Sono delusa ,sola
Salve , sono una ragazza di quasi 19 anni e mi sento particolarmente delusa in questo periodo della mia vita , sola e particolarmente stimolata( nel senso un po' stressata e confusa) da nuovi avvenimenti intorno a me. La delusione la nutro verso gli altri e anche verso me , nel senso del genere umano ,che vedo profondamente egoista; perfino io che scrivo ora facendo una sorta di vittimismo ( che non mi piacerebbe fare) lo sono; tuttavia ho sempre pensato che l'egoismo fosse la base e il ritorno di una persona ,nel senso che ognuno di noi senza " l'ego" non sarebbe " quell'io" preciso,siamo individui anche singoli, cioè noi abbiamo bisogno di noi stessi per essere. Come dicevo prima però nutro una delusione nelle mie relazioni ( ho solo 2/ 3 amiche) e ad un certo punto della mia vita io mi sento cambiata, loro sono sempre state uguali nei rapporti con me ,ma io ora guardo le cose da un' altra prospettiva,sento di meritarmi di più si un semplice contatto,anche quotidiano, su WhatsApp e non dal vivo. Una volta ho tentato di chiedere di vederci , non hanno rifiutato,ma forse per problemi di disorganizzazione non c'è stato, nonostante ciò non c'è dall'altra parte un desiderio,un bisogno di vedersi come ce l'ho io ora. Penso che il mio bisogno dell'altro sia fondamentale in questo momento perché come ho citato all'inizio sono in fase di transizione: ho iniziato l'università. Odio il tempo, il concetto di tempo che passa, il tempo esistenziale
Con questo inizio ho perso la mia vecchia classe e questa cosa mi fa molto soffrire, mi manca molto , in particolare modo mi manca una delle tante docenti . Questa separazione la vivo come un lutto , mi sento sola e abbandonata, anche perché questa docente era dolcissima, nessuno mi ha mai trattata come lei, né so perché abbia sentito tutto questo calore che lei mi dava nel cuore . Era amabile e premurosa ,tanto che io ne ero felice ma anche bisognosa. Né so perché lei fosse così " materna" e preferenziale nei miei confronti, io mi sono sempre sentita una persona fredda , molto seria e introversa, con una particolare inclinazione al silenzio meditativo per me stessa. Ora in tutto questo io mi sento abbandonata, con una esigenza di persone intorno a me ,di contatti umani e sociali perché mi annoio ,sono vulnerabile in questo periodo... Possibile che nessuno tra le persone che mi circondano ( genitori iperprotettivi e presenti , queste amiche, famiglia...) ci sia ?( io non mi sono confidata con i miei perché vorrei superare le mie cose responsabilmente da sola come ho sempre fatto; con le amiche invece ho detto qualcosa ma ho ottenuto consigli freddi , perlomeno per me, e il tutto è stato preso alla leggera ).
Grazie per l'attenzione alla lettura. Spero abbiate dei consigli da donarmi.