Troppo esigente o uomo sbagliato?

Premetto che ho un autostima molto forte (mi piaccio molto) e sono una persona molto esigente in campo relazionale. Ho 32 anni. Mi piace essere desiderata e venerata, ho sempre bisogno di conferme da parte del partner (degli altri non mi importa molto) Sono vedova da 14 mesi, ero fidanzata con l'anima gemella (aveva 34 anni), una persona meravigliosa e perfetta per me che mi faceva sentire speciale e unica al mondo ed era tutto reciproco, pensavamo a sposarci.. mai avuto dubbi su di lui. Da poco (quasi 5 mesi) mi frequento con Jim (40 anni), si comporta molto bene con me, ci ha fatto conoscere un amico comune perché entrambi abbiamo chiesto a questo amico di farci conoscere qualcuno/a.. dice che vuole farmi felice, che è innamorato e che gli piaccio. Mi ha anche scritto in una lettera che mi ama ma non me lo ha mai detto di persona eccetto una sola volta e dopo il sesso. Ma so che a lui piace un ideale di bellezza opposto al mio.. per questa cosa io non mi sento apprezzata pienamente, specialmente dopo che per ben 3 volte (in 5 mesi) mi ha "ricordato" velatamente le cose che a lui piacciono esteticamente e che io non possiedo e non posso dargli, l'ultima volta mi ha detto "Preferisco mille
volte te che seppur
vero che non sei nei
miei stereotipi di
bellezza sei molto
più interessante.." e mi sono sentita molto male perché io con il mio defunto fidanzato non avevo questo problema, per lui sono stata tutto ciò che ha sempre desiderato da una donna, sia fuori che dentro. Jim per il resto è quasi perfetto ma non so se riesco ad accettare questa cosa. Pretendo troppo? Oppure lui non è per me? Con Jim ci sono momenti in cui sto molto bene e provo emozione. Ma poi penso a sta cosa e divento apatica e non sento più alcuna emozione.