Buongiorno, ho una relazione da un anno e sette mesi con un uomo che ha dieci anni più di me. Lui mi ha tradita diverse molte con la sua ex colombiana e si è visto più molte con una ragazza marocchina. Frequentava chat e siti porno (questi li guarda ancora e poi cancella la cronologia)
Ho scoperto tutto a distanza di mesi (anche se c'erano tantissimi campanelli d'allarme che io non ho voluto ascoltare) e sono stata davvero male...impazzivo letteralmente dal dolore ma non sono riuscita a chiuderlo fuori dalla mia vita.
Sono passati alcuni mesi, la situazione è migliorata ed io ho provato a dimenticare ad andare avanti...non riesco ad essere serena. Sono ossessionata dall'idea della ex e del fatto di non piacere all'uomo con cui sto. Ossessionata dal pensiero che mi tradisca di nuovo alle spalle.
Spesso cerco di controllarlo..anche se lui è molto furbo ed io..molto stupida. Per cui non trovo quasi mai nulla e quando chiedo qualche spiegazione lui si arrabbia subito molto, urla, litighiamo e poi dopo qualche ora tutto torna come prima.
Ora sono incinta, un bimbo voluto ma io non vivo serenamente e sono ossessionata dal passato e dal presente. Non mi sento mai abbastanza ...mai abbastanza bella (il mio compagno non mi cerca mai a letto o molto molto poco), mai abbastanza curata...vestita nel modo giusto, ecc..Lui è cambiato molto nei miei confronti, mi coccola, mi sta sempre vicino e mi dimostra affetto. Eppure non riesco proprio a "guarire" da sola. A volte penso che se perdessi questo bambino..me ne andrei da lui. Penso di avere bisogno di aiuto, da sola non ce la faccio più.grazie
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16 OTT 2014
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Cara Anna, sono d'accordo con lei, ha bisogno di aiuto. Per ritrovare la serenità e affrontare la confusione che emerge da queste poche righe, per trovare l'equilibrio necessario ad accogliere una nuova vita e per capire se sia possibile fare tutto questo all'interno della relazione con il suo compagno. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, credo le sarebbe davvero utile in questo periodo della sua vita. In bocca al lupo!
23 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Anna, sicuramente un aiuto professionale per acquisire una migliore autostima e cercare dicapire le dinamiche della coppia sarebbe utile...ma non ora! durante la gravidanza non è il caso di iniziare una psicoterapia, dove il cambiamento richiede molta energie e risorse....che ora servono a leiper gestire la gravidanza e accogliere al meglio il futuro bambino. Le consiglio di rivolersi al consultorio della sua zona per un supporto e sostegno.
Saluti e auguri!!
20 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Da quello che scrive non è serena ed ha molti dubbi sulla relazione con il suo compagno. Potrebbe aver strutturato una dipendenza affettiva che le impedisce di avere lucidità ed oggettività. Le consiglio vivamente un supporto psicologico o individuale o di gruppo. Se ha necessità anche di sostegno in riferimento alla sua gravidanza può rivolgersi al Servizio Sociale territoriale o a Consultori. N
16 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Anna,
la situazioni che lei descrive appare abbastanza complessa in quanto si tratta di una relazione che non offre al momento una "base certa" che poggi su dati caratteriali di acquisito equilibrio dei partnes ne singolarmente ne tra loro .
Il suo uomo appare molto problematico dalla descrizione che lei ne fa e, anche se migliorato, penso ci sia un lungo cammino da percorrere.
Lei è in una fase sviluppo (non sappiamo quanti anni ha...) e mostra tutta una serie di insicurezze e paure.
Un figlio , voluto ( da chi?, da entrambe?) va bene le scelte sono scelte (consapevoli in questo caso?)
Vedrei urgente l'aiuto di uno Psicoterapeuta che la sostenga nel percorso del diventare Forte! ...Del diventare Mamma, con o senza un uomo problematico al suo fianco....
Si faccia aiutare
Affettuosi saluti e Auguri per la sua vita.
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
16 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna,
se nonostante tu fossi a conoscenza delle leggerezze del tuo lui, dici di aver voluto rimanere incinta e se lo hai fatto ci sarà stato un movente, che qui non rendi del tutto
presente.
Traspare la tua bassa autostima ed il tuo cattivo rapporto con il tuo corpo, resi più pesanti dalle scappatelle dell'uomo che ti sta accanto, però adesso che sei in stato interessante e visto che lui ti dimostra delle attenzioni affettuose, è probabile che il vostro rapporto assuma una connotazione diversa da prima.
Ti suggerisco di portare avanti la tua gravidanza e mano a mano scoprire i tuoi valori di donna,magari facendoti aiutare da un/a psicoterapeuta di persona.
Al di là della gravidanza, un supporto psicologico per recuperare la'autostima, sarebbe stato necessario.Non mi resta che farti i migliori auguri e se avessi bisogno di comunicare con me, io sono qui.
Dottssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
16 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Anna,
secondo me sarebbe opportuno che lei consultasse uno psicologo "dal vivo" per farsi aiutare in questa fase delicata della sua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Gerbi
16 OTT 2014
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna,
quanto è difficile la situazione che sta vivendo, posso solo immaginare il livello di sofferenza che vive quotidianamente, lei è molto forte.
Forse dovrebbe interrogarsi sul perché non è riuscita ad allontanarsi da quest'uomo nonostante tutte le situazioni che ci racconta e che le ha fatto subire, probabilmente si aprirebbe un mondo su quelle che sono le sue paure, e le sue difficoltà.. Sembra infatti che sia lei ad addossarsi delle colpe ("non sono abbastanza curata", "non sono vestita nel modo giusto" etc.)... quanto è giusto questo?
Adesso però cerchi di pensare al bambino che verrà e non si tormenti più del dovuto, tenendo presente che potrà sempre chiedere un aiuto qualora non riuscisse a farcela da sola, fosse solo per essere sostenuta e incoraggiata.
Un caro saluto
Dott.ssa Panerai