Sono confusa in merito a una frequentazione: cosa fare?
Frequento un ragazzo da circa un mesetto, ci siamo visti appena 4 volte e non è successo ancora nulla: quando ci siamo visti la prima volta, pensavo che non sarebbe andata avanti ma mi sono trovata molto bene e ho continuato.
Quando sto con lui, sto benissimo, meglio di come sia stata con chiunque altro, inoltre lui mi fa stare tranquilla, mi dà certezze ecc.
Quando sono da sola, peró, mi assalgono i dubbi: ho paura che non mi piaccia realmente e che lo stia illudendo perchè è molto diverso dal mio prototipo di ragazzo e perchè non provo la stessa cosa che provavo col ragazzo precedente, che peró non so se sia stata sana.
Con lui era diverso perchè innanzitutto mi piaceva già prima di conoscerlo e quando abbiamo iniziato a frequentarci, lo vedevo perfetto, l’incarnazione del mio prototipo insomma.
Si trattava, peró, del tipico “stronzo narcisista” e nonostante questa cosa mi attragga tantissimo (cosa che manca con lui), si è instaurata una relazione tossica, altalenante, priva di ogni certezza e piena di ansie.
Mi piaceva tantissimo il suo modo di tenermi testa e il suo atteggiamento da “stronzo” ma quando stavamo insieme, mi sentivo molto meno tranquilla e a mio agio di quanto mi senta invece con lui.
È possibile trovarsi bene, non vedere l’ora di vederlo ma non essere super presa sin da subito? È normale che io non lo veda “perfetto” ma mi trovi così bene da voler continuare?
Ho paura che, continuando e valutando l’evolversi della situazione, lo illuda e lo faccia star male.