Salve a tutti, ho 30 anni e ho un problema con il mio fidanzato con il quale convivo da un anno, ci siamo conosciuti in chat e dopo una vacanza favolosa ci siamo innamorati ,dopo pochissimo ho lasciato lavoro e famiglia e sono andata a vivere con lui, l' inizio è stato bello ma è durato poco dato che ha iniziato ad indagare sul mio passato, scoprendo le mie tante avventure sopratutto di sesso con ragazzi conosciuti in chat, premetto che non ero legata sentimentalmente con nessuno ne quanto meno fidanzata, all' inizio ho negato tutto per paura di perderlo e non volevo che pensasse male di me, tutto questo procurando una reazione molto violenta da parte sua, infatti sono stata picchiata e insultata più volte, ho cercato di capirlo e mi sono pentita di tutte queste storie, lui oggi non ha fiducia in me mette in dubbio tutto e per di più è caduto in una brutta depressione io purtroppo non gli sono molto di aiuto perché quando si inizia a parlare di questo argomento io sclero e ho come un rifiuto, lo Amo tanto e quando stiamo bene sento il Paradiso ma basta un niente e ritornano le sue paranoie e ossessioni ......non so come salvare questo Amore ......vi prego di aiutarmi a capire cosa sta succedendo, cosa posso fare e se sono io il problema.
Resto in attesa di un riscontro.
Vi ringrazio in anticipo.
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24 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Gentile lettrice,
posto che non si capisce per quale motivo il suo fidanzato pretendesse l'esclusiva se è arrivato dopo rispetto agli altri e premesso che entrambi siete stati troppo frettolosi nel decidere di bruciare le tappe ed andare a convivere ( lei poi addirittura ha lasciato anche il lavoro!...), quello che non può passare e richiede uno stop immediato è il fatto che è stata picchiata e insultata più volte.
Se intende continuare questa convivenza, anche per risparmiarsi un pò di gesti aggressivi, chieda al suo fidanzato di iniziare insieme una psicoterapia di coppia o, se lui si rifiuta, ne inizi lei una individuale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
25 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Coca
penso che lei debba riprendersi la sua dignità e sviluppare un sano amor proprio che in questa storia si è perso (o almeno io non lo scorgo).
Accetta di essere umiliata, di essere maltrattata.... davvero non merita di meglio?
La mia indicazione è senza dubbio di una terapia individuale.
Nei casi come il suo la terapia di coppia potrebbe rinforzare l'uso delle botte.
Cordialmente
Dott.ssa Stefania D'Antuono - Venezia
25 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Cara Coca,
lei sta permettendo al suo compagno di farla sentire in colpa. Questo diventa la sua ragione che gli consente di picchiarla. In qualche modo anche lei accetta la visione di lui, gli permette di credere che lei è "sbagliata". Questa situazione è complessa, il comportamento di entrambi fa presupporre che sia necessario un percorso di gestione delle emozioni, e di sviluppo dell'autostima.
Le suggerisco anche un percorso psicoterapeutico per capire le sue modalità relazionali.
Rimango a disposizione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Monica Salvadore
Psicologa-Psicoterapeuta
25 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Coca,
nella sua comunicazione ci sono molti aspetti che andrebbero esplorati di persona e non attraverso una comunicazione virtuale. Tuttavia, credo che per lei sia importante ricevere supporto in questo momento di difficoltà Dice che vuole salvare questo rapporto, posso comprendere il suo desiderio e non metto in dubbio il suo amore per quest'uomo, ma le ricordo che nel linguaggio dell'amore non sono ammessi insulti e nemmeno botte. Il fatto che lei sia stata offesa e picchiata mette in discussione le basi stesse della sua relazione. Il problema non sta nell'avere avuto altre relazioni sessuali prima di quella stabile che ha con il suo compagno ma il modo in cui lui reagisce al suo passato e alle sue avventure. Tutti questi comportamenti, dalla violenza fisica e verbale alla depressione sono segnali che lei Coca non può e non deve sottovalutare. Credo fortemente che le sarebbe di grande aiuto un percorso di psicoterapia affinché lei possa capire come mai ha deciso di amare quest'uomo e cosa invece vuole per la sua vita futura. Certe situazioni comportano un logoramento successivo che le consiglio di prevenire.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Anna Gallucci
24 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Coca,
non credo sia accettabile essere picchiati ed insultati, anche se l'altro avesse delle ragioni. Mi sembra perciò il caso che consultiate uno psicologo. Soprattutto il suo ragazzo dovrebbe cercare di modificare la percezione che ha della situazione in modo da poter cambiare anche i comportamenti.
Tutto ciò richiede comunque un lavoro individuale o forse anche di coppia che potrebbe dover incidere su motivazioni profonde e comunque in ogni caso richiede un rapporto terapeutico.
Con le terapie brevi potrebbero essere necessari pochi colloqui e se il suo ragazzo non vuole partecipare, vada lei. Infatti anche da sola dovrebbe ottenere significativi risultati in termini di miglioramento della relazione sentimentale.
Cordiali saluti
24 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Coca, a prescindere dal passato che ognuno di noi ha, più o meno lindo e pinto, quando subentra la violenza, io credo che si dovrebbe fermare tutto e pensare solo al presente. Certo, ciò che è successo in passato può essere il trigger (il grilletto, la causa-scusa) per alzare le mani, ma il suo fidanzato ha un problema adesso (se le ha alzate più volte, ma a me basterebbe anche una volta che non sia uno schiaffetto più dimostrativo che per far male, ma, ripeto solo una volta). Dunque, credo che il suo ragazzo abbia un problema con l'auto-regolazione emotiva (forse qualcosa anche lei, in tal senso). Dunque, il mio consiglio è o una terapia di coppia, visto che convivete ed il quotidiano potrebbe essere molto pesante, se non supportato in modo adeguato; oppure una terapia individuale per tutti e due ma che poi sfoci in una terapia di coppia (naturalmente con un terapeuta differente), per vedere se potete rimanere insieme, in base a ciò che è stato scoperto, nelle terapie individuali, rispetto alle reciproche caratteristiche di personalità.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti,
Psicologo/Psicoterapeuta Costruttivista Postrazionalista-Roma
24 SET 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima Coca,
la situazione che descrivi è abbastanza complicata.
Sei stata picchiata e insultata dal tuo ragazzo per il tuo passato, e ti sembra che questa sia una situazione comprensibile?
Essere insultata e picchiata è una cosa grave. E' accaduto solo in un'occasione o anche in altre?
Penso che ci sia un po' di confusione, è necessario che entrambi facciate chiarezza. Sarebbe auspicabile un percorso terapeutico per entrambi, non di coppia ma individuale.
