Salve, vi scrivo nella speranza di chiarirmi alcuni dubbi che mi affliggono. Il mio ragazzo ,che ha 22 anni,da un giorno all'altro decide di lasciarmi dopo più di 3 anni di relazionè, dicendomi varie cose :che sono infantile, che sono pesante;io ribatto e lui mi dice che io sono solo un peso del suo passato ,che lui vuole entrare in questo nuovo mondo, che non vuole preoccuparsi per me, che vuole stare da solo;aggiungere che inoltre sta conoscendo altre ragazze, che lui al massimo vuole una cosidetta ''botta e via''. Non è la prima volta che succede una cosa del genere,è successa l'anno scorso di questi periodi, dicendomi che ''ero infantile e che voleva stare da solo'',tuttavia dopo un mese è ritornato da me. La sua situazione familiare non è delle migliori, non ha mai avuto un vero e proprio rapporto con il padre e la madre è molto autoritaria. A me sembra strano che abbia deciso di lasciarmi, perché le cose stavano andando molto bene tra di noi;settimana fa aveva fatto un discorso similè, tuttavia poi cambiò idea e mi disse che lo aveva detto solo per mettere in guardia perché prima o poi sarebbe potuto succedere. Le altre volte è sempre tornato,ho paura che questa sia la volta definitiva, che non torni più, visto che ha intrapreso questa strada di cambiamento:nel fine settimana vuole vedermi per dirmi tutto in faccia;io sono nella speranza che cambii idea,anche altri amici mi dicono che tornerà, altri però invece che non lo farà. Io ci sto malissimo, non riesco a studiare, con l'eminente esame di stato,spero che torni anche questa volta, anche se capisco che da una parte sarebbe meglio per me di no,ma io lo amo veramente
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20 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Cara Anna,
che il suo ragazzo voglia stare da solo per sentirsi libero credo sia ormai cosa acclarata, che lo voglia fare perchè lei è infantile mi pare una giustificazione ignobile e tendenziosa che mira a farLa sentire responsabile del suo desiderio di fare ciò che gli pare , come gli pare , quando gli pare e con chi gli pare, scaricando la responsabilità dei suoi incontinenti desideri e bisogni su qualcun' altro/a , in questo caso colei che più o meno chiaramente egli definisce come una palla al piede , cioè, Lei, Anna. Qui se c'è qualcuno di infantile è proprio questo ragazzo che valuta l'importanza delle persone sulla base dei suoi alternanti umori che possono variare a quanto pare di capire , da un giorno all'altro o da un'ora all'altra. Che costui abbia dei problemi con la propria famiglia , deve cominciare ad importarLe sempre meno, poichè lei non è nè sua moglie , nè la sua psicologa e oltretutto non gode di alcuna considerazione . Quindi niente pietismi e buonismi fuori luogo . Cerchi di salvare la vita a se stessa volgendo il suo sguardo altrove e cominciando a considerare se stessa al centro dei suoi interessi fino a che non troverà una persona veramente degna di attenzione e di amore. Rifiuti ogni ulteriore incontro con questo individuo e lo lasci andare per la sua strada. All'inizio sarà difficile , dovrà combattere coi ricordi e con la nostalgia , ma nel tempo, si renderà conto di avere guadagnato molto in autostima e amore per se stessa.
19 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Anna,
la vedo in balia delle decisioni del suo ragazzo come se lei non avesse un ruolo all'interno della relazione.Quando dice che capisce che da una parte "sarebbe meglio per lei di no", è come se aspettasse che fosse lui a decidere per entrambi. Se lei pensa che sia meglio non continuare perchè non valutare che sia lei a interromper questa relazione? Afferma di amarlo davvero ma sarebbe interessante capire cosa lei intende per amore e soprattutto che ruolo si dà all'interno della coppia.
Provi a rivolgersi a un collega, anche solo per avere un sostegno, in questo momento delicato con l'esame di stato alle porte.
Cordiali saluti.
18 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Anna,
mi dispiace doverti restituire che stai affrontando la cosa nel modo sbagliato accettando un ruolo passivo e mortificante in questa relazione che a mio avviso avresti dovuto interrompere già da tempo come anche una parte di te ti suggerisce.
Hai un concetto fuorviante dell'amore che cancella l'autostima e che rischia di portarti molta sofferenza e per questo ti consiglio un percorso di psicoterapia da intraprendere senza indugio.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
18 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna,
credo che a dover far chiarezza non sia solo lei ma entrambi. Il suo ragazzo dovrebbe capire che cosa vuole veramente ed evitare inutili e frustranti tira e molla. Lei, invece, dovrebbe comprendere che cosa vuole da un rapporto, che cosa il suo fidanzato le da e se magari si merita una relazione diversa da quella attuale.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione