La mia storia è un pò lunga. Incominciò tutto 4 anni fà quando un collega mi corteggiò.... tutto mi sembrò molto strano ma dopo questa cosa mi fece piacere e incominciò una storia molto bella intensa. All'inizio lui era attento su di me nei messaggi, nelle pause pranzo ecc. e fisicamente e questa cosa mi faceva sentire importante. Dopo un anno, diventai morbosa con la paura di perdere quest'uomo o forse paura di perdere quelle attenzioni che mio marito non ha più nei miei confronti. Lui si staccò e finii la storia per ossessioni da parte mia. Dopo un anno di totale distacco (non ci parlavamo più) abbiamo cominciato a rifrequentarci come amici. Dopo 3 tre mesi, lui mi propose di riprovarci ma tenendo il dovuto distacco.... rimanere amanti, liberi da impegni nella storia. Io accettai però mi resi conto che era più una sofferenza che altro. Pochi giorni fà decisi di troncare il tutto e di rimanere semplici amici. Siamo colleghi e fortunatamente non ci vediamo spesso in quanto siamo in 2 uffici diversi. Differenza di età 15 anni. L'unico collegamento quotidiano è skype. Sinceramente, ci sto male ma è l'unica soluzione migliore per uscire da questa storia. Però.... sono sempre alla ricerca di affetto, di attenzioni e mi sembra di essere sempre triste per questo. Che consiglio mi potete dare?
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5 APR 2013
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Gentile signora,
a mio parere la sua è una situazione che richiede un'attenzione, uno spazio e un tempo diverso da quello on line. Provi a chiedere una consulenza a un professionista della sua zona per approfondire questo bisogno di riconoscimento e comprendere meglio la sua storia personale.
5 APR 2013
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Gentile signora Trend,
nel suo specifico caso i consigli che potrebbe ottennere anche in questo sito solno purtroppo riduttivi e limitanti per il suo benessere presente e futuro. Un incontro profesisonale, anche di sola consulenza presso uno studio di un capace psicoterapeuta potrà orientare meglio le sue scelte e farle capire diverse cose circa sue aspettative ed idee sulla storia affettiva recente
dr paolo zucconi, sessuologo e psicoterapeuta comportamentale a udine
5 APR 2013
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Cara Trend,
quando non ci si trova affetto dalle persone importanti nella vita come marito ed es. ci si comincia a guardare intorno per recuperare almeno un po' di autostima in se stessi . non ha fatto niente di male cercando un po' di attenzione. Purtroppo nella vita di coppia è difficile avere un rapporto con un altro nonostante attira, nonostante fa sentire la più bella e la più importante. Si deve scegliere , ferire la persona con cui siamo da sempre, o buttarsi nella avventura . Visto che lei è indecisa cosa fare le consiglio di farsi un resoconto ai suoi sentimento verso il collega.
5 APR 2013
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Gentile Trend,
mi sembra che il problema di fondo sia il suo bisogno di coccole ed attenzioni, che però non le sono mai sufficienti, di conseguenza permane nel suo stato di tristezza. Mi sembra ci sia un po’ di confusione nella sua vita sentimentale: un marito che non è abbastanza affettuoso, ma con cui rimane, un amante che ha ricercato in modo “ossessivo” tanto da farlo allontanare , per cui ritengo che la cosa migliore per se stessa è di rivolgersi ad uno psicologo al fine di acquisire prima di tutto consapevolezza su quali sono i suoi bisogni e desideri all’interno di una relazione.
Cordialmente
Dott.ssa Cristina Mencacci