Sono nato nella generazione sbagliata?
Ciao a tutti, scrivo nella speranza che possiate darmi delle risposte o consigli riguardo dei dubbi e domande che mi pongo da tempo. Descrivo brevemente la mia situazione; 18 anni appena compiuti, nessun problema familiare o scolastico, sono molto introverso e insicuro e rimugino un sacco. Le amicizie me le seleziono, tant'è vero che ho una comitiva di amici stretti dalla quale non mi sono mai staccato nonostante alle superiori abbiamo scelto percorsi scolastici diversi, il nostro gruppo è sempre stato questo e mai ci siamo separati. Il perché è dovuto al fatto (che tra l'altro ho letto sul portale essere capitato anche ad altri miei coetanei) che l'arrivo del Covid non mi ha mai permesso di stringere veri legami stretti con i miei compagni delle superiori (vista anche la mia timidezza), sì, scherziamo e ridiamo ma una volta fuori da scuola è come non ci conoscessimo perché abbiamo tutti le comitive strette del passato. Come ho detto prima le amicizie me le sono sempre selezionate, e ho sempre cercato persone affini al mio carattere/interessi, come è giusto che sia, e io purtroppo, o per fortuna, sono un ragazzo di altri tempi, nel senso che guardando la generazione attuale, raramente ritrovo valori come l'educazione, l'empatia, la sensibilità che invece sono sempre stati presenti nel mio modo di essere, ma perché è quello che mi è stato trasmesso e che sono fiero di avere. I ragazzi di oggi sono perlopiù maleducati, insensibili,
alcuni drogati, strafottenti di chiunque, coetaneo o adulto che sia. Non faccio di tutta l'erba un fascio ma la maggioranza della mia generazione è effettivamente così. Prima erano una minoranza, adesso sono io ragazzo per bene ad essere il diverso che si distingue dalla massa. Per contestualizzare, io e i miei amici il sabato sera preferiamo andarci a mangiare una pizza, andare al bowling o starcene a casa a fare qualche partita online ai videogiochi. Dei miei compagni di classe mi hanno detto "ma come non vai in discoteca?" Già perché se adesso ogni sabato sera non ti vai ad ubriacare è strano. Allora a un certo punto mi sono posto delle domande. Dovevo nascere ai tempi dei miei genitori? Sono io sbagliato? Hanno ragione i miei compagni di classe? Come troverò una ragazza se quelle di oggi vanno alla ricerca del più figo in discoteca? Potrei tranquillamente dire massì tanto dopo l'università non mi preoccuperò più di queste cose, ok ma nel frattempo? Sto buttando gli anni migliori della mia vita? Tutti dubbi che mi tormentano da tempo.