Sono tutto sbagliato

Buonasera, ho 56 anni e in quest'ultimo anno ho realizzato di essere praticamente una brutta persona, mi spiego meglio. Sono sposato, ho due figli, un maschio e una femmina di 20 e 17 anni. Non ho costruito niente praticamente. Ho sempre deluso le aspettative degli altri nel lavoro. Mi sono sempre comportato da irresponsabile dedicando poco tempo al lavoro e quindi ottenendo scarsi risultati ho sempre perché il lavoro e la stima di chi invece credeva in me. Eppure avevo tanti sogni, tanti obiettivi che volevo raggiungere. Mia moglie praticamente mi adorava, oggi? oggi credo che non mi odia, ma di certo non mi ama più e cosa ancor più brutta è che non mi stima più, e non posso darle torto.
Quello che non mi spiego è come ho fatto a buttare via una vita in questo modo? Gli amici magari non me lo dicono apertamente ma sono sicuro che hanno una pessima considerazione di me. Ho fatto mille errori, debiti ( non ho vizi) per portare soldi a casa e dare la parvenza che tutto andasse bene, ho mentito spudoratamente su tutto. Ma perché? Perché sono così sbagliato? Negli ultimi anni sto cercando di rimedia ma le conseguenze degli errori passati mi portano a fare altri errori, oltre ad essere sbagliato io mi sento come un predestinato, uno che non può mai diventare un uomo degno di stima. Perché? Non cerco scuse con me stesso, le cerco con gli altri, per vergogna, per non perdere quel poco di stima, amicizia, affetto, semmai ce ne fosse ancora un po'.
Ho ragionato, ho pensato al mio passato. Mio padre è morto quando ero ancora un ragazzo. Mia madre giovane e sei figli ha fatto quanto ha potuto, ricordo che era un vivere alla giornata, senza un reddito, vivevamo quasi totalmente di aiuti familiari. Ho pensato che sono il risultato di chi è cresciuto senza esempi positivi in fatto di responsabilità, non lo so, ma anche se fosse sarebbe dovuto essere un motivo per fare meglio.
La cosa che mi sta uccidendo giorno per giorno è che ho dato a mia moglie una vita modesta e piena di problemi e lei invece avrebbe meritato un uomo migliore, responsabile, di successo, non me, non me , assolutamente non me, e questo mi tortura
Sono stanco e non nascondo che ogni giorno spero di morire per dare un'altra possibilità a mia moglie di incontrare un uomo vero, che le possa dare tutto ciò che merita e che io non le ho saputo dare.
Sono stanco, stanco,stanco. I ragazzi ormai sono grandi e credo che hanno capito di avere un padre che ha fallito nella vita.
La cosa assurda è che amo la mia famiglia più di qualsiasi cosa al mondo. Ho sempre cercato di non fare mancare nulla, facendo però errori e non sacrifici questa è la cosa assurda.
Credetemi ho voglia di morire, ma sul serio, vorrei liberare la mia famiglia dalla causa dei problemi che ora inevitabilmente ci sono.
Scusate lo sfogo.