Sono fidanzata ma sono attratta dal mio coinquilino

Inviata da M1996 · 13 dic 2022 Terapia di coppia

Salve, sono una ragazza di 26 anni e sono fidanzata da due anni. La mia relazione è sempre andata bene, ha avuto ovviamente alti e bassi, ma lui è molto propositivo, abbiamo fatto tantissime cose insieme, ed è anche molto comprensivo e paziente. Gli voglio sicuramente molto bene, ma non ci siamo mai detti "ti amo" e se ci penso so che è qualcosa che non riuscirei ancora a dire, e che a prescindere dal resto di questo messaggio, mi preoccupa. Lo amo e voglio stare con lui davvero, oppure è solo un'amicizia che abbiamo trasformato in relazione?

Premesso questo, da qualche mese ho iniziato ad essere attratta da un mio coinquilino, con cui ormai convivo da più di due anni. All'inizio lui era fidanzato ed è sempre stato molto riservato, ci parlavo raramente e solo di cose superficiali; poi si è lasciato con la ragazza ed è capitato che mi raccontasse di sua spontanea volontà alcune dinamiche che non avevano funzionato, per chiedermi un parere, insomma si è aperto e abbiamo iniziato a parlare un po', e io gli rispondevo molto volentieri ma ero ancora emotivamente distaccata. Poi non so di preciso cosa sia successo, ma da un certo punto in poi ho iniziato ad essere attratta da lui, forse proprio perché ho visto che si è aperto e ho iniziato a conoscerlo meglio, forse anche perché abbiamo lo stesso senso dell'umorismo. Mi attrae anche fisicamente, e ho iniziato a fare sogni erotici su di lui, cosa di cui mi vergogno e che mi fa sentire in colpa nei confronti del mio ragazzo, colpa che trasformo in un atteggiamento sempre un po' più distaccato verso il mio ragazzo.
Non so se queste sensazioni siano almeno in parte ricambiate dal mio coinquilino, a me sembra di sì ma potrebbe essere tutto solo nella mia testa, e potrei star trasformando dei suoi atteggiamenti gentili e amichevoli in qualcosa di più che in realtà non esiste.
A tutto questo si aggiunge il fatto che loro sono molto amici, li ho fatti conoscere io, e spesso usciamo solo noi tre e sta diventando per me sempre più difficile.

Vorrei capire innanzitutto se sto facendo bene a portare avanti la mia relazione attuale, o se questo mio essere così attratta da qualcun altro non sia un segnale di problematiche più profonde, e poi se questa storia del coniqilino è solo un pretesto o qualcosa di più.

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Miglior risposta 15 DIC 2022

Gentile,
In generale mettere in discussione un rapporto spesso è indice del fatto che si percepisca una mancanza o un senso di insoddisfazione al suo interno. A volte questo può essere comunicato anche con l'interesse nei confronti di un altro individuo diverso dal proprio compagno, come estensione che permetta di soddisfare alcuni bisogni o desideri. La sua è una situazione complessa che potrebbe essere esplorata nel dettaglio per aiutarla a comprendersi in meglio e a fare chiarezza tra le diverse emozioni che probabilmente ormai la confondono.
Qualora avesse la voglia di provare a chiarire questa situazione, resto a sua disposizione per delle consulenze online.
Con l'augurio che possa comprendersi sempre più
Un caro saluto
Dott.ssa Simona Delli Santi
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22 DIC 2022

Buongiorno,
E' chiaro che nessuno di noi, se non lei, possa rispondere al suo dubbio sul sentimento che la lega al suo fidanzato o la possibilità che la vostra relazione sia un'amicizia mascherata. Tuttavia, il fatto che si ponga il quesito ha una certa rilevanza e capisco che voglia comprendere meglio le sue sensazioni ed il da farsi.
Rispetto alla domanda finale, invece, mi sento di consigliarle la possibilità di analizzare le situazioni non in termini di "o ...o", bensì di considerarle a sé. Mi spiego meglio: lei potrebbe non provare nulla per il suo fidanzato anche se non fosse interessata al suo coinquilino.
Emerge anche una certa confidenza con il senso di colpa, che sembra traghettarla nella vergogna e nel sopprimere le sue vere sensazioni. Si conceda di provare, di capire, di rischiare e, se non dovesse avere il coraggio di farlo, si dia la possibilità di chiedere un aiuto.
Spero di poterle essere stata d'aiuto e resto a sua disposizione.
Dottoressa Francesca Bottazzi

Dott.ssa Francesca Bottazzi Psicologo a Taggia

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15 DIC 2022

Buongiorno cara,
Dal suo racconto, parrebbe che sia più emotivamente coinvolta dal suo coinquilino. In merito al suo ragazzo dichiara di non sapere se lo ama, invece col suo coinquilino pare esserci più trasporto. Non so se il suo coinquilino ricambia, il punto penso sia se lei ricambia emotivamente le proposte che il suo ragazzo le avanza, se ha piacere a trascorrere con lui del tempo.
Sa, siamo qui per parlarci senza giudizio, e se la sua pancia la porta più verso il coinquilino, è la vita, non una colpa. Ora sta a lei prendere una scelta autentica.
Se avesse bisogno, sono qui
Un abbraccio

Dott.ssa Cecilia Autelli Psicologo a Pavia

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15 DIC 2022

Cara M1996,

solitamente quando cerchiamo altro al di fuori della relazione affettiva che abbiamo, significa che qualcosa ci manca. Per quanto possa essere per lei difficile ammetterlo anche con se stessa, sia per i sensi di colpa nei confronti del suo ragazzo, sia perché gli vuole bene e il rapporto con lui è importante, probabilmente in questa relazione manca qualcosa, come lei stessa ha ben presente, e negarlo non serve a niente. Solitamente se qualcosa non va in una relazione, in qualche modo facciamo qualcosa per boicottarla. Questo indipendentemente dal fatto che il suo coinquilino ricambi o meno il suo interesse e la sua attrazione per lui.

Quindi forse la riflessione e la domanda che potrebbe porsi è se la relazione che attualmente ha con il suo ragazzo può essere in qualche modo trasformata ed evolversi, così da diventare completamente gratificante, magari parlandone con lui e modificando qualcosa nel vostro rapporto, oppure se sia meglio trasformarla in un'amicizia, perché mancano i presupposti per una relazione d'amore.

Penso che la cosa migliore da fare sia parlarne con il suo ragazzo e non andare avanti cercando di far finta di niente, evitando un problema che diventa sempre più difficile evitare, per quanto difficile, scomodo e doloroso questo possa essere.

Un caro saluto.

Dott.ssa Claudia Cioffi

Dott.ssa Claudia Cioffi Psicologo a Ancona

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15 DIC 2022

Di per sé potrebbe essere una dinamica normale: una storia senza feeling porta allo spegnersi della passione e la nostra psiche si muove per cercarla da altre parti, come è naturale e sano che sia.

Tuttavia l'esperienza spesso ci dice che la norma è solo un ideale, e nel lavoro clinico è bene esplorare diverse ipotesi per imparare a conoscerci meglio.

Un vecchio autore analitico ci ricorda che il contrario di amore non è l'odio - che è semplicemente l'altra faccia della stessa medaglia - bensì il potere. Quanto è seducente nella tua situazione il potere che deriva da questa "relazione a tre"? Hai il coltello dalla parte del manico, devi solo vedere quale delle due relazioni recidere, tuttavia il peso della responsabilità della scelta è, comprensibilmente, doloroso da sopportare.
Suona come un conflitto tra l'inconscio, che vorrebbe ottenere il meglio possibile, e l'io, che vorrebbe fare la scelta giusta.

Il caso è interessante, mi chiedo soprattutto i sogni cosa dicano: spesso sono loro che attraverso immagini e dettagli ci svelano i desideri che inconsciamente teniamo nascosti all'io.


Dott. Federico Lupi Psicologo a Ivrea

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15 DIC 2022

Gentilissima, innanzitutto grazie per la condivisione. Credo che la situazione che descrivi sia comprensibile, e capisco le domande lecite che ti stai ponendo. Parlare con un terapeuta potrebbe aiutarti a comprendere meglio quelle che sono le motivazioni sottostanti i dubbi relazionali riportati, in modo da elaborare i tuoi vissuti.
Resto a disposizione!

AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

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14 DIC 2022

Quello che mi sento di consigliarti è di prenderti uno spazio all’interno del quale riflettere sui reali sentimenti che provi per il tuo ragazzo e sul perchè dopo due anni non sei ancora riuscita a dirgli. che lo ami.
Resto a disposizione.
Dott. Michele Arnaboldi.

Michele Arnaboldi Psicologo a Varedo

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Buon pomeriggio
Capisco il suo disagio e la sua confusione forse non è molto innamorata ma solo infatuata. Con il tempo comprenderà diverse cose.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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14 DIC 2022

Cara,
A volte non è così facile distinguere tra amore innamoramento infatuazione e quant'altro. Lei parla in termini molto differenti del coinquilino e del suo attuale ragazzo. Sulla relazione con il quale c'è bisogno certamente di uno spazio di riflessione.
Come va la sfera sessuale con il suo compagno ? Ci sono carenze proiettate sul coinquilino? O l'attrazione per lui la vuole distrarre dell'impegnarsi seriamente? O all'opposto si deve interrogare sull'autenticità dei sui sentimenti?
Si fermi, si interroghi e si ascolti.
Troverà la strada.
Cari saluti
Dottoressa Simona D'Urso

Dott.ssa Simona D'Urso Psicologo a Torino

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14 DIC 2022

Non saprei dirle come andrà a finire o quale direzione è il caso che lei prenda, di certo mi sento di escludere si tratti di "un segnale di problematiche più profonde".

Tiziana Viol Psicologo a Vittorio Veneto

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14 DIC 2022

Non è una questione di fare bene o fare male, sembra più che non voglia responsabilizzarsi verso le sue scelte. Cosa vuol dire che non sa se il coinquilino la corrisponde? Che non lascia il suo ragazzo se non è sicura di piacere all'altro? E poi si chiede se lo ama, verrebbe da dire evidentemente di no.

Dott. Matteo Mossini Psicologo a Parma

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