Cosa ho sbagliato in tutto questo?

Buon pomeriggio, è da anni che vi seguo e spesso mi ritrovo nei vostri articoli soprattutto in questo ultimo periodo che non è dei migliori.
Per molti anni ho frequentato un uomo fidanzato, ma era come se non lo fosse! Mi sono ritrovata dentro questo vortice di emozioni che a distanza di anni non riesco ancora a dare una risposta! Ci siamo conosciuti così per caso, per strada in una sera di maggio non è stato amore a prima vista da parte mia, ho scoperto dopo alcuni mesi che dentro di me c era qualcosa che andava oltre una semplice amicizia!/nonostante fosse fidanzato, come ho già detto, era come se non lo fosse, stavamo insieme come due persone normali, innamorate, mi dimostrava il suo interessa, e se io delle volte mi mostravo insicura per la situazione lui mi dimostrava che mi stavo sbagliando, ci siamo sempre sostenuti, aiuti, consigliati, anche sopportati nei momenti No; ricordo ancora l emozione e le sensazioni che ho provato quando per la prima volta ci siamo baciati, non le avevo mai provate neanche nella relazione precedente durata 8 anni.... molte volte abbiamo provato ad allontanarci, a mettere un punto a tutto questo che per molti versi era sbagliato, ma non ci siamo mai riusciti, non riuscivamo a non sentirci, a non vederci... Lui, come ho già detto, aveva una relazione da anni, conviveva con la sua ragazza, ma stava sempre da me! Molte volte ha provato a lasciarla ma i sensi di colpa erano più forti perché la loro situazione non era delle migliori, lei non lavorava, non apoteva contare sulla sua famiglia lui era tutto per lei, come un padre perché la manteneva e non le faceva mancare nulla! Ma quando stavamo insieme tutto veniva annullato c eravamo solo io e lui e basta... Sono partita per lavoro e lui è venuto a trovarmi, è venuto alle 5 del mattino a salutarmi in aeroporto, a prendermi quando sono tornata per le vacanze, abbiamo passato tantissimi weed end fuori a viverci, a ridere, a scherzare, a confrontarci, anche a litigare ma bastava sedersi parlare e chiarire! Nella sua imperfezione tutto sembrava perfetto! Fino allo scorso anno quando lui mi ha detto che doveva sposarsi, da quel giorno ho deciso di mettere un punto, lui aveva fatto la sua scelta ed io non volevo continuare ad essere la seconda scelta. Per mesi non ci siamo sentiti, ma poi nuovamente e casualmente ci siamo rincontrati per strada, e guardaci negli occhi è stato come morire e ritornare in vita in un baleno.... Lui ha iniziato a scrivermi ma io non rispondevo, né ai messaggi né alle chiamate, ha insistito tanto fino a quando ho ceduto, abbiamo iniziato a vederci, a sentirci forse più di prima con un legame ancora più forte...chiedevo sempre del matrimonio della scelta che aveva fatto e lui mi rispondeva che forse non era quello che voleva realmente! Abbiamo intrapreso anche un percorso di studi insieme quindi eravamo sempre insieme, ad aiutarci nello studio, durante gli esami.... tutto questo fino al mese di dicembre, quando un giorno mi dice che ha lasciato la fidanzata, che non vedeva l ora perché si sentiva oppresso, non si sentiva lui stesso, ha iniziato a dirmi che tutto tra noi sarebbe cambiato, che avremmo finalmente avuto modo di viverci serenamente ma rispondevo dicendo che tutto mi sembrava troppo perfetto che sicuramente non sarebbe stato così, che ci sarebbe stato qualcosa che l avrebbe impedito! Durante le feste di Natale noto un cambiamento repentino direi nei miei confronti, lunghi silenzi, poche chiamate, ho chiesto cercando di capire cosa fosse successo, e il perché di questo cambiamento lui risponde dicendomi che era un periodo un po' particolare, trasloco, cambiamento, annullare un matrimonio non è stato poi così facile, voleva stare un po' con se stesso a riflettere, quindi ho deciso di mettermi sa parte perché ho capito la situazione.... Ma non è cambiato nulla, i silenzi sono stati sempre più lunghi, non ricevevo più messaggi o chiamate.... qualche giorno fa scopro delle foto di lui con una nuova ragazza! Un colpo al cuore, una pugnalata alle spalle! Come si può cambiare ragazza così da un giorno all'altro? Ma soprattutto mi chiedo come si possono provare determinati sentimenti così, da un giorno all'altro? Non mi penso di nulla di ciò che ho fatto nonostante anch'io ero in una posizione sbagliata, ho sempre fatto ciò che sentivo, ho sempre detto ciò che pensavo giusto o sbagliato, mi pento solamente di non aver capito tutto questo prima, mi pensato di essermi lasciata andare più del dovuto e di aver ragionato più col cuore che con la testa!