Ansia e angoscia dopo un sogno omosessuale

Salve sono un ragazzo di 22 anni, molto ansioso e insicuro in molti campi della mia vita e pure parecchio riflessivo.
È da anni che ho periodi in cui sento la paura di essere gay, tutto iniziò da una riflessione di una mia amica su un mio sogno (fumavo una pipa insieme a un mio amico) secondo lei omosessuale. Al tempo gli diedi attenzione, ma effettivamente non aveva molto senso, fatto sta che iniziai a perderci la testa, iniziarono le paure, iniziai a fare test per dimostrare a me stesso di essere etero, infine facevo qualche sogno a tema omosessuale, stavolta seriamente. Questi periodi passavano dopo qualche settimana, stavo bene per qualche mese e poi riprendevano. In tutto ciò mi sono solo frequentato con ragazze (sono tutte relazioni andate male a causa mia, o almeno la maggior parte, sono ancora vergine). Questi periodi di tormento sulla paura di essere gay bene o male sono sempre riuscito a placarli, anche solo conoscendo nuove ragazze e sentendomi attratto da loro. Da due settimane la situazione è però degenerata.
A dicembre ho chiuso una relazione sul nascere perché non mi sentivo più attratto da quella ragazza, avevo paura di fare i passi che mi avrebbero avvicinato alla relazione, la vivevo male ed infine in un momento di intimità contenuta non riuscivo ad eccitarmi se non impegnandomi da solo (sentivo che non era più adatta a me, meschinamente avrei preferito altre ragazze, ma allo stesso tempo avevo paura ancora che potessi essere attratto da altro). Da lì sono rinati i dubbi, che sono stati intermittenti, fino a quando un giorno si sono fatti più intensi, l’ansia e lo stress per la sessione d’esame si era mescolata alla paura di essere gay. Sono ricominciati anche i sogni a tema omosessuale e due di essi mi hanno sconvolto perché ho avuto polluzioni. Nonostante io nel sogno stesso (ricordo bene) mi si ripresentavano gli stessi dubbi e test che ho da sveglio. Provo angoscia al risveglio, non piacere (come mi è successo in altri sogni a tema eterosessuale). Sono sempre stato etero, mi eccito guardando porno con ragazze, non riesco a immaginarmi fuori da questo contesto, vorrei veramente vivere una vita con una donna affianco, ma sembra che la mia mente cerchi di mettermi costantemente i bastoni tra le ruote sia nell’orientamento sessuale che nelle prestazioni (ho paura a fare certi passi). Ho trovato apparente conforto (perchè non è effettivamente un bene) dell’esistenza del doc omosessuale e mi ritrovi nella maggior parte degli aspetti e in parecchi racconti di persone che lo hanno avuto. Prima di contattare direttamente uno specialista volevo sentire un parere generale. Grazie per l’eventuale attenzione e buona giornata!