto.
Ti auguro di avere una vita felice
dott. Rodolfo Vittori
21 LUG 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Sia,
avere vissuto in famiglia problematiche legate al tradimento ti fa avere timore che possa riviverlo nella tua coppia.
Al di là dei contenuti dei messaggi che non hai letto, hai visto se erano ragazze che conosci, amiche in comune o sue?
Questo è importante da sapere.
Sulla fiducia, non è facile averla se hai vissuto delle esperienze in cui pensi che non ci si possa fidare dell'altro.
Il dialogo, costruire un buona comunicazione di emozioni e condivisioni con il partner può aiutare a creare un senso di fiducia.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio questa situazione che ti fa soffrire emotivamente.
Cordialmente.
21 LUG 2022
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Salve Sia, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa scelta possa essere importante per lei ed impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL