Sono pericoloso?

Sono pericoloso?
Buonasera, volevo chiedere la Vostra opinione su un aspetto della mia vita. Mi chiamo Mario (nome di fantasia). Da tempo, anche a causa della mia educazione familiare, vivo d’apparenza: fingo che non mi interessi l’opinione degli altri, ma in realtà ne tengo molto conto e faccio di tutto per mostrarmi come una bella persona. Da un lato però ci tengo davvero al bene che faccio, ma dall’altra mi serve appunto per farmi accettare dagli altri. L’anno scorso però mi è capitato che per farmi accettare dagli altri, ho fatto delle cose davvero cattive, da un lato di mia iniziativa e dall’altro incoraggiato da alcuni miei cari. Ad esempio ho mentito alla mia compagna, con la quale attraversavo un brutto momento, negando allo stremi alcune cose che lei mi rinfacciava, e che erano vere. Inoltre mi sono accaniti su di lei, facendola sentire e passare per sbagliata e facendo di tutto per peggiorarle la situazione. Nello specifico, nel nostro periodo delicato lei mi confidava sia la sua rabbia, che le sue debolezze, e io riportavo consapevolmente tutti ad un mio amico, tanto che stavamo pianificando come rovinarla. Anche lei nei suoi momenti di rabbia, mi diceva che mi avrebbe rovinato, se non avessi avuto un confronto chiarificatore con lei. Però avevi travisato le sue parole e pensavo che mi stesse davvero rovinando, anche se poi ho saputo che in realtà non aveva mosso un dito, e avevo travisato le sue parole. Io però da un lato la vedevo fragile, e pensavo che volesse suicidarsi, nonostante lei mi dicesse che stavi fraintendendo, dall’altra la vedevi come un pericolo per me, e quindi con l’aiuto del mio amico, un giorno ho deciso di non rispondere ai suoi messaggi, ed abbiamo pianificato di andare a casa dei suoi genitori fingendo di non sentirla per giorni, e insistendo per farle avere un TSO. Ad oggi mi rendo conto che la situazione mi era sfuggita di mano, inoltre l’amico da cui prendevi consigli, ha a sua volta alcune problematiche (non ha uno scopo nella vita, è un po’ incestuoso con la madre, non accetta di essere adulto, e diverse volte ha accusato la mia compagna di fare magia nera ), però nonostante le sue problematiche, in quel periodo della vita mi sono consultato con lui, riferendogli anche cose delicate e personali della mia compagna, e non mi è sorto nessun dubbio sulla sua pericolosità neanche quando ha inneggiato più volte alla morte della mia compagna. A questi punti vorrei sapere come fare per migliorare, perché anche se la mia compagna mi ha perdonato, e anche se mi sono allontanato dal mio amico, lei mi ha detto che ha ancora un po’ di sospetto nei miei confronti, e che sotto sotto le sembro ancora un pericolo per lei, e mi ha spinto a cercare un supporto terapeutico. Voi che ne pensate? Grazie in anticipo.