Salve a tutti, ho quasi 19 anni e premetto di essere ancora vergine. Non ho mai baciato una ragazza e non ho mai avuto una relazioni di qualsiasi tipo con una ragazza a causa del mio passato chiuso e represso dal mio carattere timido ed asociale. Ora sono cresciuto e sono cambiato e non sono più timido come una volta ma ancora nulla con le ragazze. Fino ad oggi che il mondo mi è crollato addosso quando all'improvviso dopo un semplice abbraccio amichevole con un mio amico maschio, ho avuto dapprima una erezione e poi ho avuto una piccola eiaculazione nei pantoloni. Non è la prima volta che avevo una erezione involontaria al solo contatto con questo mio amico e la cosa mi preoccupa molto. Questo mio amico è tutto ciò che vorrei essere : alto bello magro ecc e vorrei essere come lui e appena sto con lui ho queste erezioni. Non mi sento omosessuale e non ho nulla contro di loro però sono nella più totale confusione. Perché ho queste erezioni ? Forse perché non ho mai avuto nessuna relazione con il sesso opposto ?
Queste erezioni mi succedono solo con lui e con nessun altro maschio che conosco. Alcune volte ho avuto delle sensazioni nel parlare con la ragazza che mi piaceva come sudorazione o palpitazioni e a volte anche piccole sensazioni a livello sessuale ma niente di più visto che non sono mai riuscito ad andare oltre e baciare una ragazza forse per la mia forte timidezza.
Da piccolo addirittura avevo una fidanzatina che volevo sempre baciare.
Non so più cosa pensare dopo questa eiaculazione. Aiutatemi a chiarirmi le idee. Grazie
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1 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Caro Emanuele
"Questo mio amico è tutto ciò che vorrei essere : alto bello magro ecc e vorrei essere come lui e appena sto con lui ho queste erezioni." in questa tua frase è contenuta molto probabilmente (anzi ne sono quasi certa) la risposta alla tua domanda.
Sei "innamorato" non del tuo amico ma del suo modo di essere che vorresti fosse il tuo e questo ti mette molta energia vitale che si esprime nel tuo corpo nel modo in cui ci hai detto.
Ora, il prossimo passo per te sarebbe innamorarti tantissimo di te stesso, di come sei: magari non tanto alto, non troppo aperto, timido...che altro?
Innamorarti di te stesso (in senso buono), accettarti profondamente, ti porterebbe ad indirizzare nella tua vita quella forza vitale che senti dentro e che scalpita per uscire.
Se fossi più sicuro di te le ragazze ti noterebbero e magari poi non saresti più solo e nemmeno vergine (tra l'altro essere vergini a 19 anni non è una tragedia).
Allora Emanuele voglio indicarti una nuova via per questi tuoi pensieri impigliati sulla ragnatela di dubbi che l'oscuro Ragno della paura ha intessuto attorno a te.
Esci di lì e corri verso la strada dell'autoconoscenza e autovalorizzazione; ma cos'è questa mania di voler essere come gli altri?
Sei bello come sei!!! Dentro e fuori!!! (ripetere spesso mentalmente questo mantra).
Uno psicoterapeuta sarà tuo alleato se lo cercherai.
Un saluto caro
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
3 GIU 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Emanuele,
ho letto quanto scrivi e immagino che questa tua "reazione" ti abbia disorientato e destabilizzato, dici di provare queste sensazioni solo con lui immagino perchè siete in un rapporto di amicizia intima e il nostro desiderio si accompagna all'affettività e all'intimità che abbiamo con l'altro. Mi sembra di capire dalle tue parole che lo trovi attraente e piacevole come persona; allo stesso tempo parli delle tue difficoltà nel relazionarti con gli altri e della tua timidezza; potrebbe essere utile lavorare sulla tua autostima. A volte la nostra identità sessuale si modifica nel tempo e accettare alcuni cambiamenti non è semplice. Mi chiedo quali pre-giudizi avresti se fossi omosessuale? quali sono le tue preoccupazioni?
credo che guardando questo potrai piano piano consapevolizzare ciò che ti spaventa e ciò che vorresti e comprendere a pieno cosa senti e per chi.
