Sospetto depressione

Cara Samantha i fattori che influiscono sul desiderio sessuale possono essere sia di origine biologica che psicologica. Tra le cause biologiche c’è l’astenia che può essere a sua volta sostenuta ad esempio da anemia o da altre cause come la mancanza di sonno. Quindi la prima cosa da fare è un controllo su base biologica, altri fattori che hanno rilievo sono il fumo e l’alcool. Una volta esclusi questi fattori bisogna indagare l’aspetto psicologico. Ad esempio capire il ruolo del dolore nell’emersione del sintomo e da cosa è sostenuta la sintomatologia dolorosa. Le suggerisco di rivolgersi ad un sessuologo/a.
Auguri
Dott.ssa M.A.Consalvi

Ciao Samantha,
sarebbe interessante capire che tipo di periodo stai vivendo, di cosa ti occupi nella tua vita e dove trai piacere e soddisfazione.
Ricordati che tu sei la persona più importante della tua vita e devi volerti bene e non far si che lo stress rovini la tua esistenza, ma affrontarlo in modo efficace, cercando di vivere pienamente e con soddisfazione la tua persona.
Comunque lo stress e’ nemico della pulsione sessuale, quindi sarebbe interessante rimuovere gli effetti nocivi di questo malessere o stress psicofisicologico e trovare nuove strategie piu funzionali per te per affrontare la quotidianità, benessere che si ripercuote poi su tutti i livelli della tua vita, da quelli fisiologici di sonno/veglia, desiderio sessuale, maggiore energia/vitalità.
Un abbraccio

Buongiorno Samatha,
il suo corpo e le sue emozioni le stanno sicuramente comunicando qualcosa. Provi a guardarsi con gentilezza, cercando di capire in questo periodo cosa la mette in difficoltà e cosa invece le consente di sentirsi maggiormente tranquilla. Accolga ciò che sente perchè non c'è nulla di più importante e significativo. Penso che un percorso con un professionista possa aiutarla in un'esplorazione maggiormente consapevole delle sue difficoltà così come delle sue risorse. Resto a disposizione, se ne sentisse l'esigenza. Un caro saluto, Dott.ssa Rachele Broggi

Gentile utente,
dal suo racconto emerge tutta la consapevolezza di come un vissuto di tipo depressivo possa influenzare e pervadere diversi aspetti della sua vita, fino a quella sessuale.
Mi chiedo se abbia già intrapreso un percorso volto all'elaborazione del suo vissuto e stato interno. Un vissuto che mi sembra di capire generi molta sofferenza, andando ad invalidare la sua vita.
Si affidi ad un professionista, in gradi di aiutarla a guarire le ferite scoperte.
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli

Ciao Samantha, dalle sue parole emerge chiaramente il disagio che prova. Compare sullo sfondo un quadro depressiva che sarà sicuramente legato al suo vissuto passato. Ha mai intrapreso una psicoterapia per comprenderne le ragioni? Se le terapie ormonali non funzionano, evidentemente non è un qualcosa di fisiologico, ma psicologico. Ogni disagio non compresso o non espresso, in qualche modo ha bisogno di emergere e nel suo caso si esprime tramite l'area sessuale, attraverso ad esempio il dolore che lei prova. E' come se il suo corpo somatizzasse il suo problema. Intraprendere un percorso terapeutico la potrà aiutare a comprendere la natura del suo disagio e, di conseguenza, a risolvere le sue problematiche.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Debora Mirarchi

Cara Samantha,
un calo del desiderio può essere connesso a svariati fattori, e non necessariamente ad uno stato depressivo. Ad esempio anche la percezione che si ha del proprio corpo e quanto ci si sente a proprio agio, ci si piace, può influenzare il desiderio, così come fattori ormonali, relazionali, vissuti traumatici ecc.
Ti consiglio di intraprendere un percorso mirato con un professionista in modo da lavorare su quanto alimenta il tuo sentirti così, quindi anche sulle cause e l’origine, ma soprattutto su come agire oggi per vivere la tua sessualità in modo appagante e sereno, incrementando l’erotismo di coppia.
Io resto a tua disposizione per aiutarti.
Augurandoti il meglio, ti invio un caro saluto!
Dr.ssa A. SIGNORELLI, esperta in sessualità, sessuologia clinica e vita Relazionale (sedute anche online)

Buongiorno Samantha,
la situazione che lei descrive è complessa essendo probabilmente dovuta a molti fattori. Perché tutto questo adesso? Lei ha avuto molti disagi nel corso della sua vita e ha ricorso alla terapia ormonale per problemi fisici. Non informa se ha pensato a un trattamento psicologico ma giustamente adesso si rivolge a noi. Forse l'insieme dei suoi disagi emergono adesso come un segnale di allarme, per richiamare la sua attenzione sulla necessità di prendere seriamente in esame la dimensione psichica del suomalessere. Sarebbe opportuno e importante che lei si rivolga a uno psicoterapeuta per iniziare una psicoterapia.
Un saluto e una buona giornata.

Buongiorno Samantha,
non so a cosa alluda quando parla di vissuti di un certo tipo, ma le posso dire come funzioniamo rispetto a ferite e traumi del passato.
Quando facciamo un'esperienza negativa il nostro cervello è coinvolto su tre livelli: cognitivo, emotivo e comportamentale. Se l'esperienza negativa non è rielaborata e risolta, ma apparentemente dimenticata, riemerge quando un evento del presente funge da frigger, e quindi la richiama, facendo riemergere quella dimensione emotiva caricata del peso del passato.
La invito pertanto a farsi aiutare seguendo una terapia EMDR specificamente preposta all'elaborazione dei vissuti negativi e dei traumi.
Rimango a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi

Buongiorno Samantha, "determinati vissuti di un certo tipo", e " solo non capisco perchè tutto ciò adesso" sono frasi che mi permettono di capire che lei sente nel suo passato ci possano essere le motivazioni di questo suo disagio che vive nel presente. Credo sarebbe molto utile poter approfondire di quali vissuti si tratti. Il dolore non segue un calendario e non sempre ci citofona alla porta avvisandoci del suo arrivo. L'aver preso peso e l'aver avuto problemi ormonali possono aver inciso sul modo in cui vive la sua femminilità e di conseguenza anche l'intimità con il suo partner può averne risentito. O sembra esserci mancanza di desiderio, o sembra esserci dolore e fastidio parlando dell' intimità sessuale nella sua relazione. I grande assenti, dalle sue parole, sono il piacere e il desiderio; anche fuori dal letto lei ha provato questa mancanza , e proprio di seguito al racconto del disagio di natura sessuale che sta vivendo racconta di suoi momenti di difficoltà in cui si sentiva spenta e stanca, vissuti nel passato. Li mette in relazione stando alle sue parole, sarebbe interessante capire questo nesso o meglio se c'è un nesso tra il calo del desiderio sessuale ovvero questa specie di "depressione" del desiderio di oggi , e i periodi di sospetta ( come la definisce lei) depressione di ieri. Spero di esserle stata in qualche modo di aiuto, rimango a disposizione. Un saluto e buona giornata dott.ssa Bisulli.

Buongiorno Samantha, mi dispiace per il periodo che stai attraversando ma le cause possibili per una mancanza di desiderio sessuale includono fattori psicologici come la depressione, l'ansia o farmaci e i bassi livelli ematici di testosterone, si considera anche la condizione clinica della tua salute che può portare ad una diminuzione del desiderio sessuale. La sessualità e influenzata dall"umore, quindi tra disturbi dell’umore e disturbi sessuali esistono diverse correlazioni ed interazioni. Il più frequente è un rapporto circolare in cui i disturbi sessuali generano il disturbo dell’umore e viceversa, in una spirale in cui è difficile distinguere il disturbo primario da quello secondario. L'ha invito a rivolgerti ad uno psicologo per comprendere meglio l'origine di questa mancanza di energia e di aiutarla a ritrovare il benessere psicofisico per ristabilire un rapporto non solo relazione di fiducia ma anche ritrovare gioia e desideri nel rapporto sessuale che adesso e insoddisfacente per lei. Resto a disposizione per qualsiasi informazione.

Buongiorno Samantha,

innanzitutto la ringrazio per aver condiviso in questa piattaforma la sua preoccupazione, il suo disagio attuale. Immagino che non dev’essere facile e in questo le sono vicina.

La depressione si presenta in molti modi, che spesso differiscono da persona a persona. Lei mi ha descritto alcuni sintomi (come la mancanza di desiderio sessuale, la perdita di peso corporeo, il calo di vitalità) e questi sembrano rientrare nel quadro diagnostico da lei ipotizzato.

Se lei è d’accordo potremmo inizialmente fare una rassegna sistematica dei suoi sintomi, elencare i fattori di stress attuali della sua quotidianità e collegare il suo benessere psicofisico alle relazioni interpersonali che intrattiene.

Resto a disposizione e nel frattempo le auguro una giornata serena,

Dott.ssa Giorgia Barretta

Buongiorno,

Quello che si chiede alla fine (perché proprio adesso?) è da dove deve partire!
Il suo partner ha dei dubbi, e lei? Le piace il sesso o è un problema che non ci sia, per paura dei dubbi del suo partner?
Fa delle premesse generali, che vanno dispiegate in un discorso in modo che lei possa capirne di più.

Un saluto
Dottoressa Angela Ciervo

Cara Samantha, i vissuti che riporta sono molto intensi e mi fanno capire come vadano ad influire negativamente sulla sua quotidianità.
Credo che le potrebbe essere utile andare ad approfondire il suo stato d'animo per indagarne le cause e trovare in lei le risorse per affrontare al meglio il periodo che sta vivendo.
Resto a disposizione, anche online.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Manzoni

Ciao Samantha, purtroppo il fronteggiamento delle esperienze dolorose non è un processo lineare , se riconosci di aver passato dei vissuti emotivi intensi è anche ipotizzabile che la loro non piena elaborazione abbia potuto generare in te delle vulnerabilità interne che possono essere rimaste sopite che si esprimono nel tempo in risposta a nuovi eventi che le sollecitano o che semplicemente al momento una parte di te ti stia spingendo ad osservarle meglio. Purtroppo rispondere in generale a tutto ciò é molto difficile , comprendo che tu stia male ma allo stesso tempo stimo la tua presa di coscienza e la voglia di risolvere questo problema che sembra ostacolarti nel vivere a pieno la tua vita e i tuoi rapporti. Personalmente mi sento di consigliarti di pensare alla possibilità di intraprendere un percorso psicologico introspettivo al fine di avere maggiore consapevolezza dei vissuti emotivi meno espliciti che ti attraversano e condizionano .