Che cosa vuole lui da me? È una persona disturbata o solo confusa?
Buonasera
sono Martina, prima volta qui.
Ho 33 anni, due figlie, un divorzio alle spalle e un amore grande (da parte mia) che mi sta incasinando la vita, la testa ed il cuore. Mi confonde e mi ha portato a non dormire, non lavorare, non mangiare e questa cosa non va bene. Ho solo bisogno di capire come gestirla per ricominciare a vivere serena....ecco la storia (scusate la lunghezza)
LA STORIA
Lo conosco da anni...ci siamo sempre piaciuti ma mai frequentati. Dopo aver divorziato lo incontro per caso e lui mi corteggia per mesi ma non ci troviamo con i tempi...lui fidanzato, la prima volta che ci incontriamo dice che si sta lasciando, parliamo tutta la sera molto apertamente, tenta il bacio ma io lo rispedisco al mittente per correttezza.
Dopo tre giorni (a detta sua) la ragazza lo lascia e ricomincia a cercarmi, io non avevo voglia, non mi fidavo, uscivo da una situazione pesante e così lo salutai e bloccai su whatsapp per sei mesi.
A seguito di una serie di altri strani incontri casuali... (dopo altri 6 mesi) lo sblocco e decido di provare a conoscerlo, lo invito per un aperitivo e finiamo a letto.
Io single da poco, lui single da 6 mesi dopo una relazione importante.
Questo avveniva 7 mesi fa.
Da allora non ci siamo più 'staccati'
La settimana che sono senza figlie lui la passa praticamente sempre con me, ogni week end, ogni festa (Natale, Pasqua) le trascorre con me facendo i salti mortali per non lasciarmi sola. Facciamo sesso, Parliamo di tutto, mi coccola fino all'inverosimile etc... MA...
ma nel mezzo ci stanno un sacco di cose.
Lui inizialmente si dimostra coinvoltissimo, continue conferme su quanto stia bene con me, sembra veramente “innamorato”, io molto sulle mie mi spavento, lo vedo troppo “attaccato” e così più di una volta lo allontano, gli somministro rifiuto, lo lascio sotto casa ad aspettare (questo solo all’inizio) ma piano piano con la sua dolcezza e la sua pazienza lui mi conquista....inizio a fidarmi del fatto che il suo interesse sia genuino ed è qui che nascono i primi problemi. Quello che sembrava il preludio di una bella storia d’amore (ero convinta di aver trovato la persona adatta a me caratterialmente) subisce una brusca battuta d’arresto.
Lui Inizia in maniera, ai miei occhi immotivata, ad alternare momenti di presenza a quelli di lontananza (lontananza emotiva) , io mi attacco, divento pretenziosa e gli chiedo spiegazioni. Lui si giustifica dicendo che non può permettersi una relazione in questo momento perché non può distrarsi dai suoi progetti ( lavora come impiegato part time e il pomeriggio suona o sta con gli amici, vive ancora con i genitori a 32 anni e sogna di comprarsi casa)
Iniziamo a litigare...io litigo....lui in realtà spesso non risponde o sminuisce il problema.
All’epoca non capivo la ragione per la quale lui, dopo aver trascorso a casa mia magari una settimana tra spesa insieme, cene e letto condivisi , sparisse per dei pomeriggi. Ma giuro che mi sarebbe bastata una spiegazione...
Nel frattempo inizia a calare sessualmente...nel senso che anche il sesso viene meno o diventa più sporadico.
Lui dice di voler mettere alla prova la relazione e vedere se stiamo bene anche senza (mah!) e io accetto. Accetto per amore ma la cosa mina la mia autostima...Sono oggettivamente più avvenente di lui ed abituata a NON subire un rifiuto sessuale da un uomo! La cosa mi pesa...
Allora prendo in mano la situazione e ci parlo... E qui salta fuori la verità...
io confesso di essere coinvolta e che vorrei “stare con lui” ma lui dice di no! Doccia fredda ...inoltre Lui chiarisce che NON vuole una relazione, dice di sentirsi in colpa a fare sesso con me perché sono una brava ragazza e non gli va di sfruttarmi! me lo dice mettendosi a piangere, dicendo di aver subìto una delusione troppo grande con l’ex ragazza, una volta dice ( testuali parole) di avere “ un cubetto di ghiaccio sopra il cuore” e lo dice tra le lacrime. Io gli credo e decido di aspettarlo...in fondo erano passati appena 4 ( intensissimi) mesi.
Da lì, anche se non a parole, è seguito un periodo in cui sembrava tornato il ragazzo “perfetto”... Coccole...sesso...amore...mi sentivo amata! Abbiamo trascorso 3 mesi a sistemare la sua stanza della musica, l’ho aiutato parecchio anche con i lavori manuali... e lui ricambiava con dolcezza e disponibilità... Poi un giorno decide di presentarmi ad una coppia di amici ed è da qui che parte la vera l’escalation al massacro psicologico e affettivo.
La faró breve: durante questa parca cena con partita di burraco annessa io ho avuto modo di conoscere per la prima volta il fidanzato dell’amica del mio Lui e così ci ho parlato un po’ più del normale come si confà ad una nuova conoscenza!!!
Lui diventa geloso all’inverosimile. I giorni seguenti continua a sostenere che il tizio mi piacesse...che io ci stessi provando etc....
Il mio negare non serve a niente, lui è convinto.
Come se non bastasse l’amica di lui mi invita a pranzo un giorno e ci prova con me! Scopro da lui che hanno avuto una frequentazione anni fa e che lei è bisessuale ed interessata a me...( e lui non mi aveva avvertita)
Quindi decido di mettere un punto a tutte queste ambiguità in onore del mio rapporto. Prendo le palle ( giuro che l’ho fatto principalmente per me stessa ) e vado a casa dell’amica....lei mi propone sesso libero e paventa l’idea che potrebbe accadere una sera che finiamo tutti e 4 insieme!!!
Io sono sotto schock, rifiuto l’idea in modo fermo dicendo che tengo al mio rapporto con Lui e vado avanti. Racconto tutto a lui che fa finta di credermi ma cova rabbia per la mia decisione di essere andata a casa dell’amica senza di lui intravedendo un marcio che non è mai esistito. Io invece inizio in quel momento a domandarmi in che modo lui mi avesse presentata a questa coppia di amici se loro si sono sentiti liberi di farmi certe proposte!!!
Ecco che i dissidi cominciano a diventare quasi insanabili... Lui preso dalla rabbia arriva a dirmi cose bruttissime! Che sono una poco di buono, che lui non potrebbe avere mai una storia seria con me, che sono la grande imprenditrice di ‘sto c...o ( ho appena aperto una nuova agenzia immobiliare da sola) che non so vivere etc...
Io mi sento disperata, umiliata, rifiutata in tutti i sensi e incolpata di qualcosa che non ho fatto ma nonostante questo, tento di lasciarlo ma resto nella relazione...per discolparmi, per riconquistarlo, per dimostrare, non lo so... perché in fondo ok perdono...perché sono buona e nelle sue critiche leggo le sue insicurezze e la sua paura di perdermi.... Lo so che è sbagliato, ma ho una grande debolezza per le debolezze di chi amo.
Ed eccolo il mio errore....
Da allora credo di avergli dato carta bianca per fare ciò che vuole.
Due settimane fa, un VENERDÌ, mi ha detto di volermi lasciare perché si sentiva con una persona e che gli sarebbe piaciuto rimanermi amico perché come persona gli piaccio!!! (Salvo poi scoprire che non si sentiva realmente con nessuna