Se hai voglia di pormi altre domande seguo coppie e persone omosessuali e insieme potremo vedere quali sono i tuoi dubbi. Resto a disposizione per qualsiasi domanda.Un caro saluto
Dott.ssa Eleonora Sellitto
29 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Emanuele,
la chiusura e la difficoltà nel relazionarti alle ragazze e l'esperienza vissuta con il tuo amico non sono sufficienti per poter capire quale sia il tuo orientamento sessuale, nè devi aspettarti che la conclusione più logica, a breve termine, sia un'etichetta ben precisa che ti chiarisca il dubbio. Come molti miei colleghi ti hanno già consigliato credo che tu debba sperimentare in maniera più approfondita le relazioni, sia con le ragazze che con i ragazzi, in modo da verificare, in base alla frequenza di episodi come quello sperimentato con il tuo amico, se, al di là del contatto avuto, ti capita di ripensarci, di avere fantasie sessuali (con lui o con lei) e se ti capita anche di eccitarti semplicemente fantasticando su eventuali relazioni. Vivi in maniera serena questa fase, consapevole del fatto che qualunque sia il tuo orientamento sessuale e il partner verso il quale senti più trasporto, non c'è nulla di sbagliato o che debba portarti a giudicarti o ad autocriticarti per le tue scelte.
Ti consiglio di parlarne con uno psicologo, anche semplicemente tramite una consulenza, per poter sviluppare meglio questo discorso e per tranquillizzarti.
29 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Emanuele,
l'eccitazione che descrivi e riporti potrebbe essere legata all'attrazione e all'ammirazione che provi per il modo di essere, di porsi, di relazionarsi del tuo amico. Potrebbe essere segnale di un'attrazione e di un interesse verso ciò che si vorrebbe essere o avere, verso ciò che non di conosce. Vivi serenamente questa attivazione e non lasciarti schiacciare da essa. Sperimentati nei rapporti con altre persone uomini o donne e non avere paura delle tue reazioni, conoscile e vivile. Potrebbe essere utile un lavoro su di te volto a conoscerti, a capire i tuoi punti di forza e debolezza, volto a capire come sei e come vorresti essere e alla luce di ciò agire di conseguenza.
Saluti,
Dott.ssa Stefania Valagussa
29 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Emanuele, eccitarsi di fronte ad un idolo non è poi così raro..probabilmente accade per l'ammirazione che ha nei confronti del suo amico e forse perchè, vista la sua timidezza e asocialità, questo ragazzo è l'unica persona che lei abbraccia con naturalezza e trasporto.
Non ha mai abbracciato una ragazza e pertanto è difficile poter fare un confronto, ma se già parlarci, baciarla le fa battere il cuore e aumentarle la sudorazione direi che qualcosa la stimola.
Intanto provi a vivere queste sue esperienze con più tranquillità senza soffermarsi troppo sulle sporadiche stranezze che avverte; se le occorresse confrontarsi meglio su quel che prova, le suggerisco qualche seduta presso uno psicologo che sia anche specializzato in sessuologia.
29 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Emanuele,
trovo che la risposta della Collega dott.ssa Fontanella sia bene centrata: l'amico che ti procura eccitazione rappresenta la parte di te repressa e non per questo puoi definirti omosessuale. Ma al di là dell' inseguire delle banali 'etichette' sarebbe il caso che tu continuassi a sperimentarti in relazione ad altre figure maschili per ulteriori verifiche. Contemporaneamente, la frequenza di qualche ragazza diventa indispensabile per riuscire a capire quali sentimenti e sensazioni incidono sulle reazioni emotive che ti disturbano, facendo scattare lo stato di inibizione. Puoi dedicarti pazientemente a questa ricerca in modo autonomo (personalmente, sono disposta a seguirti da qui) e nel frattempo, se ti va, cercare un sostegno psicologico di persona. Salutandoti, resto a disposizione per ulteriori comunicazioni.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
28 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
il senso di confusione che lei prova in questo momento è più che lecito.
E' complicato, avendo poche informazioni, provare a chiarire i suoi dubbi, ed in ogni caso questo è ciò che potrebbe fare con l'aiuto di un professionista, che possa accompagnarla nel confronto con sé e con le sue emozioni.
Quello che posso dirle ora è che l'attrazione per una persona dello stesso sesso, soprattutto se c'è un rapporto di amicizia, non per forza è indice di omosessualità. L'erezione in alcuni casi potrebbe anche costituire una reazione fisiologica ad un'emozione intensa.
E' comunque giusto che lei affronti i suoi dubbi e le sue perplessità in maniera consapevole.
28 MAG 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Emanuele,
l'eccitazione potrebbe dipendere anche dalla tua attrazione verso il modo di essere del tuo amico, al quale desidereresti assomigliare. E' l'eccitazione verso ciò che non si ha e non si conosce.
Tuttavia, date le tue perplessità e la tua preoccupazione, sarebbe una buona cosa se scegliessi di farti ascoltare e sostenere da uno psicologo. Puoi rivolgerti ad un consultorio pubblico per avere una prima consulenza e un aiuto.
