Ci siamo lasciati e io oramai ho smesso di piangere, devo farmene una ragione. Dopo una settimana mi scrive perchè vuole alcune sue cose e io ho detto di passare all'indomani ma lui ha detto no che si sarebbe fatto sentire per mettersi d'accordo. E' sparito..Come interpreto questo atteggiamento? Cosa penso .. sto dando di matto.
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6 OTT 2014
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Gentile Kai,
Purtroppo la fine di una relazione è quasi sempre dolorosa, tanto che per certi versi è simile a un vero e proprio lutto, in quanto comporta una separazione dalla persona amata.
Non possiamo sapere se lui tornerà o no. Per il momento non rimane che accettare il dolore della perdita senza necessariamente doversi imporre pensieri o comportamenti atti a "reagire". Purtroppo in questi casi una quota di sofferenza è ineludibile. Se però la sofferenza e l'ansia dovessero aumentare di intensità ed essere persistenti nei mesi le consiglio di contattare un professionista della sua città.
Saluti
7 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Kai
dal momento che il suo ex è sparito e non si è fatto più sentire la cosa è chiara non necessita di spiegazioni ulteriori.
Il gesto di NON esserci è una comunicazione di Non Voler Stare con Lei.
Cercare altre spiegazioni, altri motivi, che pure il ragazzo poteva e doveva darle, è comunque diventata una cosa superflua.
Ora lei ha smesso di piangere.
Rimane questo dolore da curare, assorbire e dare un senso a questa perdita.
Ci vorrà altro tempo e forse l'aiuto di uno Psicoterapeuta nel caso lei non riesca da sola a ritrovare la gioia nella giornata e la voglia di relazionarsi ad altri.
Coraggio!
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
7 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Kai,
la fine di una relazione non è una cosa facile, il dolore che provi e anche il senso di confusione sono una cosa comprensibilissima. Non spieghi da quanto tempo durava e come e perchè sia finita, ma la sensazione che mi arriva (forse sbaglio ed in quel caso correggimi) è che sia stata una cosa che tu hai dovuto "subire", che non sia stata tu a decidere di lasciarvi. Forse anche per questo il tuo senso di smarrimento è maggiore e non sai cosa pensare, e forse anche per questo soffri ancora di più perchè pensavi che lo avresti visto quando veniva a riprendersi le sue sue cose ed invece così non è stato. Io ti consiglierei di non pensare troppo a cosa lui voleva o non voleva dire, a come interpretare il suo atteggiamento, a meno di non parlarne con lui probabilmente non lo sapresti mai ed in ogni caso non è quella la cosa importante ora: la cosa importante sei tu. Hai ragione quando dici che devi fartene una ragione: questo richiederà un certo tempo magari, ma pian piano dovresti arrivare ad accettare che questa relazione sia finita e recupererai la serenità. Se poi sentissi che in questo percorso hai bisogno di qualcuno accanto che ti aiuti magari a focalizzarti meglio su di te e ad affrontare la situazione e il dolore (e la rabbia) potresti rivolgerti ad uno psicologo per un ciclo di consulenze focalizzate sul problema.
Resto a disposizione in caso tu lo volessi.
Un caro saluto
Dott.ssa Capuano Maria Concetta (Verona)
